BAFFI A MANUBRIO | Come portarli e consigli di stile
Questo stile di baffi sta riacquistando il fascino del passato ed è perfetto per esprimere personalità ed eleganza. Vediamo a chi stanno bene i baffi a manubrio, come realizzarli e mantenerli e quali sono i diversi tipi di stile tra i quali scegliere.
Ricevi novità e sconti: iscriviti al nostro canale WhatsApp!
Nel vasto panorama degli stili di barba e baffi, i baffi a manubrio sono sicuramente un’icona intramontabile, un simbolo di mascolinità ed eleganza che ha attraversato i secoli senza mai perdere il suo fascino. Negli ultimi anni, questo stile di baffi ha visto una rinascita, specialmente tra coloro che cercano un look distintivo, capace di combinare il fascino del passato con un tocco di modernità.
Ma cosa rende i baffi a manubrio così speciali? La loro forma unica, che si curva delicatamente verso l’alto, incornicia il volto con un’eleganza che pochi altri stili possono eguagliare. Non sono semplicemente un segno distintivo di stile, ma una dichiarazione di personalità, una scelta audace che richiede dedizione e una cura costante per mantenerli.
Per chi desidera adottare questo look affascinante, è fondamentale comprendere non solo come far crescere e modellare i baffi a manubrio, ma anche come integrarli in uno stile personale che sia armonioso e sofisticato scegliendo tra barba con baffi a manubrio oppure puntando solo su un bel paio di baffi a manubrio. Iniziamo quindi a conoscere meglio le origini storiche di questo stile, le tecniche avere bellissimi baffi a manubrio, e naturalmente i consigli su come mantenerli impeccabili giorno dopo giorno.
- Baffi a manubrio, un po’ di storia
- Tipi di baffi a manubrio
- Baffi a manubrio, come farli
- Baffi a manubrio, manutenzione
- Baffi a manubrio, a chi stanno bene?
- Baffi a manubrio barba e tagli di capelli
- FAQ Domande frequenti sui baffi a manubrio
Baffi a manubrio, un po’ di storia
I baffi a manubrio non sono semplicemente un vezzo moderno, ma una vera e propria testimonianza di stile che affonda le sue radici nella storia. Questo particolare tipo di baffo, con le punte allungate e curvate verso l’alto, ha attraversato secoli e culture, diventando un simbolo di autorità, fascino e personalità.
L’origine dei baffi a manubrio può essere fatta risalire all’Inghilterra del XIX secolo, un periodo in cui la cura del proprio aspetto era considerata un riflesso del proprio status sociale. I baffi a manubrio divennero particolarmente popolari tra i militari, simbolizzando coraggio e disciplina. Figure storiche di grande rilievo, come il Kaiser Guglielmo II di Germania, contribuirono a consolidare l’immagine del baffo a manubrio come segno di potere e regalità.
Con l’avvento del XX secolo, i baffi a manubrio iniziarono a perdere un po’ della loro popolarità, soppiantati da stili di baffi più sobri e meno appariscenti. Tuttavia, negli ultimi decenni, c’è stato un revival, soprattutto grazie alla cultura e all’estetica hipster, che ha riscoperto e riadattato questo stile per esprimere un mix di nostalgia e modernità.
Oggi, i baffi a manubrio sono molto più che un semplice riferimento al passato; sono una scelta di stile consapevole, un modo per distinguersi e per portare avanti una tradizione che parla di eleganza e attenzione ai dettagli. Indossarli non significa solo seguire una moda, ma abbracciare un’arte che richiede cura, precisione e un tocco di audacia.
Tipi di baffi a manubrio
I baffi a manubrio non sono tutti uguali: esistono diverse varianti che possono essere adattate al proprio stile personale e alla forma del viso. Ogni tipo ha le sue caratteristiche uniche, che richiedono specifiche tecniche di cura e modellatura per ottenere l’effetto desiderato.
Baffo imperiale
Il baffo imperiale è probabilmente uno dei più maestosi e distintivi con le sue punte sono accentuate, curvate verso l’alto in modo deciso, spesso raggiungendo o superando il livello degli zigomi. Questo stile era molto popolare tra i monarchi e i leader militari del passato, rappresentando potere e autorità, e la sua manutenzione richiede un uso costante di cera per mantenere le punte ben definite e sollevate.
