LIFTING VISO | Tecniche e consigli per dire addio alle rughe

Il lifting al viso rappresenta una delle soluzioni estetiche più ricercate per chi desidera un aspetto più giovane e tonico, e può essere realizzato in diversi modi, a seconda dei risultati che si desidera ottenere, con tecniche minimamente invasive fino a a interventi chirurgici più complessi. Se nel linguaggio comune ci si riferisce a litfing viso come a un singolo intervento nella realtà si parla invece di molte tecniche differenti, e ogni tecnica è progettata per rispondere a specifiche esigenze e problematiche legate all’invecchiamento cutaneo, come la perdita di elasticità, la comparsa di rughe o il rilassamento dei tessuti. Questa specializzazione permette di trovare una gamma vasta di soluzioni personalizzabili, ciascuna con i propri vantaggi, modalità di intervento, e risultati attesi, e per questo motivo andremo a vedere nel dettaglio le diverse tecniche di lifting viso per fornire una guida completa su come questi trattamenti possano aiutare a riscoprire la freschezza e vitalità del proprio aspetto.

• Cos’è il Lifting Viso
• Lifting Tradizionale
• Minilifting
• Lifting Endoscopico
• Lifting Non Chirurgico
• Thread Lifting
• Lifting Medio Facciale
• Lifting Sottoperiosteo
• SMAS Lifting
• Domande Frequenti sul lifting viso

Cos’è il Lifting Viso

Come detto il lifting viso è una procedura estetica mirata al ringiovanimento facciale, ideale per coloro che desiderano mitigare i segni visibili dell’invecchiamento. Questa tecnica comprende una vasta gamma di interventi che vanno dal riallineamento dei tessuti sottocutanei fino alla rimozione dell’eccesso di pelle, finalizzati a ristabilire una più giovane e definita struttura facciale.

Con l’avanzare dell’età, la pelle del viso tende a perdere elasticità e volume, causando la comparsa di rughe, linee sottili e lassità cutanea. Il lifting al viso risponde a queste problematiche attraverso tecniche chirurgiche che possono essere complete o parziali, a seconda dell’area trattata e della profondità dell’intervento. Per esempio, il lifting completo è spesso comprensivo del ringiovanimento di più zone del viso e del collo, mentre tecniche più mirate come il minilifting o il lifting medio facciale si focalizzano su aree specifiche per risultati più localizzati.

Oltre alle opzioni chirurgiche, esistono metodi non invasivi che utilizzano tecnologie avanzate come il laser, la radiofrequenza, gli ultrasuoni focalizzati che stimolano la produzione naturale di collagene e elastina, contribuendo al rassodamento e alla levigatura della pelle senza la necessità di interventi chirurgici. Un’altra tipologia di apprccio non chirurgico che può contribuire a un aspetto più fresco e giovanile del viso è quello dei trattamenti a base di filler e neurotossine.

Le tecniche di lifting viso variano notevolmente in termini di invasività, tempi di recupero e risultati attesi e ogni metodo ha specifiche indicazioni basate sulle condizioni individuali della pelle e sugli obiettivi estetici del paziente, rendendo essenziale una consulenza personalizzata con un chirurgo esperto. Andiamo quindi a esaminare nel dettaglio le diverse tecniche di lifting viso, evidenziando come ciascuna possa essere adattata per rispondere al meglio alle diverse esigenze di ringiovanimento del viso e cosa sia possibile aspettarsi per ogni tipologia di tecnica di lifting viso prima e dopo.

Quando si parla di lifting viso costi, ovviamente il range è da considerare come indicativo, dato che i fattori che influenzano il prezzo sono molteplici, così come lo stesso varia per i tempi di recupero, che dipendono molto dalla tecnica utilizzata, ma anche dalle caratteristiche individuali e dalla risposta del corpo di ogni persona, e in fase preliminare il chirurgo saprà certamente dare una stima più precisa di quello che ci si potrà aspettare.

