LIFTING COLLO | Tecniche più efficaci e cose da sapere

Con il passare del tempo la pelle del collo può perdere elasticità o possono formarsi delle rughe. Il lifting al collo permette di dare un aspetto più fresco e giovane. Scopriamo insieme le tecniche chirurgiche e non chirurgiche con i loro pro e contro.

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Il lifting del collo è una procedura estetica decisamente molto popolare ed efficace per chi desidera contrastare i segni dell’invecchiamento in questa delicata area del corpo. Con il passare del tempo infatti la pelle del collo può perdere elasticità, portando alla formazione di rughe e a un aspetto rilassato e diversi fattori, come la genetica, l’esposizione al sole e lo stile di vita, possono accelerare questi cambiamenti.

Nel corso degli anni le diverse tecniche di lifting del collo hanno fatto molta strada, offrendo soluzioni sia invasive che minimamente invasive per soddisfare diverse esigenze estetiche. Che si tratti di rimuovere l’eccesso di pelle, di stringere i muscoli sottostanti o di stimolare la produzione di collagene, esistono numerose opzioni per ottenere un collo più giovane e tonico. Per il lifting collo valgono ovviamente le considerazioni del lifting viso e più in generale della chirurgia estetica, ossia che la scelta della tecnica più adatta per la propria situazione e i risultati che ci si possono attendere vanno sempre discussi attentamente durante le prime visite dopo aver scelto il proprio chirurgo.

Scopriamo quindi insieme quali sono le tecniche più efficaci per il lifting del collo, con un’analisi di quelle che sono le procedure più comuni, il processo di recupero e i potenziali rischi per poter prendere decisioni ben informate e raggiungere i migliori risultati possibili.

Platismoplastica

La platismoplastica è una tecnica chirurgica che mira a migliorare l’aspetto del collo intervenendo sui muscoli platisma. Questi muscoli, che corrono verticalmente lungo il collo, possono rilassarsi con l’età, formando bande visibili che conferiscono al collo un aspetto cadente. La platismoplastica è ideale per chi ha queste bande muscolari prominenti e desidera un collo più tonico e definito.

Durante l’intervento, il chirurgo effettua piccole incisioni dietro le orecchie o sotto il mento. Attraverso queste incisioni, il chirurgo può accedere ai muscoli platisma, che vengono stretti e suturati per ottenere un aspetto più compatto e tonico. Spesso, la platismoplastica viene combinata con la liposuzione per rimuovere i depositi di grasso in eccesso, migliorando ulteriormente la definizione del collo. Questa combinazione permette di affrontare sia la struttura muscolare che gli eccessi di grasso, offrendo un risultato complessivo più armonioso e naturale.

Prima di sottoporsi a una platismoplastica, è fondamentale prepararsi adeguatamente, evitando l’assunzione di farmaci anticoagulanti, come l’aspirina, e interrompere il fumo diverse settimane prima della chirurgia. Queste precauzioni aiutano a ridurre il rischio di complicazioni e a migliorare i tempi di recupero. Durante la consulenza pre-operatoria, il chirurgo fornirà tutte le indicazioni necessarie per prepararsi al meglio all’intervento e discuterà le aspettative realistiche e i risultati desiderati.

Il periodo di recupero dopo una platismoplastica varia da paziente a paziente, ma generalmente il gonfiore e i lividi possono durare alcune settimane, durante le quali è fondamentale seguire attentamente le istruzioni del chirurgo riguardo alla cura delle incisioni e alle attività fisiche consentite per ottenere i migliori risultati possibili e prevenire complicazioni.

Come ogni procedura chirurgica, anche la platismoplastica comporta alcuni rischi e tra questi, vi sono infezioni, cicatrici visibili e possibili danni ai nervi. Tuttavia, questi rischi possono essere minimizzati seguendo attentamente le indicazioni pre e post-operatorie e scegliendo un chirurgo esperto e qualificato. Discutere approfonditamente con il proprio chirurgo i potenziali rischi e benefici della procedura aiuta a prendere una decisione informata e a sentirsi più sicuri rispetto a tutto il processo.

I risultati della platismoplastica possono essere molto soddisfacenti, offrendo un aspetto del collo più giovane e tonico. I benefici di questa procedura possono durare diversi anni, soprattutto se accompagnati da una cura adeguata della pelle e da uno stile di vita sano.

