Luce pulsata: come funziona, a cosa serve, quanto costa
Tra i metodi di epilazione permanente, la luce pulsata è sempre più sulla cresta dell'onda. E il trattamento si può fare anche a casa!

Tra i metodi che promettono una depilazione permanente c’è anche la luce pulsata, che ultimamente è sempre più sulla cresta dell’onda. Ma quali sono i motivi del suo successo? Innanzitutto è davvero poco doloroso e, a differenza degli altri metodi di depilazione, non si limita a rimuovere il pelo ma agisce in profondità per impedirne la ricrescita. Vediamo meglio come funziona, i pro e i contro e per chi è adatta.
Cos’è la luce pulsata e come funziona
L’epilazione a luce pulsata è una tecnica estetica simile al laser che permette la rimozione permanente dei peli superflui. Il trattamento si avvale di una luce policromatica ad alta intensità (IPL) che si trasforma in calore quando colpisce la melanina, cioè il pigmento che colora il pelo. In questo modo il bulbo pilifero subisce un forte aumento di temperatura, distruggendosi. Proprio per questo motivo il trattamento è particolarmente efficace sui peli scuri. Se il trattamento è eseguito correttamente, la pelle intorno al follicolo rimane inalterata. Man mano che si eseguono le sedute (ce ne vorrà più di una) i peli ricresceranno sempre più sottili e sempre meno velocemente.
La tecnica di distruzione del pelo tramite il calore è quindi molto simile a quella usata nella depilazione laser, ma cambia il tipo di emissione luminosa. Si potrà quindi scegliere il trattamento più adatto in base alle caratteristiche dei propri peli e della propria cute, facendosi consigliare da una persona esperta.
Come si svolge una seduta di depilazione con luce pulsata professionale
Se ci si rivolge ad un salone di bellezza, ad una clinica dermatologica o ad un centro specializzato per le proprie sedute di depilazione con luce pulsata si avrà la garanzia di essere seguiti da personale specializzato, che farà uso di strumenti professionali e certificati.
Il ciclo di sedute e la potenza dello strumento verranno impostati tenendo conto della storia clinica di ogni cliente, delle caratteristiche di colore, diametro e densità pilifera del pelo, del fototipo, di eventuali lesioni e patologie cutanee e dall’uso di farmaci fotosensibilizzanti. Ad ogni parametro verrà data la giusta importanza per arrivare al migliore risultato e in maniera sicura.
Durante la fase preliminare la parte da trattare viene accuratamente pulita per rimuovere ogni residuo di sporco, trucco o prodotti che possono interferire con il trattamento, per poi passare ad una rapida rasatura: se infatti i peli fossero lunghi più di un paio di millimetri, il raggio luminoso si disperderebbe lungo il fusto, mancando il vero bersaglio, cioè il bulbo pilifero.
Si passa poi a a testare la reazione della cute su una piccola area; se nel giro di un paio di minuti non si verificano reazioni avverse si può procedere con l’epilazione vera e propria, avendo cura di coprire i nei nella zona interessata. A questo punto l’operatore comincia a passare il dispositivo nella zona da trattare e, alla fine, applica un gel per rinfrescare e lenire la cute, che può apparire leggermente arrossata. Ricordatevi di indossare degli occhiali protettivi per tutta la durata della depilazione!
Epilazione a luce pulsata, i dispositivi per uso domestico
L‘epilazione a luce pulsata non è appannaggio dei centri specializzati, ma può essere eseguita anche comodamente a casa tramite apparecchi specifici per l’uso domestico. Il consiglio che possiamo darvi è quello di fare comunque il primo ciclo di trattamento presso professionisti seri e preparati che possano esaminare il vostro tipo di pelle e di pelo e consigliarvi al meglio. L’epilazione a luce pulsata fai da te, inoltre, può essere un’ottima scelta per mantenere i risultati ottenuti con le sedute professionali.
I parametri da tenere d’occhio nella scelta dell’apparecchio
I dispositivi per l’epilazione a luce pulsata fai da te ormai si trovano comunemente in commercio. Cosa tenere in considerazione al momento della scelta? I fattori da non perdere di vista sono prevalentemente:
- la fluenza, cioè la quantità di energia emessa dalla lampada per centimetro quadrato. Questo ci indica a grandi linee quanto è potente l’apparecchio. Attenzione, però: non è detto che il dispositivo più potente sia sempre la scelta migliore! Se è vero che una potenza troppo bassa può rendere inefficace il trattamento domestico, è anche vero che un raggio troppo potente può danneggiare la cute. Gli strumenti di ultima generazione permettono di regolare la fluenza, impostandola in base al proprio fototipo;
- la lunghezza d’onda: il valore ideale dovrebbe essere compreso tra i 590 e i 1.200 nm;
- la frequenza degli impulsi, che possono essere singoli oppure continui;
- l’area che intendete trattare, in modo da scegliere il dispositivo con gli accessori più adatti. Ci sono inoltre alcuni dispositivi specifici per il viso e altri che possono essere usati su tutto il corpo.
