LENTIGGINI TATUATE | Il trend per lentiggini permanenti (o quasi)

Le lentiggini tatuate sono diventate una soluzione più o meno permanente per chi ama questa caratteristica ma non ha avuto la fortuna di avere lentiggini naturali ad incorniciare il proprio viso. Il tatuaggio lentiggini (freckles tattoo) sta diventando sempre più popolare, offrendo a chiunque la possibilità di adornare il proprio viso con queste affascinanti piccole macchioline, tipicamente associate alla giovinezza, alla naturalezza e anche alle belle giornate di sole. Questa tecnica, che si avvale solitamente di pigmenti semipermanenti, permette di ottenere un aspetto fresco e giovanile senza il bisogno quotidiano di realizzare le lentiggini con il trucco o altri prodotti specifici. Questo trattamento di bellezza sta guadagnando sempre più popolarità, quindi vediamo come vengono create queste lentiggini tatuate sul viso ma anche in altre parti del corpo, quanto durano e cosa sapere prima di decidere di realizzarle.

Che cosa sono le lentiggini tatuate?

Le lentiggini tatuate sono piccole macchie create artificialmente sulla pelle tramite l’uso di pigmenti colorati, che imitano l’aspetto delle lentiggini naturali. Questo trattamento di bellezza è realizzato attraverso tecniche di micropigmentazione con pigmenti bioriassorbibili, simili a quelle utilizzate per il tatuaggio sopracciglia o per il trucco semipermanente labbra. Le lentiggini possono essere realizzate in varie zone del viso, come guance e naso, per ottenere un look giovanile, fresco, naturale e sunkissed, ma nulla vieta di realizzarle anche in altre parti del viso dove solitamente viene colpito dai raggi del sole o addirittura sul corpo. Generalmente, sono considerate semipermanenti perché i pigmenti utilizzati tendono a sbiadire nel tempo, richiedendo eventuali ritocchi nel corso dei mesi o degli anni a seconda della tipologia della propria pelle.

Tatuaggio lentiggini permanente o semipermanente?

Quando si considera di fare il tatuaggio delle lentiggini, una delle decisioni principali riguarda la scelta tra opzioni permanenti e semipermanenti.

Tatuaggio Semipermanente: Nella maggior parte dei casi, si tratta quasi sempre di lentiggini tatuate semipermanente che sfrutta le tecniche di micropigmentazione. Questi tatuaggi sono realizzati con pigmenti che sono progettati per sbiadire nel tempo, esattamente come un eyeliner tatuato o un lip tattoo. La durata di questi tatuaggi varia generalmente da uno a tre anni, dopodiché possono essere ritoccati se si vuole mantenere l’effetto. Questo tipo di tatuaggio è ideale per chi desidera sperimentare con il proprio aspetto senza impegnarsi in una soluzione definitiva. La natura semipermanente permette anche di adattarsi alle possibili variazioni del tono della pelle o alle preferenze estetiche che possono cambiare nel tempo.

Tatuaggio Permanente: Anche se meno comune per le lentiggini, il tatuaggio permanente quindi la classica tecnica adoperata per i tatuaggi tradizionali, impiega inchiostri diversi che penetrano più in profondità nella pelle con il rischio che il pigmento possa virare a toni poco naturali nel tempo. Questo tipo di tatuaggio dura per sempre, anche se può richiedere qualche ritocco nel corso degli anni a causa della naturale esfoliazione della pelle che può far sbiadire il colore.

La maggior parte degli esperti nel campo della cosmetica e della dermatologia estetica tende quindi a preferire e a raccomandare i tatuaggi lentiggini semipermanenti per la maggior parte dei clienti. La ragione principale è la loro reversibilità e la capacità di adattarsi ai cambiamenti della pelle e delle preferenze personali che possono evolversi, senza interventi invasivi. Inoltre con la tecnica semipermanente, quindi con pigmenti che si riassorbono naturalmente, si riduce il rischio di risultati indesiderati che sono più difficili da correggere nei tatuaggi permanenti.

Tatuaggio lentiggini – Come si fa?

Il processo di realizzazione delle lentiggini tatuate combina arte e tecniche altamente specializzate per imitare l’aspetto naturale delle lentiggini. Questo procedimento viene eseguito principalmente in saloni di bellezza specializzati o da estetiste certificate in micropigmentazione. Di seguito, vediamo nel dettaglio come vengono realizzate le lentiggini tatuate, quali pigmenti vengono utilizzati e gli strumenti impiegati.

Pigmento utilizzato
Il pigmento utilizzato per le lentiggini tatuate è specificamente formulato per l’uso cosmetico sulla pelle. Questi pigmenti sono generalmente composti da materiali che sono stati approvati per essere sicuri e ipoallergenici, riducendo il rischio di reazioni allergiche. A differenza dell’inchiostro utilizzato nei tatuaggi tradizionali, che è permanente, i pigmenti usati per le lentiggini sono semipermanenti e ciò significa che sono progettati per sbiadire gradualmente nel tempo, consentendo eventuali aggiustamenti o la completa scomparsa delle lentiggini dopo uno o due anni, a seconda della formula del pigmento e della reazione della pelle.