Lifting Tradizionale

Il lifting facciale, noto anche come ritidectomia o ritidoplastica, rappresenta uno dei metodi più completi e radicali per il ringiovanimento facciale. È particolarmente indicato per chi desidera affrontare i segni avanzati di invecchiamento come la perdita di tono cutaneo, rughe profonde, e lassità della pelle del viso e del collo.

Questa procedura chirurgica comporta incisioni strategiche che solitamente iniziano a livello delle tempie, proseguono lungo la linea naturale dell’orecchio e terminano nel cuoio capelluto posteriore. Questo permette al chirurgo di accedere e ristrutturare gli strati più profondi di muscoli e tessuti del viso, rimuovendo l’eccesso di pelle e ridrappeggiando quella residua per un aspetto più teso e giovanile. La tecnica può variare leggermente a seconda delle esigenze specifiche del paziente e delle preferenze del chirurgo.

Le cicatrici risultanti da un lifting tradizionale sono permanenti ma vengono posizionate accuratamente in aree dove possono essere facilmente occultate dai contorni naturali del viso o dai capelli, rendendole meno evidenti.

Il periodo di recupero può essere piuttosto impegnativo, con un significativo gonfiore e lividi che si attenuano gradualmente nel corso di diverse settimane. I pazienti possono riprendere le normali attività quotidiane generalmente dopo circa due settimane, ma i tempi possono variare a seconda dell’estensione del lifting e della risposta individuale al trattamento. È essenziale seguire attentamente tutte le indicazioni post-operatorie del chirurgo per minimizzare il rischio di complicazioni e garantire i migliori risultati possibili.

In termini di costi, il lifting tradizionale è considerato uno degli interventi di chirurgia estetica più costosi a causa della sua natura estensiva e della tecnica sofisticata richiesta. I prezzi possono variare notevolmente a seconda della regione, delle qualifiche del chirurgo e della durata dell’intervento, con un range di prezzo indicativo compreso tra 5.000€ e 10.000€-

Nonostante l’investimento significativo in termini di tempo e denaro, il lifting tradizionale continua ad essere molto richiesto per i suoi effetti visibili e duraturi nel tempo, offrendo un notevole miglioramento nell’aspetto generale del viso e un efficace ringiovanimento.

Minilifting

Il Minilifting è un intervento chirurgico mirato a contrastare i segni di invecchiamento nella parte inferiore del viso e nel collo, ideale per persone con segni moderati di età che non richiedono un intervento esteso come il lifting tradizionale. La procedura implica l’uso di incisioni minori, tipicamente nascoste attorno alle orecchie o sotto il mento. Questo permette di rassodare i muscoli sottocutanei, rimuovere il tessuto adiposo in eccesso e ridurre la pelle flaccida.

Un vantaggio significativo del Minilifting è il tempo di recupero relativamente breve. I pazienti spesso ritornano alle loro attività quotidiane già entro una decina di giorni, una durata inferiore rispetto a quella necessaria dopo procedure più invasive. Inoltre, le cicatrici risultanti sono meno visibili e il disagio post-operatorio è generalmente minore, il che facilita un recupero più confortevole e veloce.

Il Minilifting offre un miglioramento dell’aspetto del viso mantenendo risultati naturali, ringiovanendo aree specifiche senza alterare drasticamente l’aspetto generale del paziente. Gli effetti a lungo termine possono includere un contorno del viso più definito e una pelle visibilmente più tesa e giovane.

Sebbene i rischi associati a questa procedura siano limitati, includono comunque potenziali infezioni e reazioni all’anestesia, come per qualsiasi altro intervento chirurgico, e la necessità di seguire in maniera scrupolosa le indicazioni del chirurgo per il decorso post-operatorio per minimizzare ogni rischio di cicatrici visibili.

Per quanto riguarda i costi, il Minilifting può variare significativamente a seconda del caso specifico e della regione geografica in cui viene eseguito. Generalmente, è più economico rispetto a un lifting completo, con un range di prezzo indicativo compreso tra 3.000€ e 7.000€ rendendolo un’opzione più accessibile per chi cerca miglioramenti estetici.