Lifting collo

Platismoplastica prima e dopo
Foto Instagram @drantoniodistefano

Cervicoplastica

La cervicoplastica è una tecnica chirurgica volta a migliorare l’aspetto del collo, concentrandosi principalmente sulla rimozione della pelle in eccesso. Questa procedura è particolarmente indicata per chi ha perso una quantità significativa di peso o presenta segni di invecchiamento che hanno provocato un significativo rilassamento cutaneo. La cervicoplastica è ideale per coloro che desiderano un contorno del collo più definito e tonico senza interventi sui muscoli sottostanti.

Durante l’intervento, il chirurgo effettua incisioni lungo l’attaccatura dei capelli e dietro le orecchie. Attraverso queste incisioni, viene rimossa la pelle in eccesso e quella rimanente viene redistribuita e tirata per creare un aspetto più liscio e teso. In alcuni casi, l’incisione può essere estesa sotto il mento per permettere una maggiore accessibilità e precisione nella rimozione della pelle. L’accurata riposizione della pelle garantisce che le cicatrici siano minimamente visibili e ben nascoste lungo le linee naturali del viso e del collo.

La preparazione per la cervicoplastica è fondamentale per il successo dell’intervento e anche in questo caso, come per la platismoplastica, è necessario evitare l’assunzione di farmaci anticoagulanti, come l’aspirina, e smettere di fumare diverse settimane prima della chirurgia, mentre il recupero post-operatorio può variare da persona a persona, e generalmente comporta alcune settimane di gonfiore e lividi. Come sempre in fase post-operatoria è cruciale seguire alla lettera le indicazioni del chirurgo e attenersi a queste senza alcuna variazione se non autorizzata dallo stesso chirurgo. Anche per la cervicoplastica i rischi più comuni sono quelli tipici delle operazioni chirurgiche di questo tipo, tra cui infezioni, cicatrici visibili e possibili danni ai nervi, ed è quindi cruciale scegliere un chirurgo esperto, che operi in una struttura sanitaria ben attrezzata e di primo livello.

I risultati della cervicoplastica possono essere estremamente gratificanti, regalando un aspetto del collo più giovane, liscio e tonico e i benefici di questa procedura possono durare molti anni, specialmente se accompagnati da una corretta cura della pelle e da uno stile di vita sano.

Lifting viso e collo prima e dopo
Foto Instagram @drmirzafirat

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Fili PDO

I fili PDO (Polidiossanone) o fili di trazione, rappresentano una tecnica innovativa e poco invasiva per il lifting del collo. Questa procedura utilizza fili riassorbibili per sollevare e rassodare la pelle, stimolando contemporaneamente la produzione di collagene, una proteina strutturale essenziale per mantenere l’elasticità e la tonicità della pelle. La tecnica è particolarmente indicata per chi cerca un miglioramento estetico del collo senza dover ricorrere a interventi chirurgici più invasivi.

Durante la procedura, vengono inseriti sottili fili riassorbibili in PDO sotto la pelle del collo attraverso aghi molto fini. Questi fili creano una struttura di sostegno che solleva la pelle cadente e ne migliora la texture. Nel corso dei mesi successivi, i fili vengono gradualmente riassorbiti dal corpo, ma nel frattempo stimolano la produzione di nuovo collagene, elastina e acido ialuronico, che contribuiscono a un effetto lifting naturale e duraturo.

La preparazione per un lifting con fili PDO è relativamente semplice rispetto alle tecniche chirurgiche. Non è richiesta un’ampia preparazione pre-operatoria, ma è consigliato evitare l’assunzione di farmaci anticoagulanti e ridurre il consumo di alcol e fumo per almeno una settimana prima della procedura. Durante le visite preliminari, il medico valuterà la condizione della pelle e discuterà le aspettative del paziente per determinare il numero e la disposizione dei fili necessari per ottenere i migliori risultati.

Il recupero dopo un lifting con fili PDO è rapido e generalmente privo di complicazioni significative e la maggior parte dei pazienti può tornare alle normali attività quotidiane entro uno o due giorni dalla procedura. È possibile che si verifichino lievi gonfiori, lividi o sensazioni di tensione nella zona trattata, ma questi sintomi tendono a scomparire entro pochi giorni. Come sempre per ottimizzare i risultati e prevenire complicazioni, è importante seguire le indicazioni del medico riguardo alla cura post-operatoria.

