Stare senza reggiseno, fa bene o fa male? ECCO LA VERITÁ!

In voga ormai da diversi anni, la tendenza "no-bra", cioè il non indossare il reggiseno, è stata abbracciata da celebrities e da donne comuni con un duplice obiettivo: inneggiare alla libertà femminile e, soprattutto, imparare a vivere meglio e più in sintonia con il proprio corpo!

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Nell’ambito del costume sociale e delle scelte personali legate al benessere, la pratica del “no-bra”, ovvero rinunciare all’uso del reggiseno, ha guadagnato popolarità e suscitato alcuni dibattiti. Questa pratica sempre più diffusa del seno senza reggiseno va oltre una semplice preferenza di moda, toccando tematiche di comfort, salute e libertà personale. Ma questa tendenza è positiva per la salute femminile?

Cos’è il “no-bra”

Il “no-bra” è un movimento che incoraggia le donne a rinunciare all’uso del reggiseno per motivi di comfort e salute, oltre che per sfidare le norme sociali che riguardano il corpo femminile. Ideato come simbolo di liberazione e autonomia nella scelta di come presentare il proprio corpo, questo movimento ha visto una grande rinascita negli ultimi anni, spesso correlata a un desiderio di maggiore comfort e a un rifiuto delle pressioni estetiche​​.

La tendenza del “no-bra” tra le nuove generazioni, in particolare tra i membri della Gen Z, si è diffusa ampiamente sui social media, guadagnando popolarità attraverso piattaforme come TikTok, dove l’hashtag #NoBra ha raccolto oltre 600 milioni di tag. Questa tendenza è vista non solo come una scelta di moda, ma anche come un gesto di empowerment, con giovani donne che condividono i loro “look senza reggiseno” per evidenziare come il seno possa avere forme diverse e per ribadire l’importanza del comfort personale sopra l’estetica tradizionale. Alcuni partecipanti al movimento citano motivazioni che vanno dal disagio sensoriale alla ricerca di una maggiore accettazione del proprio corpo naturale, esprimendo una crescente indifferenza verso le pressioni sociali riguardanti l’aspetto esteriore​.

Tendenza No-Bra
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Tendenza No-Bra
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Tendenza No-Bra
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Il “no-bra” a sostegno della prevenzione del tumore al seno

La tendenza del “no-bra” ha assunto anche un significato simbolico nella lotta contro il tumore al seno, specialmente con l’iniziativa del No Bra Day che si celebra a metà ottobre. Questo giorno vuole aumentare la consapevolezza sull’importanza della prevenzione e dei controlli periodici per combattere il tumore al seno. L’origine di questa giornata non è legata direttamente a organizzazioni istituzionali o legate alla ricerca, ma è emersa sui social media nel 2013 come un invito a riflettere sull’importanza della prevenzione. La data si colloca vicino al BRA Day, dedicato alla consapevolezza sulla ricostruzione mammaria, sottolineando come la ricostruzione del seno post-tumore sia una possibilità e un diritto per le pazienti. Queste iniziative fanno parte di un movimento più ampio che mira a demistificare e normalizzare la conversazione sul tumore al seno, incoraggiando le donne ad agire attivamente per la loro salute attraverso la prevenzione e la diagnosi precoce​​.

Ottobre è riconosciuto come il mese della prevenzione del tumore al seno a livello globale, tanto da essere stato rinominato “Ottobre Rosa” e interamente dedicato a campagne di sensibilizzazione e screening gratuiti o a basso costo per promuovere la diagnosi precoce, che rimane cruciale per aumentare le probabilità di successo del trattamento. La campagna del Nastro Rosa, iniziata negli Stati Uniti nel 1992, si pone l’obiettivo di sensibilizzare soprattutto le donne più giovani su uno dei tumori più diffusi. La prevenzione e la conoscenza dei fattori di rischio sono fondamentali per combattere efficacemente questa malattia. In Italia, iniziative come visite senologiche gratuite, mammografie e incontri informativi sono organizzati per tutto il mese per promuovere la cultura della prevenzione​​.

Queste iniziative evidenziano come la sensibilizzazione e l’informazione siano strumenti potenti nella lotta contro il tumore al seno. La tendenza del “no-bra”, in questo contesto, diventa un simbolo di libertà e consapevolezza, ricordando l’importanza dell’autopalpazione e dei controlli regolari per una diagnosi precoce, fondamentali per salvare vite.