Baffo inglese
Il baffo inglese è una versione più sottile e lineare del baffo a manubrio, caratterizzato da una divisione netta al centro, i baffi vengono pettinati e modellati per rimanere sottili e dritti, con le punte che puntano leggermente verso l’esterno senza arricciarsi. Questo stile ha diverse possibilità di realizzazione, da quelle più semplici e meno appariscenti del baffo imperiale, perfette per chi cerca un look elegante ma discreto, a quelle più estreme e impossibili da ignorare. In entrambi i casi la cura di questo tipo di baffo richiede attenzione ai dettagli e un prodotto di fissaggio che mantenga la forma senza appesantirla.
Baffo ungherese
Il baffo ungherese è il più voluminoso e impegnativo da mantenere tra i baffi a manubrio, questo stile prevede baffi folti e robusti che si estendono oltre le guance, spesso fino a sotto la linea delle labbra. Le punte possono essere leggermente sollevate o lasciate più naturali, a seconda delle preferenze personali. Mantenere un baffo ungherese richiede una costante idratazione e una cera forte per evitare che i baffi diventino ingestibili.
Baffo a manubrio classico
Il baffo classico è quello che generalmente si associa all’immagine tradizionale del baffo a manubrio. Le punte sono moderatamente arricciate verso l’alto, creando una curva armoniosa che incornicia il viso senza essere troppo appariscente. Questo stile è versatile e può essere abbinato a diversi tipi di barba o pizzetto, rendendolo una scelta popolare per chi desidera un look raffinato ma non troppo audace.
Queste sono alcune varianti di baffi a manubrio ma sicuramente hanno qualcosa in comune, ciascuna variante richiede una cura e una dedizione quotidiana, ma il risultato finale è sempre un’espressione di stile unico e personale. La scelta del tipo di baffo a manubrio più adatto dipende dalla forma del viso, dal tipo di barba e dallo stile personale che si desidera esprimere.
Leggi anche
BAFFI UOMO 2024 | Tutti gli stili e consigli per un look impeccabile
Baffi a manubrio, come farli
Se vi siete innamorati di questo stile e vi state chiedendo come fare i baffi a manubrio e quanto tempo ci vuole, sappiate che far crescere i baffi a manubrio è un viaggio che richiede pazienza e dedizione, circa tre mesi o poco più, per darvi un’idea. Non ci si può aspettare di ottenere baffi a manubrio ben definiti nel giro di poche settimane, infatti durante le prime 4-6 settimane, vedrete i baffi crescere fino a coprire il labbro superiore ed è proprio questo periodo che si deve resistere alla tentazione di tagliarli, anche se possono diventare fastidiosi. Questo volume extra sarà fondamentale più avanti, quando inizierete a modellare i baffi nella classica forma a manubrio.
Tuttavia, per poter veramente dare forma a questo stile, è necessario aspettare un po’ di più, e allo stesso tempo usare regolarmente un buon olio per barba, che aiuta a mantenere i peli morbidi e idratati, prevenendo irritazioni e secchezza della pelle sottostante. Quando i baffi iniziano a raggiungere una lunghezza significativa, si può iniziare a utilizzare una cera per baffi per aiutare a direzionare i peli verso l’esterno e iniziare a creare la forma a manubrio.
Dopo circa 8-12 settimane, i baffi avranno raggiunto una lunghezza adeguata che permette di iniziare a lavorare sulle punte e dare loro la curvatura tipica del manubrio. È in questa fase che l’uso della cera per baffi diventa indispensabile insieme anche ad un poco di pazienza per acquisire sempre più la giusta manualità e tecnica. Pettinare i baffi quotidianamente e utilizzare una cera di buona qualità per modellare le punte verso l’alto è il segreto per ottenere una forma definita e stabile.
Durante l’intero processo su come fare i baffi a manubrio, è importante anche curare il resto del viso, mantenendo le guance e il mento ben rasati o, se si preferisce, una barba ben curata. Questo aiuterà i baffi a manubrio a risaltare ancora di più, diventando il punto focale del vostro look. Per far crescere dei bellissimi baffi a manubrio che siano davvero all’altezza, bisogna armarsi di pazienza e dedicare tempo alla cura quotidiana, ma il risultato finale sarà un look elegante e distintivo, che non passerà di certo inosservato!
Leggi anche
SKINCARE UOMO | La guida semplice e i passaggi da seguire
Baffi a manubrio, manutenzione
Modellare i baffi a manubrio è un’arte che richiede precisione, cura e una buona dose di pazienza ed è normale che le prime volte risulti tutto più complicato. Dopo aver atteso diverse settimane per far crescere i baffi alla lunghezza desiderata, arriva il momento di dare loro la forma iconica che li contraddistingue. Ecco una guida passo-passo su come ottenere baffi a manubrio perfetti.
