TUTTO SULLO SCRUB: cos’è, a cosa serve e come si fa
Esfoliare la pelle consente di far emergere tutta la sua bellezza: vediamo i passaggi giusti per uno scrub da Spa
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Se l’azione di sfregare la pelle vi fa venire in mente solo fastidio e arrossamento, probabilmente non avete mai provato uno scrub, una vera e propria coccola per la pelle, capace di far emergere tutta la sua bellezza, di renderla più luminosa e di prepararla ad assorbire al meglio i trattamenti successivi.
È un alleato di bellezza sia per il viso che per il corpo, quindi cerchiamo di conoscerlo meglio e di rispondere ad alcune delle domande più frequenti.
Cos’è lo scrub?
Partiamo dalle basi: cos’è lo scrub? Si tratta di un massaggio delicato effettuato con un prodotto in gel o in crema arricchito da piccoli granuli leggermente abrasivi, che deve poi essere sciacquato. Questo gesto, da ripetere regolarmente, permette di eliminare le cellule morte dell’epidermide, migliorandone l’ossigenazione, e di favorire il fisiologico ricambio cellulare permettendo di ottenere una pelle più liscia, luminosa e sana. Inoltre lo scrub consente di massimizzare la penetrazione dei principi attivi delle creme che andremo ad applicare successivamente.
I vantaggi dell’esfoliazione
Letteralmente “to scrub” significa strofinare; questa azione, da compiere in maniera delicata, in particolare sul viso, comporta come abbiamo visto una serie di benefici per la nostra pelle e la nostra bellezza:
- permette di avere una pelle ben ossigenata e con i pori ristretti;
- aiuta ad eliminare le cellule morte e a stimolare la crescita di nuove cellule;
- stimola la pelle a ritrovare compattezza e luminosità;
- dona un aspetto meno grigio e spento;
- in caso di pelle grassa aiuta a contrastare l’eccesso di sebo, a liberare i pori ostruiti e ad eliminare i punti neri nel giro di qualche applicazione;
- diminuisce il rischio di desquamazione delle pelli sensibili sottoposte ad agenti atmosferici come freddo intenso o intemperie.
Quali sono i principali componenti di un prodotto scrub?
In genere i principali componenti di uno scrub sono una base cremosa con uno o più tipi di olii per idratare la pelle durante l’applicazione e un agente esfoliante, che può essere ad esempio zucchero, sale, particelle di noccioli o altro ancora. Può essere aggiunta anche una fragranza per rendere il tutto più piacevole.
I vari tipi di esfolianti di tipo naturale
In commercio ci sono tantissimi prodotti scrub tra cui è possibile scegliere ed è anche possibili preparare in casa il proprio esfoliante fai da te utilizzando alcuni semplici ingredienti di uso comune. Rimanendo nell’ambito degli scrub con esfolianti naturali possiamo ricordare:
- scrub al sale marino, ottimi per eliminare le tossine dalla pelle. Se avete la pelle secca ricordate però di aggiungere un olio molto idratante perchè tende un po’ a seccare la cute;
- scrub allo zucchero bianco o di canna per esfoliare in maniera delicata anche le pelli più sensibili;
- scrub dalle proprietà idratanti arricchiti con avena oppure olio di mandorle, aloe vera, yogurt o altri elementi in grado di coccolare anche la pelle più assetata;
- scrub al caffè, uno stimolante naturale che non solo dona luminosità, ma contribuisce a rassodare e a contrastare la cellulite;
- scrub con erbe essicate o sotto forma di oli essenziali. C’è solo l’imbarazzo della scelta!
Come si fa lo scrub?
Vediamo quali sono i passaggi giusti per uno scrub da Spa da cui trarre il massimo dei benefici. Per prima cosa, una bella doccia calda o tiepida, come preferite, per rilassarvi e preparare la pelle al trattamento. Lo scrub per il corpo va fatto preferibilmente sulla pelle umida, massaggiando l’esfoliante preferito dal basso verso l’alto con movimenti circolari, insistendo in maniera particolare su gomiti e ginocchia e in maniera più delicata su seno, interno coscia e decolletè. Si può anche effettuare semplicemente con un guanto apposito o con una spugna di luffa. Quando avrete finito dovrete sciacquarvi accuratamente e finire la vostra seduta di bellezza con una crema idratante oppure con un trattamento corpo specifico, che grazie allo scrub risulterà ancora più efficace.
Lo stesso discorso vale per lo scrub viso, per il quale in genere si utilizzano prodotti più delicati. Cominciate da una pelle perfettamente pulita e struccata e applicate l’esfoliante sulla pelle ancora umida, con un massaggio circolare che riattivi la circolazione e insista un po’ di più sulle zone generalmente più grasse, come naso e fronte, e ne eviti o quasi altre più delicate, come ad esempio il contorno occhi. A questo punto la vostra pelle non sarà solo visibilmente più liscia e luminosa, ma anche pronta a ricevere i principi attivi dei trattamenti che applicherete, quindi approfittatene.
Quando fare lo scrub e con che frequenza
Ogni pelle ha le sue esigenze specifiche, quindi la frequenza con cui fare lo scrub può variare a seconda della tipologia di pelle, dell’età, del periodo dell’anno e persino del luogo in cui si vive, se è più o meno inquinato. In generale, però, si può eseguire da 2-3 volte al mese fino a 1-2 volte la settimana per quanto riguarda il corpo e ogni 10-12 giorni per il viso, in assenza di problematiche particolari. Se si lavora in contesti molto polverosi o inquinati e si ha una pelle normale o grassa si può arrivare anche a due volte alla settimana per mantenere un aspetto luminoso e uniforme.
Il momento migliore della giornata per farlo? La sera, in modo che durante la notte la pelle possa ripristinare il suo equilibrio.
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Prima o dopo la depilazione? Anche entrambi! Esfoliare la pelle prima di depilarsi, infatti, rimuove le cellule morte, aiuta a far emergere i peli sotto pelle e in generale a rendere la depilazione più efficace. Lo scrub dopo la depilazione andrebbe effettuato il giorno successivo e non immediatamente, in modo da far riposare l’epidermide: una leggera esfoliazione aiuterà a ridurre il rischio di peli incarniti e sotto pelle.
E in estate? Sfatiamo il falso mito che lo scrub attenui la tanto sudata abbronzatura. Al contrario, prima aiuterà a preparare la pelle al sole per ottenere un’abbronzatura dorata e uniforme (sempre con le necessarie precauzioni e protezioni solari), mentre al ritorno dal mare esfoliare la pelle contribuirà a conservare più a lungo un colorito dorato e luminoso.
Ci sono effetti collaterali o controindicazioni?
Lo scrub è un trattamento che apporta una serie considerevole di vantaggi alla pelle, ma in ogni caso agisce creando delle micro abrasioni cutanee e queste, nelle pelli più sensibili, può provocare arrossamenti o irritazioni. Anche un massaggio troppo energico può provocare fastidio o irritazione, che in genere spariscono da soli.
È poi meglio evitare di esfoliare la pelle in caso di couperose, capillari fragili, herpes labiale, ferite aperte, acne in fase attiva o dopo trattamenti estetici ambulatoriali.
Redazione Trucchi.tv 💄