Come con qualsiasi procedura, ci sono alcuni rischi associati all’uso dei fili PDO. Questi possono includere infezioni, asimmetrie temporanee o spostamento dei fili. Tuttavia, scegliendo un professionista esperto e seguendo attentamente le istruzioni pre e post-operatorie, è possibile minimizzare questi rischi e una comunicazione trasparente e approfondita con il medico sui potenziali rischi e benefici può aiutare a prendere una decisione informata e a sentirsi più sicuri del trattamento.

I risultati del lifting con fili di trazione possono durare da uno a due anni, a seconda delle condizioni della pelle e dello stile di vita del paziente. I benefici includono un miglioramento della texture e del tono della pelle, una riduzione delle rughe e un aspetto più giovane, tonico e liscio del collo. Questa tecnica rappresenta una soluzione eccellente per chi desidera un ringiovanimento del collo senza gli impegni e i rischi associati alla chirurgia più invasiva.

Tecniche non chirurgiche

Fare il lifting collo senza bisturi è possibile ormai da diverso tempo, non solo grazie ai fili di trazione ma anche utilizzando le tecniche non chirurgiche per il lifting del collo, che stanno guadagnando popolarità grazie alla loro efficacia e ai tempi di recupero ridotti rispetto alle procedure chirurgiche tradizionali. Questi trattamenti mirano a rassodare la pelle, migliorare la texture e ridurre i segni dell’invecchiamento senza necessità di incisioni o lunghe convalescenze. Vediamo insieme le principali alternative non chirurgiche per il lifting collo.

Iniezioni di filler

I filler dermici sono una delle opzioni più comuni per il lifting non chirurgico del collo. Questi prodotti, che spesso contengono acido ialuronico, vengono iniettati sotto la pelle per riempire le rughe, migliorare il contorno e fornire un effetto lifting immediato. Sono particolarmente efficaci per trattare le rughe orizzontali e migliorare l’aspetto del mento e della mascella. Il trattamento è rapido e gli effetti collaterali, come lieve gonfiore o lividi, tendono a scomparire in pochi giorni.

Lifting collo non chirurgico

Ultrasuoni microfocalizzati

L’ultrasuono microfocalizzato utilizza onde ultrasoniche per stimolare la produzione di collagene negli strati profondi della pelle. Questo trattamento non invasivo è efficace per sollevare e rassodare la pelle del collo, migliorandone l’elasticità e riducendo il rilassamento cutaneo. I risultati si sviluppano gradualmente nei mesi successivi al trattamento, con un miglioramento continuo dell’aspetto della pelle.

Terapie laser

Le terapie laser utilizzano l’energia luminosa per riscaldare gli strati profondi della pelle, stimolando la produzione di collagene e migliorando la texture della pelle. I laser frazionati, in particolare, sono efficaci per trattare rughe, macchie solari e altri segni di invecchiamento cutaneo. Questi trattamenti sono minimamente invasivi e richiedono poco o nessun tempo di recupero, rendendoli una scelta interessante per chi desidera un lifting del collo senza interventi chirurgici.

Radiofrequenza

La radiofrequenza utilizza il calore per stimolare la produzione di collagene e migliorare la tonicità della pelle. Questo trattamento non invasivo è efficace per rassodare la pelle del collo e ridurre il rilassamento cutaneo. La radiofrequenza può essere combinata con microaghi per potenziare l’effetto lifting, con risultati visibili dopo alcune sedute.

Tossina botulinica

La tossina botulinica, comunemente conosciuta come Botox, può essere utilizzata per rilassare i muscoli del collo che causano le bande verticali visibili. Questo trattamento riduce la tensione muscolare, migliorando l’aspetto del collo e creando un effetto lifting più liscio dovuto al rilassamanto dei muscoli. I risultati sono temporanei, durano generalmente da tre a sei mesi, ma possono essere mantenuti con trattamenti periodici.

Le tecniche non chirurgiche offrono molti vantaggi, tra cui tempi di recupero ridotti, minori rischi di complicazioni e risultati naturali. Tuttavia, è importante consultare un professionista esperto per determinare quale tecnica sia più adatta alle proprie esigenze specifiche. Ogni trattamento ha i suoi pro e contro, e la scelta della procedura giusta dipende da vari fattori, tra cui l’età, il tipo di pelle e le aspettative personali.

