Tutti i segreti del BUFFER UNGHIE

Il buffer unghie è un alleato per tutte le appassionate di manicure e nail art. Grazie a questo semplice strumento, infatti, potremo avere unghie più lucide oppure uno smalto più omogeneo e duraturo.

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Siete appassionate di nail art e le vostre unghie sono sempre delle vere e proprie opere d’arte? Oppure vi piacciono le manicure semplici ma non per questo meno curate? In entrambi i casi, l’importante è avere unghie forti e sane, che non si sfaldano e non si spezzano: non è solo una questione di estetica, ma anche e soprattutto di salute! Una volta che avremo stabilito che le nostre unghie non hanno particolari problemi, un alleato prezioso per prepararle ai trattamenti successivi o alla nostra nail art è il buffer unghie. Vediamo insieme di cosa si tratta e come usarlo al meglio!

Cos’è il buffer per unghie?

Il buffer unghie, chiamato anche nail buffer o mattoncino levigante, è uno strumento per curare le nostre unghie di cui non dovremmo fare a meno. Si tratta di una lima a grana finissima, di solito a forma di parallelepipedo o di mattoncino di colore bianco oppure colorato. Proprio la sua grana così fine permette di usarla sulla superficie dell’unghia senza rovinarla.

Tutti i segreti del buffer unghie

Buffer unghie, a cosa serve

Perché la nostra manicure appaia perfetta, le unghie devono essere trattate e preparate adeguatamente e spesso uno dei primi step è proprio quello del buffer per unghie. La funzione principale di questo semplice strumento è infatti quella di levigare e opacizzare le unghie, eliminando dalla loro superficie tutte le impurità che vi si possono accumulare: sebo in eccesso, sporcizia, residui di smalto o di altri trattamenti e così via. L’uso accorto e delicato del buffer unghie può essere utile anche in caso di piccole disomogeneità dell’unghia, come ad esempio striature e piccoli solchi. In questo modo, lo smalto che stenderemo sull’unghia apparirà omogeneo e perfetto. Questo vale sia per le unghie delle mani sia per le unghie dei piedi!

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Come usare il buffer per unghie

Il buffer unghie deve essere passato su tutta la superficie dell’unghia con movimenti orizzontali, senza premere o sfregare eccessivamente. Questa operazione, che renderà la superficie dell’unghia uniforme e pulita, deve essere svolta con grande delicatezza per evitare di assottigliare o di indebolire eccessivamente la lamina ungueale, ottenendo così il risultato opposto a quello che desideriamo. Non è poi necessario insistere troppo: due o tre passate per ogni unghia saranno più che sufficienti.

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La frequenza di utilizzo ideale

Non bisogna esagerare con l’utilizzo del buffer per unghie: la frequenza ideale è ogni due settimane circa per evitare di assottigliare o di indebolire troppo le nostre unghie. Non dimenticate di usarlo anche sulle unghie dei piedi, che sono più soggette a ispessimenti!

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Buffer unghie 4 fasi, di cosa si tratta?

Il classico buffer per unghie in genere ha una sola superficie utilizzabile sulle unghie e svolge la funzione di levigarle e opacizzarle. Oltre a questi, in commercio possiamo trovare i buffer unghie 4 fasi, che come dice il nome stesso sono dotati di quattro facce che svolgono diverse funzioni, permettendoci di trarre il massimo da questo strumento. Di solito questo tipo di buffer unghie presenta quattro facce contraddistinte da colori diversi, in modo da poterle riconoscere facilmente, dato che hanno funzioni diverse; a questo scopo spesso è indicato anche il numero corrispondente all’ordine in cui vanno usate le diverse facce del mattoncino. Ogni lato svolge un’azione specifica:

  • prima fase, quella della limatura dell’unghia per dargli la lunghezza e la forma desiderata;
  • seconda fase, in cui si lavora su angoli e punte per delineare con maggiore precisione la forma dell’unghia;
  • terza fase, in cui si passa il buffer su tutta la superficie dell’unghia per levigarla e uniformarla;
  • quarta fase, quella della lucidatura: passando l’apposita superficie del buffer sull’unghia si ottiene una maggiore brillantezza e lucidità dell’unghia. È l’ideale se volete tenere le unghie al naturale, mentre se pensate di applicare uno smalto è meglio fermarsi alla fase tre e procedere poi con la nail art che avete scelto.

Avete mai usato il buffer unghie? Lo acquisterete? Fatecelo sapere sui nostri canali social!

Redazione Trucchi.tv💄


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