ALLA SCOPERTA DELL’UNDERPAINTING | La tecnica per scolpire il viso

Quando si parla di trucco viso, le novità sembrano essere all’ordine del giorno: tutte noi siamo sempre alla ricerca di tecniche makeup che ci consentano di avere un viso dall’incarnato perfetto, con lineamenti scolpiti e con le piccole imperfezioni che ad ognuna di noi sembra di avere minimizzato. Ultimamente sta prendendo sempre più piede l’underpainting makeup, una tecnica che non è una vera e propria novità, ma che recentemente è stata rilanciata sui social network tornando così di moda.

Cos’è l’underpainting makeup?

L’underpainting makeup può essere considerato una valida alternativa al contouring. Tra i risultati che permette di ottenere ci sono quelli di donare un incarnato baciato dal sole, di illuminare il viso e di dare maggiore definizione ai lineamenti, soprattutto agli zigomi. Si tratta di una tecnica molto amata perché permette di avere un risultato uniforme e naturale, che permette di sottolineare i punti di forza del viso senza dare però un aspetto artefatto e drammatico, rischio che con il classico contouring è sempre in agguato se si fa l’errore di calcare un po’ troppo la mano. Potrete quindi sfoggiare il vostro underpainting anche durante il giorno senza sembrare fuori luogo: il vostro viso sarà semplicemente perfetto e molto naturale.

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Come funziona?

L’underpainting makeup ha lo scopo di valorizzare al massimo i volumi del viso: questo avviene applicando strati di sfumature e di texture differenti in diversi punti del viso. Questa fase precede l’applicazione di fondotinta, cipria e correttore ed è proprio per questo motivo che la tecnica viene chiamata underpainting: il termine letteralmente significa proprio “vernice di fondo” e richiama la tecnica pittorica che vede l’applicazione del primo strato di colore su un fondo grezzo.

Cosa serve?

Per realizzare l’underpainting, con il caratteristico effetto bonne mine che è in grado di regalare al nostro incarnato, non servono molti prodotti. I protagonisti saranno blush, bronzer e illuminante: potete scegliere il finish che preferite, ma l’importante è che si tratti di formule cremose e facili da stendere. Le sfumature dovranno essere il più possibile naturali e simili a quelle del vostro incarnato, in modo che possano fondersi alla perfezione con la vostra pelle.

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Come si realizza l’underpainting?

Non vi preoccupate: questa tecnica è alla portata anche di chi è alle prime armi con pennelli e makeup: vi servirà solo qualche prova per ottenere il risultato che avete in mente. Il primo step consiste sempre in una pelle accuratamente detersa e ben idratata, in modo che possa ricevere e trattenere al meglio il makeup. Per cominciare stendete quindi un velo di crema idratante sulla pelle pulita, poi passate all’applicazione di un primer viso. I prodotti dovrebbero poi essere stesi in questo ordine:

• un bronzer in crema o in stick da applicare al di sotto degli zigomi e delle tempie e sui lati del viso;
• un velo di blush cremoso o liquido esclusivamente nella zona delle guance;
• un illuminante (potete decidere se dal finish satinato oppure opaco) nelle zone che si desidera mettere in evidenza, che di solito sono la zona T, la parte centrale del viso e il ponte del naso;
• è il momento della sfumatura: con un pennello morbido dovrete andare ad uniformare le varie texture e le diverse sfumature in modo che si fondano una nell’altra, creando un effetto piacevole e naturale;
• non è finita: a questo punto potrete passare ad applicare un fondotinta che uniformi la vostra base viso in maniera impeccabile.

Avevate già sentito parlare di questa tecnica makeup viso? La proverete? Fatecelo sapere sui nostri canali social!

Redazione Trucchi.tv 💄