TAGLIO EDGAR CAPELLI UOMO | A chi sta bene e come portarlo

Negli ultimi anni abbiamo assistito all’ascesa di un taglio di capelli uomo che sta definendo l’estetica contemporanea: il taglio Edgar. Questo stile ha conquistato la scena internazionale, diventando un vero e proprio simbolo di modernità e cura di sé per gli uomini che vogliono esprimere la propria personalità anche attraverso il proprio look. Ma da dove nasce il taglio Edgar? Sebbene le sue origini siano oggetto di varie interpretazioni, è innegabile che questo taglio abbia trovato terreno fertile nella cultura urbana, dove l’esigenza di distinguersi e di affermare la propria individualità si esprime anche attraverso la scelta di un hairstyle deciso e riconoscibile. Caratterizzato da linee nette, una frangia definita e una sfumatura precisa sui lati, il taglio Edgar si adatta a diverse forme del viso e tipologie di capelli, rendendolo una scelta adatta a molti. Vediamo tutto quello che c’è da sapere!

• Caratteristiche del taglio Edgar
• A chi sta bene il taglio Edgar?
• Manutenzione del taglio Edgar

Caratteristiche del taglio Edgar

Questo taglio di capelli moderno è immediatamente riconoscibile per le sue linee pulite e la sua struttura audace che incornicia il viso con una frangia decisa e spigolosa. Ma cosa rende il taglio Edgar così unico e apprezzato? Innanzitutto, si distingue per la sua versatilità. Nonostante sia un taglio piuttosto definito, si presta a diverse interpretazioni e personalizzazioni, adattandosi a molte forme di viso e tipologie di capelli: che abbiate capelli lisci, ondulati o ricci, il taglio Edgar può essere personalizzato per esaltare al meglio la vostra texture naturale.
La caratteristica più evidente del taglio Edgar è la frangia, che si estende orizzontalmente sulla fronte, spesso tagliata in modo netto per creare un effetto grafico e deciso. Questo elemento è il vero e proprio segno distintivo dello stile, capace di attirare l’attenzione e di definire il carattere del taglio. I lati e la parte posteriore del capo, invece, vengono generalmente sfumati con precisione, creando un contrasto marcato con la parte superiore più lunga. Questa tecnica di sfumatura, nota come fade, può variare in intensità a seconda delle preferenze personali, da una sfumatura leggera e naturale a una più definita e radicale, per un look più audace e moderno.

Descrizione del taglio: elementi distintivi

Questo hairstyle si caratterizza per alcuni elementi che lo rendono immediatamente riconoscibile e che ne hanno decretato il successo. Vediamo insieme i principali:

• la frangia: l’elemento più iconico del taglio Edgar è senza dubbio la frangia. Tagliata dritta, si posiziona orizzontalmente sopra la fronte, spesso terminando in linea con l’inizio delle tempie. Questa frangia non solo definisce il contorno del viso ma aggiunge anche un tocco di audacia al look generale;
• i lati sfumati: i lati e il retro della testa sono lavorati con una sfumatura che può variare da leggera a estrema. Questo gradiente crea un contrasto visivo forte con la parte superiore più lunga, enfatizzando la forma del taglio e aggiungendo struttura al look;
• la lunghezza superiore: mentre la frangia domina la parte frontale, la parte superiore dei capelli viene lasciata leggermente più lunga per permettere una certa versatilità nello styling. Questa lunghezza consente di giocare con texture e volumi, offrendo la possibilità di variare l’aspetto del taglio a seconda dell’occasione o del gusto personale;
• il profilo netto: un altro aspetto distintivo del taglio Edgar è il profilo netto e definito che si ottiene grazie al contrasto tra le parti sfumate e quelle più lunghe. Questo crea un effetto geometrico che può essere personalizzato per adattarsi al meglio alla forma del viso.

A chi sta bene il taglio Edgar?

La versatilità di questo taglio lo rende adatto a molti, ma la chiave sta nel capire se è l’hairstyle giusto per voi. Il taglio Edgar, con la sua frangia definita e i lati sfumati, può infatti essere personalizzato per adattarsi a diverse forme del viso, aggiungendo equilibrio e proporzione o accentuando i tratti distintivi. Che abbiate un viso ovale, rotondo, quadrato o a cuore, ci sono accorgimenti specifici che possono fare del taglio Edgar la scelta ideale per voi. Anche il tipo di capelli gioca un ruolo fondamentale nella riuscita del taglio. Capelli lisci, ondulati o ricci: ogni texture può essere valorizzata da questo stile, a patto di sapere come gestirla.

Analisi delle forme del viso e tipologie di capelli ideali

Il taglio Edgar, con la sua frangia marcata e i lati sfumati, può essere un alleato prezioso per valorizzare i lineamenti e bilanciare le proporzioni del viso. Per scegliere la variante del taglio Edgar che più si addice a voi, è essenziale partire da un’attenta analisi della forma del vostro viso e della tipologia dei vostri capelli.

