Epilazione laser: tutto quello che c’è da sapere
L'epilazione laser rappresenta uno dei metodi più gettonati ed efficaci per una depilazione definitiva: vediamo cosa c'è da sapere
Ricevi novità e sconti: iscriviti al nostro canale WhatsApp!
Chi vuole dimenticare cerette, rasoi e altri metodi di depilazione, che a volte si possono rivelare scomodi e un po’ fastidiosi, può pensare all’epilazione laser, che al momento rappresenta uno dei metodi più efficaci per liberarsi dei peli superflui in maniera definitiva. Vediamo tutto quello che c’è da sapere sull’argomento.
Come funziona l’epilazione laser
Come abbiamo visto, l’epilazione laser è un metodo di depilazione definitiva che ci permette di dimenticare i peli superflui. Ma come funziona? La prima cosa da sapere è che nell’epilazione laser il pelo non viene strappato, ma ne viene distrutta la radice tramite il raggio laser. Non spaventatevi se vedete che l’operatore indossa un paio di occhiali protettivi e ve ne porge un paio (è obbligato a farlo): il raggio laser non danneggia assolutamente la pelle perchè la sua lunghezza d’onda gli consente di colpire esclusivamente la melanina del bulbo pilifero, che viene scaldato a oltre 60 gradi in poche frazioni di secondo. Il calore così generato danneggia il bulbo pilifero, che non è più in grado di produrre peli per molto tempo o addirittura per sempre.
L’epilazione laser è dolorosa?
Abbiamo parlato di temperature molto elevate e di danneggiamento o distruzione dei bulbi piliferi, ma non preoccupatevi: l’epilazione laser è praticamente indolore. Si può avvertire una sensazione di fastidio paragonabile alla puntura con un ago oppure una breve sensazione di forte calore, ma in ogni caso è molto meno fastidiosa della classica ceretta, tanto per fare un esempio. Ci sono zone più sensibili nelle quali quindi si può provare più fastidio, come ad esempio l’inguine o le ascelle. C’è anche da considerare il fatto che le donne in prossimità del ciclo mestruale sono in genere più sensibili al dolore, quindi tenetene conto al momento di fissare la vostra seduta.
Come preparare la pelle
Per prepararsi al meglio alla seduta di epilazione con il laser è necessario evitare rasoi, pinzette, cerette e decoloranti per almeno un mese. Un paio di giorni prima dell’appuntamento, poi, bisognerà rasarsi per rendere più efficace tutta l’operazione. Potete fare uno scrub per pulire bene la pelle, per poi idratarla con una buona crema, quella che usate di solito.
Quante sedute di epilazione laser servono?
Per ottenere un buon risultato non è possibile limitarsi ad una sola seduta: a seconda delle caratteristiche dei propri peli possono essere necessari da 4 a 10 trattamenti di una durata compresa tra i 15 minuti e le 4 ore, a seconda dell’ampiezza della zona che si vuole trattare. Man mano che si susseguono le sedute i peli ricrescono sempre più sottili e sempre meno velocemente. Dopo un ciclo completo di sedute, solitamente distanziate di 15/30 giorni, è consigliata una seduta di mantenimento una volta all’anno.
L’epilazione laser è davvero definitiva?
In genere questo tipo di depilazione viene considerato definitivo, ma non è esattamente così. Nelle zone trattate viene eliminato circa l’80% dei peli e rimarranno comunque dei peli chiari e molto sottili, ma sottoponendosi al giusto numero di sedute e ai trattamenti di mantenimento anche questi tenderanno a diventare sempre più radi.
Per chi è sconsigliata?
Ci sono purtroppo dei casi in cui questo tipo di depilazione definitiva si potrebbe rivelare poco o per nulla efficace. È bene infatti sapere che funziona al meglio su peli spessi e pigmentati: più il pelo è grosso e scuro e più il laser risulterà efficace. Proprio per questo motivo, chi ha peli bianchi oppure biondi, rossi o decolorati potrebbe constatare che il laser non ha la stessa efficacia, perchè il raggio del laser non viene assorbito dal pelo e non riesce a trasformarsi in calore per distruggere il bulbo pilifero. Sconsigliato, però, non significa impossibile: il trattamento sarà di sicuro più difficile e più lungo, quindi soprattutto in questo caso è imprescindibile far riferimento ad un centro certificato e a personale molto esperto.
