HAIR OILING | Come usare l’olio per la bellezza dei capelli

Siamo sempre più attente alla cura di noi stesse e al tempo stesso alla cura del nostro pianeta. Per fortuna ci sono molti trend beauty che ci permettono di unire queste due esigenze, spesso riscoprendo gesti di bellezza e rituali antichi ma sempre efficaci. È il caso dell’hair oiling, un trattamento di bellezza per i capelli che viene dall’Oriente e in particolare dai rituali ayurvedici che gli indiani si tramandano di generazione in generazione.

Vediamo tutto quello che c’è da sapere sull’hair oiling, che ci promette una chioma sana, forte e lucente.

Cos’è l’hair oiling?

L’hair oiling è un’antica pratica indiana che viene tramandata da madre a figlia e che ora si sta diffondendo anche in Occidente. Si tratta di un impacco di olio, che viene versato e massaggiato direttamente sulla chioma per idratarla, nutrirla e contribuire a renderla sana e lucente grazie al contenuto di vitamine, minerali e sostanze nutritive contenute nell’olio che abbiamo scelto.

Come si esegue

Quello dell’hair oiling è un vero e proprio rituale che non solo renderà più belli i vostri capelli, ma vi rilasserà e vi infonderà un grande benessere; cercate quindi di prendervi un po’ di tempo per voi stesse, per poter eseguire questo trattamento con tutta la calma che merita. Per prima cosa, se avete scelto un olio che tende a solidificarsi, scaldatelo leggermente per scioglierlo. Applicatene qualche goccia sul cuoio capelluto, massaggiandolo con le dita con lenti movimenti circolari che riattiveranno la microcircolazione. Ora potrete dedicarvi alle lunghezze: usate una piccola quantità di olio per massaggiare i capelli, avvolgendoli in modo omogeneo in un velo sottile di olio. Potrete lasciarlo agire per almeno un’ora magari sfruttando l’aiuto di una cuffia termica oppure avvolgere i capelli in un asciugamano e lasciare in posa l’olio tutta la notte, lavando i capelli il mattino dopo. È proprio in questo modo che si otterranno i risultati migliori! A seconda della tipologia e delle esigenze della vostra chioma potrete ripetere questo trattamento anche una o due volte alla settimana.

I benefici dell’hair oiling

Questa antica pratica ha davvero molti benefici, tra cui quello di aiutarci a rilassarci e a distendere la muscolatura del collo e delle spalle. Tra gli altri benefici possiamo ricordare:

• fa bene al cuoio capelluto, che viene delicatamente esfoliato e liberato da sporcizia, scorie, forfora e residui di sostanze usate per altri trattamenti. Anche la circolazione viene stimolata, migliorando così la salute di pelle e capelli;
• proprio il delicato massaggio, insieme alle sostanze nutritive contenute negli oli scelti, stimola una crescita più veloce dei capelli e ne limita la caduta;
• i capelli sono ben idratati e rivelano tutta la loro lucentezza;
• la pratica dell’hair oiling aiuta a mantenere i capelli protetti nei confronti delle aggressioni esterne, degli agenti atmosferici e del calore di piastra e phon;
• rafforza i capelli e contribuisce a ridurre l’effetto crespo, rendendo anche i capelli più morbidi e pettinabili.

Quale tipo di olio scegliere?

Ogni olio ha le sue particolarità e i suoi benefici; possiamo quindi scegliere quello più adatto alle nostre esigenze oppure mescolarne più di uno per potenziare l’efficacia del trattamento. Tra i più amati e usati ci sono l’olio di cocco e l’olio di ricino, ma ce ne sono tanti altri. Scopriamone insieme le proprietà:

• olio di cocco: ha il pregio di essere ricco di vitamine e amminoacidi essenziali che possono riequilibrare e arricchire il microbioma del cuoio capelluto. Ha inoltre proprietà nutrienti, idratanti e districanti. L’acido laurico di cui è ricco si lega facilmente alle proteine dei capelli, aiutando a ripararne i danni;

• olio di ricino: stimola la crescita di peli e capelli e li rinforza, tanto che è largamente usato per rendere più belle e folte le ciglia;

• olio di sesamo: ne è consigliato l’utilizzo per l’hair oiling soprattutto nella stagione fredda oppure per capelli molto secchi e crespi oppure per un cuoio capelluto che tende a desquamarsi. È ricco di calcio, fosforo, rame, zinco, magnesio, ferro e vitamina B1, che nutrono e rendono più forti i capelli;

• olio di argan: questo olio pregiato non ha bisogno di molte presentazioni, dal momento che è molto amato e usato per la bellezza di ogni parte del corpo. Si può usare in caso di capelli opachi e dall’aspetto spento e sfibrato;

• olio di mandorle: è più leggero e meno denso rispetto all’olio di cocco e all’olio di sesamo, ma non per questo meno efficace. È adatto per capelli sottili e sfibrati ma anche per chi ha i capelli grassi;

• olio di rosmarino e olio di menta piperita: danno un profumo fresco e gradevole alla chioma e al cuoio capelluto, ma stimolano anche i follicoli, rendendo più rapida la crescita dei capelli e contrastandone la caduta.

Proverete la tecnica dell’hair oiling? L’avete già provata? Fatecelo sapere sui nostri canali social!

Redazione Trucchi.tv💄