Il Minilifting rappresenta quindi un’opzione efficace e discretamente invasiva per coloro che desiderano migliorare il proprio aspetto con un recupero rapido e risultati duraturi, mantenendo un profilo naturale e armonioso del viso.

Lifting Endoscopico

Il lifting endoscopico rappresenta un approccio innovativo e meno invasivo nel panorama dei trattamenti estetici del viso, focalizzandosi prevalentemente sulle zone medio-alte come la fronte e le sopracciglia. Questa tecnica si avvale dell’uso di strumenti endoscopici, che combinano una telecamera minuta e attrezzi chirurgici specializzati, permettendo al chirurgo di operare attraverso incisioni molto piccole. Queste sono solitamente nascoste nelle linee dei capelli o nelle pieghe naturali del viso, minimizzando la visibilità delle cicatrici.

L’utilizzo di un endoscopio, dotato di una camera che trasmette immagini chiare e ingrandite delle strutture interne, aumenta notevolmente la precisione dell’intervento. Ciò riduce il rischio di danneggiare i tessuti circostanti e permette di lasciare minori segni dell’intervento, con conseguente minore visibilità delle lifting viso cicatrici. Questa precisione si traduce ovviamente anche in un recupero più rapido per i pazienti, che spesso possono tornare alle loro attività quotidiane nel migliore dei casi già entro una settimana, sperimentando minori lividi e gonfiori rispetto ai metodi più invasivi.

Il lifting endoscopico non solo è vantaggioso per la riduzione dei tempi di recupero e delle cicatrici ma offre anche la possibilità di risultati estetici naturali, evitando modifiche drastiche all’aspetto originale del viso. I risultati di tale procedura sono duraturi, paragonabili a quelli di altri lifting, ma con l’aggiunta del beneficio di una procedura meno traumatica.

Nonostante i numerosi vantaggi, è importante considerare i rischi associati, come con qualsiasi intervento chirurgico, che includono potenziali reazioni all’anestesia, rischio di infezioni e possibilità di asimmetrie post-operatorie. Discutere con un chirurgo esperto e considerare attentamente i propri obiettivi e le aspettative prima di procedere è essenziale.

Infine, il costo del lifting endoscopico può variare in base a diversi fattori, inclusa la località e le proprie specifiche esigenze. Può risultare più oneroso rispetto ad alcuni trattamenti non chirurgici, con un range che va da 4.000€ a 8.000€, ma con i benefici di un recupero rapido e risultati meno invasivi a supporto della spesa.

Lifting Non Chirurgico

Il lifting non chirurgico rappresenta una scelta sempre più popolare per chi desidera migliorare il proprio aspetto senza ricorrere a interventi chirurgici. Questo tipo di lifting impiega diverse tecnologie avanzate per ridurre i segni dell’invecchiamento, come rughe, linee sottili, e perdita di tono.

Tra le opzioni più comuni si trovano i trattamenti laser, che rinnovano la pelle promuovendo il turnover cellulare e stimolando la produzione di nuovo collagene. I laser possono essere ablativi, che rimuovono gli strati esterni della pelle per una ristrutturazione più profonda, o non ablativi, che mirano agli strati più interni lasciando intatta la superficie.

Un’altra tecnica diffusa è l’uso di ultrasuoni focalizzati di alta intensità (HIFU – High Intensity Focused Ultrasound). Questo metodo permette di raggiungere gli strati più profondi della pelle, inducendo un rassodamento e un lifting naturale senza incisioni, lavorando a livelli che solo la chirurgia poteva precedentemente raggiungere.

La radiofrequenza è un altro strumento efficace nel lifting non chirurgico, noto per la sua capacità di riscaldare il derma e stimolare la produzione di collagene, risultando in un miglioramento della texture e dell’elasticità della pelle.

Inoltre, esistono diverse iniezioni di filler e biostimolatori, come l’acido ialuronico o l’acido polilattico, che riempiono le rughe e contribuiscono al volume facciale, offrendo risultati immediati e naturali.

