COME TOGLIERE L’ABBRONZATURA | I metodi più sicuri ed efficaci

L’abbronzatura è il risultato di un processo naturale in cui la pelle produce melanina per proteggersi dai danni causati dai raggi UV del sole. Sebbene molte di noi possono amare il colorito dorato che può regalare, ci sono situazioni in cui l’abbronzatura può diventare indesiderata o irregolare, portando alla necessità di rimuoverla rapidamente.

Sapere come togliere l’abbronzatura può essere importante per diversi motivi, ad esempio l’abbronzatura può risultare irregolare, con macchie o aree con diversa intensità, creando un aspetto non uniforme e decisamente poco estetico. In alcuni casi, l’abbronzatura può iniziare a sbiadire in modo disomogeneo, lasciando la pelle anche in questo caso con un tono irregolare, inoltre, con il passare del tempo, l’abbronzatura tende a far apparire la pelle più spenta e secca. Sapere bene come togliersi l’abbronzatura e ripristinare il proprio tono naturale può aiutare a uniformare il colorito e a mantenere la pelle luminosa e sana.

Che si tratti quindi di abbronzatura a macchie, esposizioni non uniformi o semplicemente del desiderio di tornare al proprio tono di pelle naturale, vediamo insieme i metodi più sicuri ed efficaci per eliminare l’abbronzatura.

• Come togliere l’abbronzatura con l’esfoliazione
• Come togliere l’abbronzatura velocemente – Peeling dal dermatologo
• Rimedi naturali per eliminare l’abbronzatura

Come togliere l’abbronzatura con l’esfoliazione

L’esfoliazione è una delle tecniche più efficaci e sicure per rimuovere l’abbronzatura naturale, in quanto aiuta a eliminare le cellule morte superficiali che contengono la melanina responsabile del colorito scuro. Esistono due principali metodi: l’esfoliazione fisica ed l’esfoliazione chimica.

Esfoliazione fisica

L’esfoliazione fisica si basa sull’uso di scrub corpo, scrub viso o accessori meccanici che rimuovono manualmente le cellule morte dalla superficie della pelle. Gli scrub esfolianti possono essere acquistati già pronti o preparati in casa utilizzando ingredienti semplici come zucchero, sale, caffè macinato, o bicarbonato di sodio, mescolati con una base idratante come olio d’oliva, miele, o yogurt. Questi prodotti devono essere massaggiati delicatamente sulla pelle umida con movimenti circolari, favorendo il distacco delle cellule morte e l’emergere di uno strato di pelle nuova e luminosa. Un’alternativa agli scrub è l’uso di guanti di crine, spugne vegetali o spazzole esfolianti che, usati con movimenti delicati, garantiscono un’esfoliazione efficace e uniforme.

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Esfoliazione chimica

L’esfoliazione chimica utilizza acidi specifici per favorire il ricambio cellulare e schiarire l’abbronzatura e tra gli acidi più comunemente utilizzati vi sono l’acido glicolico, l’acido lattico, e l’acido mandelico che è l’opzione più delicata. Questi acidi agiscono dissolvendo i legami tra le cellule morte sulla superficie della pelle, facilitandone la rimozione senza dover ricorrere a metodi di esfoliazione fisica. I peeling chimici possono essere acquistati in diverse concentrazioni: quelli a bassa concentrazione sono generalmente sicuri per l’uso domestico e possono essere utilizzati come parte della routine di cura della pelle, mentre le concentrazioni più elevate richiedono assolutamente l’intervento di un professionista, come un dermatologo, per evitare irritazioni o danni alla pelle.

Gli acidi esfolianti sono attivi efficaci riguardo a come togliere l’abbronzatura velocemente, poiché agiscono chimicamente sulla pelle per accelerare il turnover cellulare e rimuovere le cellule pigmentate superficiali.

