8 Errori da non fare con il correttore viso

Nemmeno voi riuscite a fare a meno del correttore? È una vera e propria “bacchetta magica” per nascondere le imperfezioni, a patto di usarlo in maniera corretta. Vediamo gli errori da non fare con il correttore viso!

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Il correttore viso è uno di quei prodotti must-have che non manca mai nel beauty case, vero? È l’alleato numero uno per camuffare occhiaie, brufoli, discromie e regalare un aspetto più fresco e riposato in pochi secondi. Ma attenzione: basta un’applicazione sbagliata per ottenere l’effetto opposto, enfatizzando proprio quegli inestetismi che si vorrebbero nascondere!

In questo articolo passiamo in rassegna gli 8 errori più comuni nell’uso del correttore, dai classici sbagli di tonalità fino all’applicazione errata, con consigli pratici per evitarli e ottenere un risultato professionale. Primo fra tutti? Scegliere il colore sbagliato. E no, non si parla solo del beige: i correttori colorati sono una vera e propria arte da padroneggiare. Scopriamo come!

1 – Non preparare la pelle

Prima di procedere il makeup è essenziale preparare al meglio la propria pelle. Assicuriamoci quindi che la cute sia perfettamente pulita e detersa e poi stendiamo un velo di crema idratante leggera e magari anche un po’ di crema contorno occhi. Non solo in questo modo la vostra pelle sarà più sana, ma il makeup si fisserà più a lungo e in maniera più uniforme, dandovi un risultato migliore.

Gli errori da non fare con il correttore viso

2 – Scegliere il colore sbagliato

Uno degli errori più comuni con i correttori viso riguarda la scelta del colore. Non si tratta solo della tonalità beige, che dovrebbe fondersi perfettamente con il tono e il sottotono dell’incarnato, ma anche dell’uso dei correttori colorati. Questo tipo di correttore viso si basa sulla teoria dei colori complementari e vanno applicati con precisione per correggere/annullare inestetismi cromatici specifici. Vediamo come usarli nel modo corretto, evitando pasticci e ottenendo una base impeccabile.

Correttore verde

Il correttore verde è il miglior alleato contro le imperfezioni di colore rosso. È indicato per coprire brufoli infiammati, couperose, capillari visibili o rossori diffusi. Va applicato localmente, solo sulle aree interessate, sfumandolo bene prima di procedere con il fondotinta o un correttore beige neutro.

Correttore arancione

Perfetto per neutralizzare le occhiaie bluastre o violacee, tipiche delle carnagioni medio-scure o olivastre. Il correttore arancione, caldo e intenso, controbilancia la freddezza del blu donando immediatamente un aspetto più sano allo sguardo. Può essere usato anche per correggere zone d’ombra molto marcate.

Correttore giallo

Il giallo è ideale per contrastare le occhiaie viola e le discromie tendenti al lilla. Funziona molto bene anche per illuminare la zona sotto gli occhi e correggere piccole vene o lividi in fase di guarigione. Va scelto in una tonalità tenue per evitare l’effetto “finto”.

Correttore pesca

Il correttore pesca è indicato per coprire le occhiaie grigie o marroncine, soprattutto su incarnati medi e olivastri. La sua tonalità calda e delicata aiuta a risvegliare lo sguardo spento, rendendolo subito più fresco. È perfetto anche per contrastare piccole macchie o zone d’ombra su viso e contorno occhi.

Correttore rosa

Il correttore rosa è l’ideale per le pelli molto chiare con occhiaie tendenti al grigio-blu. Dona un effetto illuminante naturale, utile anche per ravvivare un incarnato pallido o stanco. Può essere applicato anche come punto luce strategico su zigomi, angolo interno dell’occhio o arco di Cupido, sempre prima del fondotinta.

Correttore lilla o viola

Meno usato ma molto utile, il correttore lilla è indicato per contrastare le discromie giallastre, come macchie solari o incarnato spento e grigiastro. Applicato strategicamente su zigomi, fronte o mento, dona luminosità e freschezza al viso prima del fondotinta.

Ruota cromatica

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3 – Usarne uno solo

Se ormai è chiaro che ogni colore di correttore serve a nascondere una specifica tipologia di imperfezione, è logico pensare che usare un solo prodotto sia uno degli errori da non commettere con il correttore. Non solo: quando saremo più esperte e avremo un’ottima manualità potremo usare due correttori per correggere la stessa imperfezione, intervenendo ad esempio prima sul colore e poi sulla luminosità o sulla coprenza. Insomma, l’ideale sarebbe avere una bella tavolozza di correttori, che vi permetterà di ottenere un incarnato privo di imperfezioni in qualsiasi stagione dell’anno.

4 – Scegliere la texture sbagliata

Finora ci siamo concentrate sul colore, ma anche scegliere la texture sbagliata è un errore. In commercio ci sono così tante tipologie di prodotto che è facile perdersi, quindi quale scegliere? La scelta dovrà essere fatta in base alla tipologia e alle esigenze della vostra pelle, ma in generale possiamo dire che per coprire le occhiaie sarebbe meglio scegliere un correttore dalla texture fluida o cremosa, evitando le consistenze troppo secche per non mettere in risalto linee d’espressione e piccole imperfezioni, mentre per i brufoli, al contrario, sarà più adatta una texture più asciutta che si fissi più a lungo.