Questi trattamenti non chirurgici si distinguono non solo per l’efficacia ma anche per la loro sicurezza e rapidità di esecuzione, permettendo ai pazienti di tornare alle attività quotidiane quasi immediatamente, con minimi disagi post-trattamento. I tempi di recupero sono brevi e gli effetti collaterali, come lieve rossore o gonfiore, sono generalmente temporanei e gestibili.

La scelta tra le varie opzioni dipende dalle esigenze specifiche del paziente, dalla condizione della pelle e dagli obiettivi estetici. È essenziale consultare un dermatologo o un medico estetico qualificato per ricevere una valutazione approfondita e una raccomandazione personalizzata basata sul tipo di pelle e le aspettative individuali.

Il costo di questi trattamenti può variare in base alla tecnologia utilizzata e al numero di sessioni necessarie, ma rimane generalmente inferiore rispetto ai lifting chirurgici, rendendo il lifting non chirurgico una soluzione accessibile e versatile per il ringiovanimento facciale.

Thread Lifting

Il Thread Lifting, conosciuto anche come lifting con fili, è una tecnica minimamente invasiva che offre un’alternativa efficace ai trattamenti di lifting più tradizionali. Questa procedura utilizza fili sottili e biocompatibili, che vengono inseriti sottopelle per sollevare e sostenere i tessuti del viso senza necessità di chirurgia.

I fili usati nel Thread Lifting sono generalmente fatti di polidiossanone (PDO) o acido polilattico, materiali che stimolano la produzione naturale di collagene nel tempo, migliorando così l’elasticità e la texture della pelle. Questi fili vengono assorbiti dal corpo in un periodo che varia da sei mesi a un anno, mentre gli effetti del lifting possono durare fino a due anni, a seconda del tipo di fili utilizzati e della risposta individuale del paziente.

La procedura di Thread Lifting è relativamente rapida, solitamente completata in meno di un’ora, e può essere eseguita in ambulatorio con anestesia locale. Dopo l’intervento, i pazienti possono sperimentare un lieve gonfiore o ecchimosi, ma questi effetti collaterali sono temporanei e si risolvono da soli entro pochi giorni.

Il Thread Lifting è particolarmente efficace per trattare l’abbassamento delle guance, la definizione della linea della mascella e il rilassamento del collo. Offre risultati visibili immediatamente dopo il trattamento, che continuano a migliorare nei mesi successivi grazie alla stimolazione del collagene.

Questa tecnica è ideale per persone che cercano un miglioramento estetico del viso senza un lungo periodo di recupero e senza le cicatrici permanenti associate agli interventi chirurgici più invasivi. Inoltre, il costo del Thread Lifting è inferiore rispetto a quello dei lifting chirurgici tradizionali, rendendolo un’opzione accessibile per molti, con un range indicativo compreso tra 400€ e 1.500€.

Nonostante i suoi numerosi vantaggi, è essenziale che il Lifting con fili di trazione venga eseguito da un professionista esperto in tecniche di lifting non chirurgico per garantire la sicurezza e l’efficacia del trattamento. La scelta di un medico qualificato e l’uso di materiali di alta qualità sono cruciali per ottenere i migliori risultati possibili.

Lifting Medio Facciale

Il lifting medio facciale è una tecnica specializzata volta a rinvigorire l’area centrale del viso, principalmente le guance e la zona sotto gli occhi. Questo intervento è ideale per chi presenta segni di invecchiamento come sprofondamenti delle guance e sviluppo di pieghe profonde.

Durante la procedura, il chirurgo effettua piccole incisioni, spesso vicino alle orecchie o nelle linee dei capelli per minimizzare la visibilità delle cicatrici. Attraverso queste incisioni, i tessuti del viso vengono delicatamente sollevati e ricollocati in una posizione che possa restituire un aspetto più giovanile, migliorando così il contorno delle guance e riducendo le pieghe naso-labiali.

Questa tecnica può essere combinata con altri interventi di ringiovanimento facciale per risultati più comprensivi, ma è altrettanto efficace quando eseguita singolarmente. Il lifting medio facciale è particolarmente raccomandato per pazienti che non necessitano di un intervento esteso a tutto il viso ma cercano miglioramenti focalizzati.