• Acido glicolico – L’acido glicolico è un alfa-idrossiacido (AHA) derivato dalla canna da zucchero, e grazie alla sua piccola dimensione molecolare, penetra facilmente negli strati superiori della pelle, rompendo i legami tra le cellule morte e favorendone la rimozione. È particolarmente efficace per schiarire l’abbronzatura e migliorare la texture della pelle, rendendola più liscia e luminosa.
• Acido lattico – Anche l’acido lattico è un AHA, ma rispetto all’acido glicolico ha una struttura molecolare più grande, il che lo rende più delicato sulla pelle. Derivato dal latte, questo acido non solo esfolia ma idrata anche, rendendolo ideale per chi ha la pelle sensibile o secca. Promuove un’esfoliazione superficiale, aiutando a schiarire l’abbronzatura e a uniformare il tono della pelle senza causare irritazioni.
• Acido mandelico – L’acido mandelico è sempre un alfa-idrossiacido (AHA) derivato dalle mandorle amare. È noto per la sua capacità di esfoliare la pelle in modo particolarmente delicato, grazie alla sua molecola più grande rispetto ad altri AHA come l’acido glicolico e l’acido lattico. Questa caratteristica gli consente di penetrare più lentamente nella pelle, riducendo il rischio di irritazioni, il che lo rende adatto anche per le pelli sensibili. L’acido mandelico agisce rompendo i legami tra le cellule morte sulla superficie della pelle, favorendo il turnover cellulare e questo processo aiuta a schiarire l’abbronzatura in modo graduale e uniforme, migliorando allo stesso tempo la texture della pelle e riducendo le macchie scure o le discromie

L’esfoliazione chimica, quindi i peeling per il viso e i peeling corpo, è particolarmente indicata per chi desidera un trattamento più profondo, poiché non solo rimuove l’abbronzatura, ma migliora anche la texture della pelle, riducendo la comparsa di macchie e favorendo il rinnovamento cellulare. È importante, dopo un’esfoliazione chimica, proteggere la pelle dai raggi UV per evitare ulteriori danni e idratare bene la pelle.

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Indipendentemente dal metodo scelto, è fondamentale esfoliare la pelle con moderazione perché un’esfoliazione eccessiva può danneggiare la barriera cutanea, provocando irritazioni e secchezza. Per una rimozione dell’abbronzatura sicura ed efficace, è consigliabile esfoliare la pelle una o due volte alla settimana, procedendo poi sempre con un’adeguata idratazione per mantenere la pelle morbida e protetta.

Come togliere l’abbronzatura velocemente – Peeling dal dermatologo

Il peeling chimico dal dermatologo è uno dei metodi più rapidi ed efficaci per rimuovere l’abbronzatura, grazie all’uso di acidi a concentrazioni elevate che esfoliano la pelle in modo controllato. Questo trattamento rimuove gli strati superficiali della pelle, eliminando le cellule pigmentate dove si accumula la melanina responsabile dell’abbronzatura. Utilizzando acidi come il glicolico, il lattico o il tricloroacetico (TCA) in concentrazioni elevate, il peeling chimico esfolia gli strati superficiali della pelle, eliminando le cellule pigmentate. A seconda della concentrazione dell’acido utilizzato, il peeling può essere superficiale, medio o profondo e non solo schiarisce l’abbronzatura, ma migliora anche la texture della pelle, uniformandone il tono ed eliminando linee sottili e rughe. Il peeling chimico è sicuramente un metodo più impegnativo a livello economico ma molto efficace soprattutto se state cercando un metodo su come togliere l’abbronzatura dal viso e rivelare una pelle luminosa e unoforme.

Ovviamente dopo un peeling chimico, è essenziale proteggere la pelle dal sole con un’adeguata protezione solare per evitare ulteriori danni e per massimizzare i benefici del trattamento. Il tempo di recupero varia a seconda della profondità del peeling, ma la pelle potrebbe presentare rossore e desquamazione nei giorni successivi.

Rimedi naturali per eliminare l’abbronzatura

Vi sarà sicuramente capitato sentir parlare di rimedi naturali in merito a come togliersi l’abbronzatura, ebbene, i metodi naturali per rimuovere l’abbronzatura esistono e sono anche abbastanza popolari per la loro delicatezza e per l’uso di ingredienti facilmente reperibili in casa. Molti di questi rimedi, come il succo di limone o l’aloe vera, sono ampiamente utilizzati nella cosmesi naturale per le loro proprietà schiarenti e rigenerative. Tuttavia, è importante notare che mentre alcuni di questi ingredienti, come l’acido citrico del limone, hanno un fondamento scientifico per le loro capacità esfolianti e schiarenti, altri metodi non sono supportati da solide evidenze scientifiche, quindi è bene utilizzare questi rimedi con cautela e, se possibile, consultare un dermatologo prima di iniziare qualsiasi trattamento.