Alcuni tra i migliori sul mercato
Se siete amanti dei trattamenti fai da te e non volete fare eccezione per l‘epilazione con luce pulsata potete acquistare uno dei tanti apparecchi in commercio, leggermente meno potenti rispetto a quelli usati nei centri estetici. Il consiglio è quello di puntare su marchi molto conosciuti, che quasi sempre sono garanzia di qualità. Vediamone alcuni tra i migliori in commercio.
Philips Lumea Prestige
Questo epilatore a luce pulsata per uso domestico garantisce oltre il 90% di peli superflui in meno in sole tre sedute. L’intensità del fascio luminoso si può regolare in base al proprio tipo di pelle. È molto sicuro, quindi può essere utilizzato senza problemi sia per il corpo che per il viso; proprio per questo motivo il kit comprende 4 accessori ergonomici adatti a trattare con precisione diverse parti del corpo: viso, ascelle, inguine e resto del corpo.
Braun Silk-Expert Pro
Anche l’epilatore a luce pulsata di Braun promette risultati visibili in quattro settimane. Grazie alla tecnologia Senso-Adapt, questo dispositivo è in grado di regolare in maniera automatica la temperatura degli impulsi luminosi, in modo da adattarsi ad ogni tipo di pelle e alle caratteristiche di ogni zona da trattare. Viene fornito con tre testine di ricambio, di cui una specifica per le zone più piccole in cui occorre maggiore precisione, come viso, ascelle e zona bikini.
Flash&Go Plus di Bellissima
Questo epilatore a luce pulsata include due lampade che emettono fino a 5.000 impulsi ciascuna, assicurando un trattamento completo. È compresa anche una lampada di precisione adatta alle zone più piccole. Si può usare su qualsiasi tipo di pelle, sia maschile che femminile, ad eccezione di quelle più scure, scegliendo tra 5 livelli di intensità dell’energia luminosa.
Epilazione a luce pulsata, ci sono controindicazioni?
Sia che abbiate scelto l’epilazione a luce pulsata fai da te, sia che vi siate rivolti ad un professionista l’epilazione a luce pulsata rimane un tipo di trattamento molto sicuro. Le possibili reazioni avverse sono:
- una sensazione di calore, fastidio o leggero dolore, simile alla puntura di un ago;
- un lieve arrossamento della pelle che scompare spontaneamente nel giro di poco tempo.
Quando è sconsigliata?
Ci sono tuttavia casi in cui questo trattamento viene sconsigliato:
- quando si hanno peli chiari o comunque che contrastano poco con la carnagione: i risultati in questo caso potrebbero essere inferiori alle aspettative;
- quando si ha la pelle abbronzata o naturalmente molto scura, con grandi quantità di melanina: il rischio è che il calore venga assorbito dalla cute e non dal pelo, rendendo il trattamento inutile ed esponendo a ustioni e scottature;
- quando si assumono farmaci antibiotici, immunosoppressori, corticosteroidei, trattamenti ormonali o altri fotosensibilizzanti: si rischia di veder comparire antiestetiche macchie cutanee;
- in caso di tatuaggi o trucco permanente: nonostante si possano coprire, rimane un minimo rischio di ustioni;
- se si soffre di patologie cutanee come eczemi o dermatiti;
- se si soffre di malattie cardiache, deficit immunitari, diabete oppure se si è subito un intervento nei tre mesi precedenti;
- in caso di vene varicose, che possono peggiorare a causa del calore;
- in caso di irsutismo, ipertricosi e disfunzioni ormonali è meglio chiedere un parere ad un dermatologo;
- in gravidanza e allattamento;
- durante l’estate perchè dopo il trattamento la pelle è molto sensibile ai raggi UV e potrebbe infiammarsi facilmente.
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La durata e il costo del trattamento
Ogni seduta ha una durata variabile in base alla zona da trattare: si va in genere da 15 minuti ad un’ora; per avere risultato apprezzabili ci vogliono in media da 5 a 10 sedute eseguite ogni 3 o 4 settimane, sempre in base alla zona da depilare e al tipo di strumento usato.
I risultati sono duraturi, ma per mantenerli è consigliato sottoporsi ad una o due sedute di mantenimento all’anno.
Anche per quanto riguarda il costo del trattamento si ha molta variabilità in base alla zona in cui si effettua il trattamento, al macchinario usato e al numero di sedute. In genere, però, si va dai 30 ai 250 euro per le zone più piccole e dagli 80 ai 500 euro per quelle più estese.
Redazione Trucchi.tv 💄