1 – Prima di iniziare la modellatura, è essenziale che i baffi siano puliti e asciutti, si consiglia di lavarli con uno shampoo specifico per barba che sia delicato sulla pelle e idrati i peli, evitando così che si secchino e diventino fragili. Dopo il lavaggio, asciugate i baffi tamponandoli delicatamente con un asciugamano morbido. Evitate di strofinare, poiché potrebbe causare danni ai peli.
Chanel Bleu De Chanel gel detergente 2 IN 1
2 – Una volta asciutti, pettinate i baffi utilizzando un pettine a denti stretti, questo aiuterà a districare eventuali nodi e a orientare i peli nella direzione desiderata. La pettinatura va fatta dal centro verso l’esterno, seguendo la naturale curvatura dei baffi. Questo passaggio è molto importante per ottenere una base uniforme su cui lavorare.
Kent pettine tascabile per baffi e barba
3 – Con i baffi ben pettinati, è il momento di procedere con il taglio e la rifinitura per farlo utilizzate delle forbici per baffi di alta qualità, preferibilmente con lame affilate e piccole per avere maggiore controllo. Iniziate tagliando le estremità che superano il labbro superiore, mantenendo una lunghezza uniforme. Per creare la forma a manubrio, sfoltite leggermente la parte centrale dei baffi, in modo da enfatizzare la curvatura laterale. È importante procedere con cautela e fare piccoli tagli alla volta per evitare errori difficili da correggere.
Ontaki Forbici per barba e baffi e Pettine professionale
4 – La cera per baffi a manubrio perfetti è l’elemento chiave per ottenere e mantenere la classica forma a manubrio. Scegliete una cera per baffi di qualità, possibilmente a base di ingredienti naturali che garantisce una tenuta forte senza appesantire i baffi. Riscaldate una piccola quantità di cera tra le dita fino a quando non diventa morbida e facile da applicare. Iniziate applicando la cera dalla parte centrale dei baffi, distribuendola uniformemente su entrambi i lati. Con le dita o con l’aiuto di un pettine a denti stretti, modellate i baffi verso l’alto e verso l’esterno, curvando le punte per creare la forma a manubrio. In questa fase è consigliabile procedere gradualmente, aggiungendo cera solo se necessario, per evitare un eccesso di prodotto che potrebbe dare un aspetto innaturale.
American Crew Beard moustache wax – cera per baffi
5 – Una volta modellati i baffi, può essere utile fissarli ulteriormente con l’aiuto di un phon a bassa temperatura. Questo aiuterà a “fissare” la forma, garantendo che duri tutto il giorno. Ricordate, però, di usare il calore con moderazione per evitare di danneggiare i peli.
Parlux Asciugacapelli 2800 Professional
6 – La cura dei baffi a manubrio non si ferma alla manutenzione quotidiana, infatti è importante continuare a nutrirli e idratarli con oli specifici per barba, che aiutano a mantenere i peli morbidi e la pelle sottostante sana. Una buona routine di cura, che include lavaggio, idratazione e modellatura, è la chiave per mantenere i baffi a manubrio forti, sani e ben definiti nel tempo.
Ratuals Beard Oil
La manutenzione per baffi a manubrio è un processo che richiede tempo e attenzione ai dettagli, ma con i giusti strumenti e tecniche, è possibile ottenere un look che esprima al meglio la propria personalità e stile.
Kit tascabile Captain Fawcett con pettine pieghvole e cera per baffi
Baffi a manubrio, a chi stanno bene?
I baffi a manubrio, con il loro aspetto distintivo e audace, possono donare molto se abbinati alla giusta forma del viso. Vediamo come questo stile si adatta alle diverse morfologie del volto:
- Il viso ovale è universalmente considerato il più versatile quando si tratta di stili di baffi, inclusi i baffi a manubrio. Grazie alle proporzioni equilibrate del viso ovale, i baffi a manubrio si integrano perfettamente, aggiungendo carattere senza alterare le proporzioni naturali del volto. In altre parole, gli uomini con un viso ovale possono portare questo stile con grande facilità, rendendolo una scelta eccellente per chi vuole sperimentare con i baffi a manubrio.