Vediamo insieme quali sono alcuni metodi più conosciuti su come togliere l’abbronzatura:

Succo di limone e miele: Il succo di limone ha proprietà schiarenti naturali grazie al suo contenuto di acido citrico. Quando mescolato con miele, che è idratante e lenitivo, si crea una maschera che può aiutare a schiarire l’abbronzatura. Basta applicarla sulla pelle e lasciare agire per 20-30 minuti prima di risciacquare.

Yogurt e curcuma: Lo yogurt contiene acido lattico, che esfolia delicatamente la pelle, mentre la curcuma ha proprietà anti-infiammatorie e può aiutare a schiarire le macchie. Basta mescolare un cucchiaio di yogurt con un pizzico di curcuma e applicare sulla pelle per 20 minuti, aumentare le dosi se si tratta di zone del corpo più ampie.

Aloe vera: L’aloe vera non rimuove direttamente l’abbronzatura, ma può aiutare a schiarirla e a lenire la pelle danneggiata dal sole. L’aloe vera è ricca di vitamine, minerali, e aminoacidi che aiutano a rigenerare le cellule della pelle e a riparare i danni causati dai raggi UV. Inoltre, ha proprietà idratanti e antinfiammatorie, che possono ridurre la desquamazione e la secchezza, rendendo la pelle più morbida e aiutando il naturale processo di rinnovamento della pelle, che può portare a un graduale schiarimento dell’abbronzatura.

Papaya e miele: La papaya contiene un enzima chiamato papaina, che aiuta a rimuovere le cellule morte della pelle e a schiarire l’abbronzatura. Basta mescolare la polpa di papaya con miele e applicare sulla pelle per 30 minuti.

Farina di ceci e latte: La farina di ceci è utilizzata come esfoliante naturale per rimuovere le cellule morte della pelle, favorendo il ricambio cellulare e aiutando a schiarire l’abbronzatura. È un ingrediente comune nei trattamenti di bellezza tradizionali, specialmente in India. Il latte, d’altro canto, contiene acido lattico, che ha proprietà esfolianti e schiarenti. Insieme, farina di ceci e latte creano una pasta che esfolia delicatamente la pelle, aiutando a rimuovere l’abbronzatura e lasciando la pelle più liscia e uniforme..

Cetriolo e succo di limone: Il cetriolo ha un effetto rinfrescante e astringente, mentre il succo di limone schiarisce la pelle. Mescolare il succo di cetriolo con qualche goccia di succo di limone e applicare sulla pelle per 15-20 minuti.

Patate: Le patate sono utilizzate come rimedio naturale per schiarire la pelle grazie al loro contenuto di enzimi, in particolare la catecolasi, che può aiutare a ridurre le macchie scure e l’iperpigmentazione, inclusa l’abbronzatura. Basta applicare il succo di patate o fettine di patata sulla pelle, che possono contribuire a uniformare il tono della pelle.

Avena e latte: L’avena è un esfoliante naturale che, combinato con il latte, può aiutare a rimuovere l’abbronzatura e a rendere la pelle più liscia. Basta creare una pasta con avena macinata e latte, applicare sulla pelle e massaggiare delicatamente prima di risciacquare.

Trovare il giusto metodo su come togliere l’abbronzatura può essere un processo che richiede pazienza, sia che si scelgano metodi naturali, trattamenti dermatologici o un mix di questi. A volte molte di noi desiderano rimuovere rapidamente l’abbronzatura per motivi estetici, per uniformare il tono della pelle o eliminare discromie causate da un’abbronzatura irregolare o che sta svanendo poco a poco, dato che naturalmente richiede entro 3-4 settimane, grazie al normale ciclo di rinnovamento delle cellule della pelle. Durante questo periodo, sicuramente possiamo accellerare il processo con i metodi visti sopra abbinati a una buona routine di cura della pelle. Questa strategia combinata può facilitare la rimozione dell’abbronzatura in maniera più rapida e poter ritornare al tono naturale in modo sano e graduale.

Redazione Trucchi.tv💄