Domande frequenti sul lifting al collo

Chi è il candidato ideale per un lifting del collo?
Il candidato ideale per un lifting del collo è una persona che presenta segni di invecchiamento nel collo, come pelle cadente, rughe profonde, bande muscolari visibili e accumuli di grasso sotto il mento. È fondamentale avere una buona salute generale e aspettative realistiche riguardo ai risultati dell’intervento. La pelle dovrebbe avere una certa elasticità per rispondere bene alle tecniche di lifting.

Quali sono le principali differenze tra le tecniche chirurgiche e non chirurgiche?
Le tecniche chirurgiche come la platismoplastica e la cervicoplastica, implicano incisioni e rimozione di pelle e tessuti. Questi interventi offrono risultati più duraturi e significativi, ma comportano tempi di recupero più lunghi e un rischio maggiore di complicazioni e a seguito del lifting collo cicatrici che per quanto nascoste o poco visibili saranno presenti. Ovviamente poi nel lifting collo, rischi maggiori sono associati alle tecniche chirurgiche. Le tecniche non chirurgiche, come le iniezioni di filler, gli ultrasuoni microfocalizzati, le terapie laser, la radiofrequenza e la tossina botulinica, sono meno invasive e hanno tempi di recupero molto più brevi. Tuttavia, i risultati sono generalmente meno duraturi e potrebbero richiedere trattamenti di mantenimento periodici.

Quanto dura il recupero dopo un lifting del collo?
Il tempo di recupero varia a seconda della tecnica utilizzata. Dopo un intervento chirurgico il recupero può durare diverse settimane, con gonfiore e lividi che diminuiscono gradualmente. Per le tecniche non chirurgiche, il recupero è molto più rapido, spesso solo pochi giorni, con minimi effetti collaterali come gonfiore o lividi.

Quali sono i rischi e le complicazioni associate al lifting del collo?
Come per ogni intervento chirurgico, ci sono rischi e complicazioni potenziali, tra cui infezioni, cicatrici visibili, danni ai nervi, ematomi e reazioni avverse all’anestesia. Le tecniche non chirurgiche comportano rischi minori, ma possono includere infezioni, asimmetrie temporanee e reazioni allergiche ai materiali iniettati. Discutere questi rischi con un chirurgo esperto è essenziale per prendere una decisione consapevole.

I risultati del lifting del collo sono permanenti?
I risultati del lifting del collo possono durare molti anni, ma il processo di invecchiamento continua ed è sempre da tenere in considerazione. I benefici di un intervento chirurgico sono generalmente più duraturi rispetto a quelli delle tecniche non chirurgiche. Tuttavia, uno stile di vita sano, la cura adeguata della pelle e trattamenti di mantenimento possono prolungare i risultati ottenuti.

Quanto costa un lifting del collo?
Quando si parla di lifting collo costo del chirurgo e della sala operatoria, oltre a tutti gli altri costi associati, variano in base alla tecnica utilizzata, alla complessità del caso, alla localizzazione geografica e ovviamente all’esperienza del chirurgo e alla struttura sanitaria che ospita l’intervento. Gli interventi chirurgici sono generalmente più costosi rispetto alle tecniche non chirurgiche. È importante considerare anche i costi associati alla preparazione pre-operatoria, al recupero e agli eventuali trattamenti di mantenimento.

Come scegliere il chirurgo giusto per un lifting del collo?
Scegliere un chirurgo esperto e qualificato è cruciale per ottenere risultati ottimali. È consigliabile cercare un chirurgo certificato, con esperienza specifica nel lifting del collo. Verifiche dettagliate, recensioni di altri pazienti e la visione di foto con lifting collo prima e dopo possono aiutare a fare una scelta informata.

Il lifting del collo può essere quindi un buon alleato per avere un aspetto più fresco e giovanile, e come abbiamo visto le tecniche a disposizione permettono di scegliere tra tante alternative. Come sempre è fondamentale ricordare che trattandosi di interventi di tipo estetico non esistono soluzioni standard applicabili a tutti ma è fondamentale il dialogo con il medico per trovare la soluzione più adatta alla propria situazione personale.

Redazione Trucchi.tv💄

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