No-Bra Day
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No-Bra Day
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Stare senza reggiseno: vantaggi

Stare senza reggiseno fa bene? Sicuramente può offrire numerosi vantaggi sia fisici che psicologici. Tra i benefici più evidenti, c’è il miglioramento della circolazione sanguigna: il reggiseno, specialmente se troppo stretto, può comprimere i vasi sanguigni nel torace, ostacolando il flusso sanguigno ottimale. Eliminare questa compressione permette una circolazione più libera, contribuendo a una migliore salute generale​​. Un altro vantaggio importante è il potenziamento della tonicità muscolare del torace. Senza il sostegno costante di un reggiseno, i muscoli pettorali sono sollecitati a lavorare di più per sostenere il seno, potenzialmente migliorando la loro forza e tonicità nel tempo​​. Stare senza reggiseno durante la notte, poi, può anche portare a un miglioramento della qualità del sonno. Senza la pressione di fasce e ferretti, è possibile ottenere una postura più naturale e rilassata, favorendo un sonno più profondo e riposante​​.

Inoltre, rinunciare al reggiseno può ridurre il rischio di problemi dermatologici come irritazioni, arrossamenti e la formazione di piaghe, specialmente in zone dove il tessuto può causare attrito o trattenere sudore e sporco Dal punto di vista del benessere psicologico, infine, il no-bra può promuovere una maggiore accettazione del proprio corpo e un incremento della fiducia in sé stessi. Molti partecipanti al movimento del no-bra riportano un senso di libertà e comfort, riducendo la sensazione di essere costantemente vincolati o limitati da indumenti restrittivi​​.

Stare senza reggiseno: svantaggi

Sebbene stare senza reggiseno offra diversi vantaggi, ci sono anche potenziali svantaggi e controindicazioni da considerare, soprattutto a seconda del contesto individuale e delle circostanze specifiche. Uno degli svantaggi più evidenziati riguarda le donne con un seno particolarmente abbondante, per loro, rinunciare al reggiseno può comportare un maggiore disagio a causa del peso del seno, che senza adeguato sostegno può causare tensione e dolore alla schiena, al collo e alle spalle. Questo è dovuto alla forza di gravità che agisce sul tessuto mammario, portando a una maggiore sollecitazione dei muscoli e dei legamenti coinvolti nel sostenerlo​​​​. Inoltre, durante l’attività fisica, l’assenza di un reggiseno sportivo che fornisca un supporto adeguato può portare a un eccessivo rimbalzo del seno. Questo non solo può risultare scomodo, ma anche causare stress e danni al tessuto connettivo del seno, potenzialmente contribuendo a un rilassamento cutaneo più rapido rispetto alla normalità. L’uso di un reggiseno sportivo durante l’esercizio fisico è quindi consigliato per minimizzare questi effetti e sostenere adeguatamente il seno​​.

Un altro potenziale svantaggio è legato all’aspetto sociale e culturale. In alcuni contesti, stare senza reggiseno può essere percepito come non conforme alle norme sociali o professionali, portando a situazioni in cui le donne possono sentirsi a disagio o giudicate. Questo aspetto varia notevolmente a seconda della cultura, dell’ambiente e delle preferenze personali, ma è un fattore che alcune donne considerano nella loro scelta di indossare o meno il reggiseno​​​​. Per alcune donne, inoltre, l’assenza di reggiseno può aumentare il rischio di irritazioni cutanee sotto il seno, specialmente in condizioni di caldo e umidità, dove il sudore può accumularsi e favorire l’irritazione. In questi casi, un reggiseno realizzato con materiali traspiranti può aiutare a mantenere la pelle asciutta e ridurre il rischio di fastidi​​. Infine, è importante sottolineare che la decisione di indossare o meno il reggiseno dovrebbe essere basata sul comfort personale, sulle esigenze specifiche e sulla preferenza individuale. Per alcune donne, i potenziali svantaggi del non indossare il reggiseno possono superare i vantaggi, mentre per altre, la libertà e il comfort del no-bra sono decisamente preferibili.

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Le star che hanno sposato la tendenza “no-bra”

Nel corso degli anni sono state numerose le celebrità e le donne famose che, in tutto il mondo, hanno deciso di aderire al movimento “no-bra”, sfruttando quindi il proprio corpo e giocando in prima linea a favore di una maggiore libertà femminile.

Bella Hadid ha abbracciato la tendenza seno senza reggiseno mostrando come la libertà e il comfort possano essere integrati nel proprio stile personale. Attraverso i suoi outfit, spesso condivisi sui social media o catturati dai paparazzi, Bella ha dimostrato che la scelta di non indossare il reggiseno può essere sia una dichiarazione di moda che un’espressione di empowerment personale, influenzando così le tendenze contemporanee e promuovendo una maggiore accettazione della diversità corporea e della libertà di scelta nell’abbigliamento.

Bella Hadid No-Bra
Foto Instagram @bellahadid

Elisabetta Canalis è un altro esempio di celebrità che ha abbracciato la tendenza no-bra, mostrandosi in outfit sportivi ma seducenti che riflettono il suo sostegno alla libertà e al comfort. La sua scelta di non indossare il reggiseno, specialmente in outfit casual o sportivi, sottolinea una preferenza per uno stile di vita più rilassato e una maggiore accettazione del proprio corpo​​.