E’ inoltre sconsigliato per chi ha la pelle nera o molto scura (sia in maniera naturale sia grazie ad una bella abbronzatura) perchè, come abbiamo visto, il laser colpisce la melanina del bulbo pilifero; in questo caso però ci sarebbero dei rischi legati alla depigmentazione della pelle. Anche in questo caso, però, ci sono nuove tipologie di laser che possono venire in nostro aiuto. Semaforo rosso anche se avete la pelle irritata per qualsiasi motivo, acne compresa.
Tutte le tipologie di laser per la depilazione
Attualmente sul mercato ci sono diversi tipi di laser per la depilazione che offrono ottimi risultati a diverse tipologie di pelle.
- laser ad alessandrite: è la tecnologia più usata ed efficace, adatta anche a chi ha un fototipo più scuro (anche se non si può usare sulla pelle abbronzata). È molto adatto a zone estese del corpo, meno per la depilazione del viso;
- laser a diodo: anche in questo caso ha buoni risultati anche su chi ha un fototipo alto, ma il pelo dovrebbe comunque essere scuro. È a bassa potenza e adatto anche alle pelli sensibili;
- laser Neodimio Yag (o Nd Yag): è ideale su pelli scure o abbronzate ed è in grado di aggredire anche i peli più chiari. Il trattamento, però, potrebbe risultare più doloroso, anche se questa sensazione è molto soggettiva.
Gli effetti collaterali dell’epilazione laser
Non ci sono veri e propri effetti collaterali, se non magari un leggero arrossamento subito dopo la seduta che dura al massimo pochi giorni. L’importante, ovviamente, è che il ciclo di sedute venga effettuato da personale esperto e qualificato. In ogni caso, è sempre meglio fare una prova su una piccola zona di pelle, in modo da verificare subito che non ci siano problemi.
Epilazione laser e luce pulsata, le differenze
Entrambe le tecniche promettono una pelle liscia senza dolore e in maniera definitiva o quasi. Ci sono però delle differenze da tenere presente al momento della scelta. Entrambe intervengono su peli e bulbi piliferi attraverso il calore, ma mentre il laser ha un’unica lunghezza d’onda che si concentra sulla melanina contenuta nel bulbo pilifero, la luce pulsata contiene diverse lunghezze d’onda, tra cui quella per l’epilazione. Questo significa che la luce prodotta viene assorbita anche dalla pelle, il rischio (seppure abbastanza remoto) di scottature. Con la luce pulsata, inoltre, serve qualche seduta in più rispetto al laser, ma anche questo varia in base alla tipologia di strumentazione usata: ovviamente quella utilizzata da un medico sarà più potente ad efficace rispetto agli apparecchi per uso domestico.
Leggi anche:
Luce Pulsata: come funziona, a cosa serve e quanto costa
Quanto costa la depilazione laser?
Se state pensando a questa soluzione, di sicuro vi starete chiedendo qual è il prezzo di un seduta di epilazione laser. I costi per questo tipo di depilazione definitiva non sono economici, ma sono in deciso calo rispetto anche solo a qualche anno fa. In genere vengono richiesti tra i 50 e i 70 euro per zone piccole come inguine o ascelle, mentre il prezzo dell’epilazione laser per zone più estese, come ad esempio le gambe, può arrivare a 100 euro e oltre a seduta. Il numero di sedute necessario, come abbiamo visto, è dettato dalla tipologia e dal colore dei peli. L’importante è, come sempre, affidarsi alle mani di esperti del settore, preparati e aggiornati.
Ora avete tutti gli elementi per decidere se l’epilazione laser può essere la vostra alleata nella lotta contro i peli superflui!
Redazione Trucchi.tv