RICOSTRUZIONE CAPELLI | Che cos’è, benefici e risultati

I nostri capelli sono sottoposti a diversi stress che li possono danneggiare, rendendoli così meno forti, sani e lucenti. Tra questi ci sono sicuramente gli agenti atmosferici come pioggia, vento ed esposizione ai raggi solari, ma entrano in gioco anche l’inquinamento atmosferico, i trattamenti a volte un po’ aggressivi a cui li sottoponiamo, una dieta poco equilibrata, l’assunzione di alcune tipologie di farmaci e l’avanzare dell’età. Il risultato? I nostri capelli a volte hanno bisogno di qualche trattamento extra per ritrovare brillantezza e vigore. Cosa sapere, ad esempio, sulla ricostruzione capelli e quando conviene farla? Vediamo insieme tutto quello che c’è da sapere!

Ricostruzione capelli, cos’è

Il trattamento ricostruzione capelli, come dice il nome stesso, è un trattamento che può essere effettuato dal proprio parrucchiere per ricostruire i capelli dalle radici alle punte, riparandone i danni ed evitandoci di ricorrere ad un bel taglio netto per eliminare la parte danneggiata. Semplificando molto, possiamo dire che la ricostruzione capelli agisce ricompattando i legami che compongono la fibra capillare, avvalendosi di prodotti appositi e a volte di fonti di calore come ad esempio il casco. Si tratta di un procedimento che agisce sia sulla parte interna che sulla parte esterna del capello, dando risultati che durano nel tempo.

Quando fare la ricostruzione capelli?

Ci si può sottoporre ad una ricostruzione capelli bruciati e danneggiati quando la chioma appare opaca, ruvida, con poco volume, piena di doppie punte, quando tende all’effetto crespo e fa fatica a mantenere la piega. I capelli, infatti, sono molto delicati: la loro struttura contiene ponti salini e ponti disolfuri, che insieme alla cheratina creano legami chimici fragili, che possono essere spezzati facilmente da trattamenti aggressivi come decolorazioni e tinte oppure con l’uso frequente di fonti di calore troppo intenso come phon e piastra. I capelli non sono in grado di rigenerarsi in maniera autonoma: quando sono danneggiati è necessario tagliarli oppure ricorrere alla ricostruzione capelli.

C’è una sola tipologia di ricostruzione capelli?

Sarà il parrucchiere a decidere quale tipologia di ricostruttore capelli è necessario per la vostra chioma, ma in generale possiamo suddividere questo tipo di trattamento in due grandi categorie:

• i trattamenti basic, adatti alle situazioni meno gravi. In questo caso si agisce principalmente sulla parte superficiale del capello, spesso quando viene danneggiato da calore e umidità. Le sostanze utilizzate per ricostruire la struttura del capello sono principalmente la cheratina, il collagene e l’acido ialuronico, che ricostruiscono i ponti salini della struttura del capello. Oli e burri vegetali completano il trattamento, donando morbidezza e lucentezza alla chioma;
• quando la chioma è molto danneggiata si può ricorrere a trattamenti ricostruzione capelli che agiscono più in profondità, riparando le parti rovinate grazie a prodotti a base di cheratina e cisteina, completati spesso da vitamine, minerali, lipidi, proteine, arginina e altri aminoacidi. In genere in una o più sedute a cadenza mensile i capelli vengono riparati, tornando morbidi e splendenti.

Le sostanze usate per la ricostruzione capelli

Ci sono diverse sostanze che vengono usate per effettuare un trattamento ricostruzione capelli. Tra le più utilizzate ci sono:

• la cheratina, senza dubbio la più usata perché è la principale proteina che costituisce i nostri capelli. È proprio una carenza di questa sostanza che rende i nostri capelli meno robusti, meno elastici e dall’aspetto spento e sfibrato. I trattamenti a base di cheratina permettono ai capelli di rigenerarsi e di tornare forti, sani e splendenti;
• l’acido ialuronico è particolarmente indicato per trattare capelli secchi e privi di volume. Anche in questo caso si tratta di una sostanza naturalmente prodotta dal nostro organismo, che però con il passare del tempo tende a scarseggiare. Con la ricostruzione capelli con acido ialuronico si ottiene una chioma più idratata, morbida e voluminosa;
• il collagene, un’altra sostanza naturalmente presente nel nostro organismo. Questo proteina fibrosa sui capelli svolge un’azione fortificante e antiossidante, in modo da prevenire l’invecchiamento precoce causato dall’azione dei radicali liberi e di riparare i capelli rendendoli più sani e lucenti;
• il calcio lattato fornisce ai capelli una buona dose di elasticità:
• la cisteina è un aminoacido che viene spesso usato in combinazione con la cheratina per riparare anche i danni più gravi dei nostri capelli.

Il ruolo del calore

Nei saloni specializzati il trattamento ricostruzione capelli prevede anche l’uso di una fonte di calore. La chioma viene quindi esposta ad una fonte di calore non troppo intenso per un tempo variabile tra i 10 e i 30 minuti, in modo da permettere ai principi attivi utilizzati di esprimere al massimo le loro qualità benefiche per la salute e la bellezza dei capelli. Il trattamento si conclude di solito con uno shampoo apposito e con una maschera per capelli a PH acido che favorisca la chiusura delle cuticole dei capelli, rendendoli ancora più lisci e lucenti.

Ricostruzione capelli: costi e durata

Il costo della ricostruzione capelli può variare molto in base al salone scelto, alle caratteristiche dei capelli e al loro grado di danneggiamento e al tipo di prodotto utilizzato. In via del tutto generale possiamo dire che i prezzi vanno dai 30 ai 150 euro circa; nel caso di capelli molto danneggiati, inoltre, sarà necessaria più di una seduta. La durata di un trattamento ben riuscito è di circa 4 o 5 mesi.

Avete mai valutato la ricostruzione capelli in alternativa ad un taglio netto per eliminare i capelli rovinati? Cosa ne pensate? Fatecelo sapere sui nostri canali social!

Redazione Trucchi.tv💄