Elisabetta Canalis No-Bra
Foto Instagram @littlecrumb_

Miley Cyrus ha fatto parlare di sé per la sua adesione alla tendenza no-bra già nel 2012, quando si presentò ai Billboard Awards con un outfit total white che non includeva il reggiseno, suscitando ampio dibattito. Questa scelta ha evidenziato non solo il suo stile personale audace e senza compromessi, ma ha anche contribuito a portare attenzione sulla libertà di espressione attraverso la moda, sfidando le norme convenzionali e promuovendo un dialogo più ampio sulla libertà e l’accettazione del corpo.

Miley Cyrus No-Bra
Foto Instagram @mileycyrus

Chiara Ferragni ha dimostrato di essere una sostenitrice dello stile no-bra, abbracciando questa tendenza attraverso varie apparizioni pubbliche e sui social media. La Ferragni non ha esitato a mostrarsi in outfit che rinunciano all’uso del reggiseno, promuovendo così un messaggio di libertà e comfort, oltre che di accettazione del proprio corpo. L’influencer ha esibito il suo sostegno al movimento “no-bra” e Free the Nipple anche in occasione di Sanremo 2023, utilizzandolo come un segno di rivendicazione della libertà. Questa scelta riflette una battaglia più ampia contro le restrizioni dei social network riguardo alla rappresentazione del corpo femminile, in particolare dei capezzoli, spingendo verso una maggiore accettazione e meno censura. Per Chiara Ferragni, non indossare il reggiseno non è solo una questione di comfort ma anche un’affermazione di libertà e autodeterminazione​​.

Chiara Ferragni No-Bra
Foto Instagram @chiaraferragni

Halle Berry è conosciuta da sempre per la sua adesione al movimento “no-bra”, diventando un’icona di libertà e autenticità. Ha catturato l’attenzione sui social media pubblicando foto senza reggiseno, tra cui un post celebre per il suo compleanno, dove si mostrava in una maglietta bagnata con la scritta “No Bra Club”, celebrando così la sua scelta e il suo stile di vita​.

Halle Berry No Bra
Foto Instagram @halleberry

Kendall Jenner ha spesso sfoggiato un look “no-bra” con il seno senza reggiseno, distinguendosi per il suo stile audace e sofisticato. È stata vista indossare outfit trasparenti che rivelavano la sua scelta di non indossare il reggiseno, facendo di questa preferenza una dichiarazione di moda e di libertà personale. Questi momenti riflettono la sua capacità di trasformare il “no-bra” in un’espressione di stile senza sforzo e con fiducia​​.

Kendall Jenner No-Bra
Foto Instagram @kendalljenner

Kim Kardashian è nota per sfidare regolarmente le convenzioni della moda, includendo la tendenza “no-bra” tra le sue scelte di stile. Non è raro vederla indossare outfit che enfatizzano la sua decisione di rinunciare al reggiseno, rendendo queste apparizioni parte del suo marchio personale di autenticità e fiducia in se stessa. La sua capacità di indossare con sicurezza outfit audaci contribuisce a diffondere il messaggio che la libertà di espressione attraverso la moda è un diritto personale.

Kim Kardashian No-Bra
Foto Instagram @kimkardashian

FAQ: le domande frequenti sul non indossare il reggiseno

Portare il reggiseno previene il cedimento del seno?
No, non ci sono prove scientifiche che indossare un reggiseno prevenga il cedimento del seno. La tonicità del seno dipende da fattori come genetica, età e variazioni di peso.

Stare senza reggiseno può causare dolore?
Dipende dalla dimensione del seno e dall’attività svolta. Alcune donne con seno grande possono sperimentare disagio o dolore durante attività intense senza il sostegno di un reggiseno.

Ci sono benefici nel non indossare il reggiseno?
Sì, tra cui miglioramento della circolazione, potenziale aumento della tonicità muscolare del petto e riduzione di irritazioni cutanee.

Perché fa bene dormire senza reggiseno?
Non ci sono dubbi: dormire senza reggiseno è la scelta migliore per molte. Questo perché nel sonno ci si rotola di continuo, e il reggiseno stesso si muove, spostandosi da quella che dovrebbe essere la sua sede naturale.

Stare senza reggiseno, quindi, fa stare bene sotto molti punti di vista ma, soprattutto, regala una sensazione di libertà semplicemente indescrivibile. Non resta che provare, magari farci l’abitudine e imparare a vivere in armonia con il proprio corpo, godendo di tutti i benefici che la tendenza “no-bra” è in grado di offrire.

Redazione Trucchi.tv💄

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