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Gli errori da non fare con il correttore viso

5 – Applicarne troppo o troppo poco

Quando si parla di makeup, quello della quantità è sempre un tasto dolente e il correttore non fa eccezione. Se si applica una quantità di prodotto eccessiva, infatti, il correttore tenderà ad accumularsi nelle linee della pelle, evidenziandole senza pietà e appesantendo la pelle. Applicarne troppo poco, invece, non ci permetterà di coprire in maniera efficace le imperfezioni, dal momento che uno strato di prodotto troppo sottile potrebbe far trasparire l’imperfezione sottostante. Il consiglio migliore che possiamo darvi è quello di procedere gradualmente, applicando poco prodotto per volta, sfumandolo bene e applicandone altro se ritenete che ce ne sia bisogno.

6 – Usare l’applicatore sbagliato per coprire i brufoli

Quante di noi hanno ceduto alla tentazione di applicare il correttore con le dita? È possibile farlo, certo, ma potrebbe non essere il metodo migliore per una serie di motivi:

  • le dita possono essere veicolo di germi e batteri, che dalle mani si possono trasferire sul viso e favorire la proliferazione batterica, con la possibilità di dare vita a brufoli e imperfezioni;
  • l’applicazione risulterà poco precisa, soprattutto se vogliamo coprire singoli brufoli, magari molto piccoli;
  • il calore delle dita tende a sciogliere il correttore, che sulla pelle avrà una tenuta minore e potrebbe allargarsi alla zona circostante a quella in cui l’abbiamo applicato.

Meglio allora dotarsi di un pennello per correttore e di un po’ di pazienza: magari inizialmente ci vorrà più tempo, ma l’accuratezza del risultato vi ripagherà della fatica fatta!

7 – Non sfumare il correttore

Uno degli errori più sottovalutati (ma evidenti) è non sfumare correttamente il correttore. Anche il miglior prodotto, applicato con la massima precisione, risulterà innaturale se non viene ben lavorato sulla pelle. Il correttore deve integrarsi perfettamente con l’incarnato, senza lasciare stacchi di colore, bordi visibili o accumuli di prodotto. Una sfumatura corretta rende il risultato invisibile all’occhio, ma potentissimo all’effetto finale. Si ottiene un incarnato uniforme, levigato, e un finish professionale, senza effetto maschera.

💡 Consiglio pratico:
Utilizzare un pennello per correttore piccolo a setole fitte per una coprenza localizzata, oppure una beauty sponge leggermente inumidita per un effetto più naturale e diffuso. Per la zona contorno occhi, meglio picchiettare delicatamente senza trascinare, in modo da non spostare il prodotto e non segnare le linee di espressione.

E infine, non dimenticare di fissare il correttore con una cipria leggera e impalpabile: sigilla il lavoro e previene l’effetto “correttore nelle pieghe” durante la giornata.

Gli errori da non fare con il correttore viso

8 – Usarlo nell’ordine sbagliato

Il correttore colorato va applicato per forza di cose prima del fondotinta, mentre nel caso del correttore beige le regole non sono così rigide. Possiamo sicuramente scegliere di applicarlo prima del fondotinta, che poi uniformerà il risultato finale, ma perché non provare ad applicarlo dopo? In questo caso, infatti, sfumando il fondotinta non rischieremo di rimuovere il correttore, senza contare che per imperfezioni minime potremmo valutare se il fondotinta è sufficiente a coprirle, senza ricorrere al correttore.

Anche l’ordine in cui si applica il correttore può influire (e non poco) sul risultato finale. E no, non esiste una regola universale valida per tutti i tipi di correttore: dipende dal tipo di prodotto, dall’inestetismo da correggere e dal finish desiderato. I correttori colorati, ad esempio, devono essere applicati sempre prima del fondotinta. La loro funzione è quella di neutralizzare discromie specifiche (rossori, occhiaie bluastre, macchie), e il fondotinta o un correttore beige tra l’uno e l’altro serve poi a uniformare l’incarnato e ad “annullare” visivamente la correzione cromatica, fondendola con la pelle.

Diverso il discorso per il correttore beige o nude, usato per illuminare e perfezionare. In questo caso le scuole di pensiero sono due:

  • Prima del fondotinta: per un effetto naturale e omogeneo, utile soprattutto se si desidera correggere aree più ampie con leggerezza.
  • Dopo il fondotinta: ideale per una coprenza più mirata e intensa. Si evita di rimuoverlo durante la stesura del fondo, e si può valutare se serve davvero intervenire o se il fondotinta è già sufficiente da solo.

Insomma, l’ordine conta eccome, ma va adattato al tipo di prodotto, alla texture, al livello di coprenza desiderato e alle esigenze della propria pelle. L’importante è sempre testare, sperimentare e trovare la propria combinazione vincente!

Il correttore viso è uno strumento potente, ma va usato con consapevolezza e tecnica per esprimere tutto il suo potenziale. Dalla scelta del colore giusto alla sfumatura impeccabile, ogni dettaglio fa la differenza tra un risultato naturale e uno che tradisce l’intento. Evitare questi 8 errori permette di ottenere una base viso levigata, luminosa e dall’aspetto fresco, anche dopo una notte insonne o in presenza di imperfezioni evidenti. Con un pizzico di pratica e i giusti accorgimenti, il correttore non sarà più un semplice “coprente”, ma un vero alleato di bellezza quotidiana. E la pelle ringrazia!

Redazione Trucchi.tv💄

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