- Il viso quadrato è caratterizzato da una mascella forte e angoli definiti, dove i baffi a manubrio, con la loro curvatura e la forma prominente, possono ammorbidire questi angoli, aggiungendo un tocco di eleganza e raffinatezza. Questo contrasto tra la struttura rigida del viso e la curva morbida dei baffi crea un effetto visivo armonioso, ideale per chi ha un volto quadrato.
- Chi ha un viso lungo può trarre grande beneficio dall’indossare baffi a manubrio. Questo stile aggiunge ampiezza al volto, bilanciando la lunghezza e creando una simmetria più armoniosa. La curvatura dei baffi a manubrio può infatti ridurre l’apparenza di un viso allungato, regalando un aspetto più proporzionato e piacevole.
- Per un viso rotondo, i baffi a manubrio offrono un contrasto che può allungare visivamente il volto e aggiungere definizione. La forma arrotondata del viso tende a essere più morbida e meno angolare, e i baffi a manubrio possono introdurre una dimensione di verticalità e struttura. Questo aiuta a evitare che il viso sembri troppo pieno o senza definizione, aggiungendo invece un elemento che può contribuire a regalare maggiore definizione.
I baffi a manubrio sono un’opzione versatile che può adattarsi a diverse forme del viso, esaltando le caratteristiche naturali e aggiungendo un tocco di stile distintivo. La chiave è considerare come la forma del viso interagisce con la curvatura e il volume dei baffi, scegliendo e adattando questo stile per bilanciare o enfatizzare specifici tratti del volto.
Baffi a manubrio barba e tagli di capelli
I baffi a manubrio, con il loro aspetto distintivo e unico, richiedono un abbinamento di stile che sia all’altezza della loro particolarità. Influisce ovviamente il taglio di capelli con cui abbinare questo stile di baffi così iconico e particolare, così come la scelta di portarli soli o optare per una delle tante combinazioni di barba con baffi a manubrio.
Tagli di capelli che si abbinano meglio
Il taglio di capelli è fondamentale per mettere in risalto i baffi a manubrio e la scelta del taglio giusto dipende dallo stile personale, ma ci sono alcune opzioni che funzionano particolarmente bene con questo tipo di baffi! Chi preferisce un look più classico può optare per un look tradizionale ed elegante, tagli come il pompadour o il side part sono ideali. Questi tagli, caratterizzati da volumi ben definiti e linee pulite, bilanciano perfettamente l’aspetto audace dei baffi a manubrio, creando un’immagine complessiva armoniosa. Un fade leggero sui lati con la parte superiore più lunga è un’ottima scelta per chi desidera mantenere un look curato e sofisticato.
Se si preferisce un look d’ispirazione retrò, un slick back o un undercut con i lati rasati è l’abbinamento perfetto. Questi tagli richiamano l’estetica delle epoche passate, quando i baffi a manubrio erano in voga, e mettono in risalto la loro forma distintiva. L’abbinamento con capelli pettinati all’indietro o con una leggera ondulazione aggiunge un tocco vintage. Per un look più contemporaneo e alla moda, si può optare per tagli asimmetrici o più texturizzati, come un messy quiff o un textured crop. Questi stili più rilassati e dinamici creano un contrasto interessante con la struttura rigorosa dei baffi a manubrio, rendendo il look complessivo più vivace e originale.
Barba con baffi a manubrio
I baffi a manubrio possono essere portati da soli e su questo nn c’è alcun dubbio ma abbinare una barba con baffi a manubrio, il tutto ben curato può sicuramente aggiungere profondità e carattere al look complessivo. Una barba completa che copre tutto il viso ma ben rifinita è un classico abbinamento con i baffi a manubrio. La chiave però è mantenere la barba medio corta e curata, per evitare che sovrasti i baffi o, se volete scegliere una barba più lunga da abbinare ai baffi a manubrio, ricordatevi di prestare una cura attenta e costante per evitare che l’uno sovrasti l’altro.
Una barba corta o media ma con linee pulite e ben definite, può essere un’ottima scelta per chi desidera un look più moderno. Questo stile permette ai baffi a manubrio di rimanere il punto focale, mentre la barba aggiunge una cornice che ne esalta la forma. È importante mantenere la barba regolarmente curata per evitare che diventi troppo folta o disordinata.
Per chi preferisce un look più minimalista ma comunque sofisticato, il pizzetto è un eccellente compagno per i baffi a manubrio. Il contrasto tra il pizzetto e i baffi crea una separazione visiva che mette in risalto entrambi gli elementi. Il pizzetto dovrebbe essere ben definito e non troppo esteso, per evitare di competere con la curva dei baffi a manubrio.