I tempi di recupero per il lifting medio facciale sono relativamente brevi, con i pazienti che di solito ritornano alle loro attività quotidiane entro 10-14 giorni. I risultati possono essere subito visibili, anche se l’aspetto finale si stabilizza nei mesi successivi all’intervento.

Questa procedura è apprezzata per la sua capacità di offrire un aspetto più giovane e naturale senza l’estesa chirurgia richiesta da un lifting facciale tradizionale, rendendo il lifting medio facciale una scelta popolare per chi cerca un intervento meno invasivo con risultati significativi, con un costo compreso nel range indicativo tra 5.000€ e 8.000€.

Lifting Sottoperiosteo

Il lifting sottoperiosteo rappresenta una delle tecniche più profonde e durature nel campo del ringiovanimento facciale. Questa procedura agisce sui tessuti molto profondi, sollevando l’intero strato sottoperiosteo, che è il livello più profondo sotto la pelle e sopra l’osso, per ottenere un effetto lifting più marcato e duraturo.

Durante l’intervento, il chirurgo effettua incisioni strategiche, spesso lungo il cuoio capelluto o dietro le orecchie, per accedere al periostio, una membrana che ricopre le ossa. Attraverso queste incisioni, i tessuti vengono sollevati e poi riattaccati in posizioni che riducono in modo significativo la flaccidità della pelle e migliorano i contorni del viso. Questo metodo permette di manipolare i tessuti su una scala molto più ampia rispetto ai lifting più superficiali, offrendo risultati che offrono una trasformazione molto più profonda.

I benefici di questa tecnica includono un miglioramento notevole della tensione cutanea e un ringiovanimento complessivo dell’aspetto che può durare molti anni. Tuttavia, a causa della profondità dell’intervento, i tempi di recupero sono più lunghi e possono variare da due a quattro settimane, durante i quali i pazienti possono sperimentare gonfiore e lividi più significativi rispetto ad altre forme di lifting.

Data la natura invasiva di questa procedura, è essenziale che venga eseguita da un chirurgo plastico altamente qualificato e con esperienza specifica nel lifting sottoperiosteo. Questo assicura non solo i migliori risultati estetici ma anche la sicurezza e il benessere del paziente durante il processo di recupero.

Il lifting sottoperiosteo è quindi indicato per chi cerca un miglioramento estetico notevole e duraturo, essendo disposto ad affrontare un periodo di recupero più impegnativo a fronte di risultati a lungo termine. Trattandosi di una tecnica che rimodella il viso, e che deve quindi essere eseguita in maniera estremamente personalizzata in base alle caratteristiche di ogni paziente, spesso insieme ad altri trattamenti come la blefaroplastica, non è possibile indicare un range di prezzo.

SMAS Lifting

Il lifting SMAS, che è l’acronimo di Sistema Muscolo-Aponeurotico Superficiale del viso al quale si rivolge, va ad agire sui tessuti che supportano le guance, il collo e altre aree facciali. Questo approccio chirurgico è noto per la sua capacità di offrire risultati estremamente naturali e duraturi, essendo efficace contro le rughe profonde e la lassità cutanea che si sviluppano con l’età.

Durante la procedura, il chirurgo realizza incisioni strategicamente nascoste lungo la linea dei capelli e attorno alle orecchie, dove le cicatrici possono essere facilmente mascherate. Attraverso queste incisioni, viene sollevato e ristrutturato lo strato SMAS, ottenendo così un effetto lifting che non solo riduce la flaccidità ma rafforza anche i tessuti sottostanti. Ciò contribuisce a un aspetto più tonico e giovanile, migliorando significativamente sia la qualità della pelle sia i contorni del viso.

Uno dei principali vantaggi del lifting SMAS è la sua capacità di produrre un lifting duraturo senza il rischio di dare al viso un aspetto innaturale o eccessivamente “tirato”. Agendo su strati più profondi rispetto a quelli trattati in un lifting cutaneo tradizionale (ma a un livello meno profondo del lifting sottoperiosteo), il lifting SMAS offre una maggiore stabilità e durata dei risultati, mantenendo allo stesso tempo l’espressività naturale del viso.