Forme del viso:

• viso ovale: considerata la forma ideale per via della sua simmetria, il viso ovale si adatta bene a quasi tutte le varianti del taglio Edgar. La frangia può essere adattata in lunghezza per accentuare o meno la simmetria naturale;
• viso rotondo: per chi ha un viso rotondo, l’obiettivo è quello di creare l’illusione di lunghezza. Un taglio Edgar con una frangia leggermente più corta e un fade più alto può aiutare a ottenere questo effetto;
• viso quadrato: un viso quadrato trae vantaggio da un taglio Edgar che smorza le linee forti della mascella. Una frangia più spessa e un fade morbido possono bilanciare le linee nette del viso;
• viso a cuore: per i visi a cuore, con fronte ampia e mento stretto, un taglio Edgar con una frangia più lunga e un fade basso può aiutare a equilibrare le proporzioni del viso.

Tipologie di capelli:

• capelli lisci: i capelli lisci sono ideali per un taglio Edgar perché permettono una definizione netta della frangia e delle linee del taglio;
• capelli mossi: i capelli ondulati aggiungono volume e movimento, rendendo il taglio Edgar meno severo e più dinamico;
• capelli ricci: con i capelli ricci, il taglio Edgar diventa un’espressione di texture e volume. La sfida sta nel mantenere la definizione senza perdere il controllo dei ricci.

Manutenzione del taglio Edgar

Adottare il taglio Edgar è una scelta di stile che va oltre il semplice momento del taglio: richiede dedizione anche nel mantenimento per assicurare che il look rimanga definito e stiloso nel tempo. La manutenzione è un aspetto cruciale che permette di preservare la freschezza e la nitidezza delle linee che caratterizzano questo taglio.

Routine quotidiana: prodotti consigliati e tecniche di styling

Per mantenere il taglio Edgar sempre fresco è essenziale stabilire una routine quotidiana di cura e styling. Ecco alcuni prodotti consigliati e tecniche di styling per garantire che il vostro Edgar sia sempre al top:

• cera o pomata: per definire la frangia e mantenere i capelli a posto, una cera o pomata di buona qualità è indispensabile. Scegliete una formula che corrisponda al finish desiderato, che sia opaco per un look naturale o lucido per un aspetto più sofisticato;
• gel o mousse: se cercate una tenuta più forte o volete aggiungere volume alla parte superiore, un gel o una mousse possono essere la soluzione ideale. Applicateli sui capelli umidi prima dell’asciugatura per ottenere il massimo controllo;
• spray texturizzante al sale marino: per aggiungere texture uno spray di sale marino può essere spruzzato sui capelli asciutti o umidi, donando un aspetto più rilassato e gestibile.

Tecniche di styling

Dopo il lavaggio, asciugate i capelli con un asciugacapelli per prepararli allo styling. Direzionate l’aria dall’alto verso il basso per lisciare la cuticola e ridurre il crespo. Per lo styling della frangia utilizzate una spazzola piatta per posizionarla come desiderato mentre asciugate; applicate poi una piccola quantità di cera o pomata per fissarla in posizione. Per mantenere il fade nitido, potete utilizzare un rasoio elettrico per ritocchi leggeri, facendo attenzione a non alterare la sfumatura creata dal vostro barbiere. Se desiderate aggiungere volume, lavorate i capelli con le dita o con una spazzola rotonda durante l’asciugatura, mentre per un look più definito potete utilizzare un pettine per separare i capelli e creare linee pulite.

Frequenza dei ritocchi: consigli per mantenere il taglio impeccabile

Il taglio Edgar, noto per le sue linee nette e il contrasto marcato tra la parte superiore e i lati sfumati, richiede una manutenzione regolare per mantenere un aspetto ordinato. La frequenza dei ritocchi può variare in base a diversi fattori, come la velocità di crescita dei capelli e lo stile personale che desiderate mantenere. Ecco alcuni consigli per aiutarvi a stabilire una routine di ritocchi che assicuri che il vostro hairstyle rimanga sempre impeccabile:

• valutate la crescita dei capelli: osservate quanto velocemente i vostri capelli crescono per determinare la frequenza ottimale dei ritocchi. In media, un ritocco ogni 3-4 settimane è consigliato per mantenere il taglio definito;
• ritocchi leggeri a casa: se siete pratici potete eseguire piccoli ritocchi a casa, come la pulizia dei bordi intorno alle orecchie o la nuca con un rasoio elettrico. Fate però attenzione a non alterare la forma del taglio;
• styling strategico: man mano che i capelli crescono potete adattare il vostro styling per nascondere eventuali irregolarità;
• cura del cuoio capelluto: mantenere il cuoio capelluto pulito e idratato è fondamentale per la salute dei capelli, il che può influenzare l’aspetto del vostro taglio. Utilizzate shampoo e balsami di qualità che nutrono senza appesantire.

Il taglio Edgar si è affermato come un trend forte nel panorama della moda maschile, un simbolo di audacia e raffinatezza che si adatta a molteplici stili e personalità. A voi piace? Lo scegliereste? Fatecelo sapere sui nostri canali social!

Redazione Trucchi.tv💄