Scegliere l’abbinamento giusto per il proprio baffo a manubrio, completa il look e lo eleva allo step successivo, creando un’immagine complessiva che è tanto equilibrata quanto distintiva.
FAQ Domande frequenti sui baffi a manubrio
Quanto tempo ci vuole per far crescere i baffi a manubrio?
Per far crescere baffi a manubrio di lunghezza adeguata, sono necessari circa 8-12 settimane. Durante questo periodo, è fondamentale resistere alla tentazione di tagliare i peli, soprattutto quelli che coprono il labbro superiore, poiché saranno utili per modellare i baffi nella classica forma a manubrio.
Quali prodotti sono necessari per curare i baffi a manubrio?
Per mantenere baffi a manubrio impeccabili, è consigliato utilizzare una cera per baffi di alta qualità, un pettine a denti stretti, forbici per baffi e un olio per barba. La cera aiuta a modellare i baffi e a mantenerli in forma, mentre l’olio mantiene i peli idratati e la pelle sottostante sana.
Come si modellano i baffi a manubrio?
Per modellare i baffi a manubrio, pettinate i baffi verso l’esterno, applicate una piccola quantità di cera riscaldata tra le dita e modellate le punte verso l’alto. Utilizzate un pettine per perfezionare la forma e, se necessario, fissate con un phon a bassa temperatura.
I baffi a manubrio stanno bene a tutti?
I baffi a manubrio possono adattarsi a molte forme del viso, ma risultano particolarmente armoniosi su alcune tipologie specifiche. Questo stile, infatti, si adatta meglio a volti con forme ovale, quadrata, lunga e rotonda, poiché può bilanciare e accentuare i tratti naturali di ciascuna:
- Viso ovale: Grazie alle proporzioni equilibrate, il viso ovale è il più versatile e i baffi a manubrio si integrano armoniosamente, esaltando i lineamenti senza alterare l’armonia del volto.
- Viso quadrato: Su un viso quadrato, i baffi a manubrio possono ammorbidire gli angoli pronunciati della mascella, aggiungendo un tocco di eleganza e bilanciando la struttura angolare.
- Viso lungo: I baffi a manubrio possono aiutare a bilanciare un viso lungo, aggiungendo ampiezza e creando un effetto visivo che riduce l’apparenza di lunghezza del volto.
- Viso rotondo: Per un viso rotondo, i baffi a manubrio offrono definizione e contrasto, creando un aspetto più allungato e introducendo angoli che bilanciano la rotondità naturale.
Qual è la differenza tra i baffi a manubrio e altri stili di baffi?
I baffi a manubrio si distinguono per la loro forma unica con punte arricciate verso l’alto. Altri stili di baffi, come il Chevron o il Pencil, non hanno la stessa curvatura e generalmente sono più corti e meno elaborati.
È difficile mantenere i baffi a manubrio?
Mantenere i baffi a manubrio richiede impegno, ma non è difficile se si seguono alcune semplici regole: pettinarli regolarmente, applicare cera ogni giorno, e tagliare regolarmente i peli fuori posto. La chiave è la costanza nella cura.
Posso portare i baffi a manubrio con la barba?
Sì, i baffi a manubrio possono essere abbinati a una barba ben curata, che sia corta o lunga. È importante mantenere la barba ordinata per non sovrastare i baffi, che dovrebbero rimanere il punto focale.
Quali tagli di capelli si abbinano meglio ai baffi a manubrio?
I tagli di capelli che si abbinano meglio ai baffi a manubrio includono il *pompadour*, il *side part*, e lo *slick back* per un look classico o vintage. Anche tagli più moderni come il *fade* o il *textured crop* possono funzionare, a seconda dello stile personale.
Come si fa a mantenere i baffi a manubrio in forma durante il giorno?
Per mantenere i baffi a manubrio in forma durante il giorno, è fondamentale scegliere una cera fissante di qualità. In alcuni casi particolari può essere utile portare con sé un piccolo beauty con cera e un pettine per fare piccoli ritocchi quando necessario, garantendo che i baffi rimangano perfettamente curvati.
I baffi a manubrio rappresentano un’icona di stile senza tempo che, con la giusta cura e attenzione, può trasformare il look di chiunque in qualcosa di davvero unico e distintivo, valorizzando le proprie caratteristiche naturali. L’importante è prendersi cura dei baffi con costanza, utilizzare i prodotti giusti e abbinarli a un taglio di capelli e a una barba che completino il look in modo armonioso.
Redazione Trucchi.tv💄