Il periodo di recupero può variare, ma generalmente comprende circa due settimane di riposo, durante le quali i pazienti possono soffrire di gonfiore e lividi. Seguire attentamente le istruzioni post-operatorie è cruciale per una guarigione ottimale e per minimizzare il rischio di complicazioni.

Il lifting SMAS è quindi una soluzione avanzata per il ringiovanimento facciale che promette risultati notevoli e duraturi, e rappresenta una scelta ideale per coloro che desiderano un miglioramento sostanziale e un look naturale. Consultare un chirurgo plastico qualificato è essenziale per valutare l’adeguatezza di questa tecnica in base alle condizioni individuali e agli obiettivi estetici. Il costo di questo lifting al viso ha un range indicativo compreso tra i 10.000€ e i 15.000€.

Domande Frequenti sul lifting viso

Il lifting viso è adatto a tutte le età?
Il lifting viso è generalmente consigliato per persone che mostrano segni evidenti di invecchiamento cutaneo. Anche se non c’è un’età precisa, molti pazienti che scelgono questa procedura hanno tra i 40 e i 60 anni, periodo in cui i cambiamenti cutanei diventano più pronunciati. Tuttavia, l’idoneità dipende più dalle condizioni specifiche della pelle e dalla struttura facciale che dall’età cronologica.

Quanto tempo durano i risultati di un lifting viso?
I risultati di un lifting viso possono durare diversi anni, ma variano in base al tipo di tecnica utilizzata e alle condizioni individuali della pelle. Fattori come il mantenimento di uno stile di vita sano, la protezione solare costante e la cura della pelle possono prolungare gli effetti del lifting.

Il lifting viso è doloroso?
Il lifting viso viene eseguito sotto anestesia, quindi il processo in sé non è doloroso. Durante il periodo di recupero, i pazienti possono sperimentare disagio, gonfiore e lividi, ma questi sintomi sono generalmente gestibili con i farmaci prescritti dal chirurgo.

Ci sono rischi associati al lifting viso?
Come per qualsiasi procedura chirurgica, esistono rischi, che includono infezioni, reazioni all’anestesia, cicatrici, e alterazioni nella sensibilità della pelle. Tuttavia, scegliendo un chirurgo qualificato e seguendo attentamente le istruzioni post-operatorie, questi rischi possono essere minimizzati.

Qual è il tempo di recupero dopo un lifting viso?
Il tempo di recupero può variare in base all’estensione dell’area coinvolta nell’intervento e alla tecnica utilizzata. Generalmente, i pazienti possono tornare alle attività quotidiane non strenue entro due settimane, ma il gonfiore e i lividi possono richiedere più tempo per scomparire completamente.

Posso combinare il lifting viso con altri trattamenti estetici?
Sì, è comune combinare il lifting viso con altri trattamenti, come ad esempio la blefaroplastica, ma molto dipende dalla tipologia di litfing viso scelta e dalla propria situazione personale. Ogni caso è da valutare singolarmente ed è quindi necessario discutere con il chirurgo le proprie aspettative e obiettivi per determinare il miglior piano di trattamento personalizzato.

Cosa posso fare per mantenere i risultati del mio lifting viso?
Mantenere un regime di cura della pelle coerente, evitare l’esposizione eccessiva al sole e seguire una dieta equilibrata ricca di antiossidanti può aiutare a prolungare i risultati. Inoltre, trattamenti estetici non invasivi periodici possono supportare e mantenere l’efficacia del lifting nel tempo.

 

Come abbiamo visto le opzioni a disposizione per chi sta pensando di effettuare il lifting viso sono tante, e si adattano alle diverse necessità. Come per ogni intervento di tipo chirurgico è fondamentale effettuare le proprie ricerche, parlare con i chirurghi, non avere timore di fare tutte le domande che si ritengono opportune e scegliere solo quando ci si sente sicuri e si ha la massima fiducia e sicurezza, per ottenere un risultato finale che sia quello desiderato.

 

Redazione Trucchi.tv💄