Blush in Crema, Liquido e Stick: quale usare?
Scopri tutte le differenze tra blush in crema, liquido, gel e stick, come applicarli al meglio e quale scegliere in base al tuo tipo di pelle e alle esigenze del trucco quotidiano.

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Il modo migliore per avere un aspetto fresco con quel tocco di colore in più sul viso, è applicare nel modo corretto il blush. Un prodotto versatile e che troviamo in commercio in diverse forme: oltre alle classiche versioni in polvere, troviamo anche altre consistenze, dai blush in crema, liquidi, in gel fino a quelli in stick. Ciascuna formula ha caratteristiche specifiche e vantaggi particolari, adatta a tipi di pelle specifici e con risultati differenti. Alcuni inoltre sono utilizzabili anche su occhi e labbra, fornendo un unico prodotto versatile e comodo da portare in borsetta per i ritocchi del giorno.
Ogni formula offre anche un’esperienza sensoriale diversa: quella in polvere è perfetta per i finish opachi e sofisticati, mentre le versioni fluide e cremose danno un tocco glow immediato, quasi effetto “pelle baciata dal sole”. Proprio per questo motivo, molte makeup addicted oggi scelgono di abbinare più formule in layering per risultati personalizzati e a lunga durata.
Vediamo insieme tutti i motivi per scegliere un blush in crema, anche in base alla propria tipologia di pelle, e come applicarlo correttamente per un risultato perfetto.
Perché scegliere un blush in crema?
Ultimamente un blush in crema di qualità è quello che va per la maggiore e rappresenta una valida alternativa a quelli in polvere. Con questo prodotto otteniamo un effetto luminoso e una lunga tenuta. La loro texture morbida e scorrevole li rende ideali per diversi tipi di pelle. Per le pelli secche e miste si adatta in modo particolare perché, a differenza dei prodotti in cipria, quelli cremosi non mettono in evidenza pellicine o zone disidratate. Offrono un effetto levigato e naturale, perfetto per chi ha guance secche o un viso con zone disomogenee. Ideale anche per le pelli mature. A queste ultime le formule cremose tendono a fondersi con la pelle, evitando di depositarsi nelle piccole rughe, dando un aspetto omogeneo e più giovanile.
Inoltre, i blush liquidi e cremosi permettono di modulare il colore strato dopo strato, garantendo una maggiore intensità rispetto a quelli in polvere. Questo significa che si può partire con un velo leggerissimo per un look no-makeup o intensificare il colore per un effetto più glam e scolpito.
Altra grande qualità di questo prodotto è che resiste più a lungo durante la giornata senza doverli ritoccare continuamente. Si tratta di blush che oltre a colorare contengono spesso agenti idratanti che donano alla pelle un aspetto radioso, sano e fresco. Alcuni di essi includono anche attivi skincare come acido ialuronico o oli vegetali nutrienti, rendendoli veri e propri ibridi tra makeup e trattamento.
Come già detto, si tratta di prodotti che spesso trovano applicazione anche su altre parti del viso come sulle labbra o sulle palpebre. Questo li rende perfetti per un trucco coordinato e per chi ama soluzioni versatili e veloci, a differenza del blush liquido o in polvere che prevede un utilizzo a inizio giornata.
Come applicare correttamente il blush
Anche se il blush cremoso o liquido è più facile da applicare rispetto a quello in polvere, va messo seguendo alcune accortezze per evitare risultati non ottimali. Va applicato sempre prima della cipria, direttamente sulla pelle nuda o sopra il fondotinta. Usarlo sopra un viso già incipriato può causare un effetto poco uniforme.
Per stenderlo andremo ad usare le dita, una spugnetta o un pennello sintetico per sfumarlo. Metterlo sulle dita renderà il prodotto più caldo così da fonderlo meglio sull’incarnato, mentre le spugnette danno un effetto più leggero e diffuso. I pennelli a setole dense ma flessibili sono ideali per creare un effetto aerografato, soprattutto lungo gli zigomi.
Per fissarlo, usiamo una cipria trasparente che lo renderà più duraturo, ma è possibile anche optare per uno spray fissante se si desidera mantenere l’effetto glow.
Per scegliere il blush adatto alla pelle:
– Il Blush in crema è ideale per chi ha la pelle normale o secca, dona un tocco di colore intenso e luminoso. È facile da lavorare e idratante.
– Il Blush liquido è molto leggero e modulabile, si adatta bene anche alle pelli grasse. Dona un effetto seconda pelle, con un finish naturale.
– Quello in gel, a lunga tenuta e resistenti all’acqua, sono perfetti per l’estate o per chi ha pelle oleosa, poiché non occludono i pori.
– Infine, i Blush in stick, comodissimi da portare in borsa, permettono ritocchi veloci e un’applicazione diretta. Ottimi per chi ha poco tempo e cerca praticità.
Un ultimo consiglio: il blush, soprattutto in crema, può essere anche un potente strumento per scolpire il viso. Se applicato in diagonale verso le tempie slancia, se messo solo al centro delle guance dà un effetto baby face, mentre picchiettato in alto sugli zigomi dona un look lifting immediato. Il segreto è giocare con luci e ombre… con un semplice tocco di colore.
Che si scelga un blush in crema, liquido, gel o in stick, il segreto è sperimentare per trovare la formula e la tonalità che meglio valorizzano l’incarnato. Questo piccolo gesto di makeup può fare davvero la differenza, donando un aspetto sano, luminoso e curato in pochi secondi. E con le nuove texture multifunzione, il blush si conferma un alleato irrinunciabile per ogni beauty routine, da tenere sempre a portata di mano.