Strumenti utilizzati
Il tatuaggio lentiggini viene eseguito utilizzando un dermografo, uno strumento simile a una penna, equipaggiato con un ago sottile. Questo strumento è dotato di un ago sottile che oscilla avanti e indietro, permettendo di inserire il pigmento negli strati superficiali della pelle. L’ago penetra e inocula il pigmento nella pelle a una profondità controllata, che è molto meno profonda rispetto ai tatuaggi tradizionali, per depositare il pigmento. Alcuni professionisti possono anche utilizzare tecniche manuali, note come “hand-poking“, che non richiedono l’uso di macchinari elettrici ma solo un ago per depositare il pigmento a mano.

Procedura
La procedura inizia con una visita preliminare per discutere aspettative, disegno e posizionamento delle lentiggini. Una volta definiti questi dettagli, la pelle viene pulita e disinfettata, e può essere applicata una crema anestetizzante locale per minimizzare il disagio durante il trattamento. Successivamente, il professionista procede con il dermografo per iniettare piccoli punti di pigmento nella pelle, seguendo il pattern precedentemente concordato. Ogni punto rappresenta una lentiggine, e la disposizione di questi punti è cruciale per ottenere un aspetto il più naturale possibile e per ottenere ciò l’artista professionista segue un ordine asimmetrico e random con punti più piccoli e più grandi.

Scelta del colore
La scelta del colore delle lentiggini tatuate è un altro aspetto importantissimo quando si vuole compiere questo cambiamento. La scelta del colore richiede attenzione, cura e un’attenta analisi per garantire che il risultato finale appaia naturale e armonioso con il tono della pelle del cliente. Il colore delle lentiggini tatuate dovrebbe sposarsi con il tono naturale della pelle e i tatuatori esperti valutano il tono e il sottotono della pelle, che può essere freddo, neutro o caldo, per selezionare un pigmento che si armonizzi bene. Molto spesso vengono mescolati diversi pigmenti per ottenere la tonalità perfetta, utilizzando quindi più colori durante la sessione di tatuaggio per creare un aspetto più multidimensionale e naturale, simile a come le lentiggini naturali variano di tono sulla stessa persona.

Dopo la procedura, vengono fornite istruzioni dettagliate per la cura delle lentiggini tatuate, essenziali per garantire una guarigione ottimale e per mantenere la qualità e l’aspetto del tatuaggio. Questa cura può includere l’uso di creme idratanti specifiche, la protezione solare e seguire indicazioni come quella di evitare trattamenti esfolianti o abrasivi sulla zona trattata.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da self. (@self.leeds)

Cura e manutenzione delle lentiggini tatuate

Dopo aver realizzato un tatuaggio lentiggini, è fondamentale seguire attentamente le indicazioni del tecnico per assicurare una corretta guarigione e mantenere l’aspetto ottimale del tatuaggio a lungo termine. La cura post-procedura gioca un ruolo cruciale nel determinare il successo estetico e la durata del tatuaggio. Il processo di guarigione delle lentiggini tatuate varia leggermente da persona a persona a seconda della sensibilità della pelle e del proprio sistema immunitario. Tuttavia, in genere, le lentiggini iniziano a guarire entro pochi giorni dalla realizzazione del tatuaggio e il processo completo di guarigione può richiedere da una a due settimane. Durante i primi giorni, è normale osservare un leggero rossore o gonfiore intorno alle lentiggini tatuate, nonché una sensazione di prurito mentre la pelle inizia il processo di guarigione naturale. Le lentiggini possono apparire più scure subito dopo la procedura, ma sbiadiranno gradualmente in un colore più naturale nel corso delle settimane successive.

Precauzioni da prendere

Per garantire una guarigione ottimale e prevenire complicazioni, ci sono diverse misure precauzionali che si possono adottare:

• Evitare l’acqua e il sudore: Nei primi giorni post-procedura, è importante mantenere le lentiggini tatuate asciutte e pulite. Evitare quindi l’immersione in acqua, come nuotare in piscine o fare bagni lunghi, e cercare di non sottoporre la zona a sudorazione eccessiva come ad esempio durante la pratica di attività sportiva.
• Protezione solare: Proteggere le lentiggini tatuate dai raggi UV è importantissimo. L’esposizione al sole può causare non solo un’accelerazione del processo di sbiadimento del pigmento, ma anche danni alla pelle sensibile durante la guarigione. È bene utlizzare una protezione solare con alto fattore di protezione SPF per coprire la zona.
• Creme e idratazione: Dopo le prime 24 ore, si può iniziare ad applicare una crema idratante leggera e non profumata per mantenere la pelle idratata. Questo aiuterà a ridurre il prurito e favorire una guarigione uniforme. È importante assicurarsi che il prodotto sia delicato e adatto alla pelle sensibile.
• Evitare cosmetici e trattamenti aggressivi: Durante il periodo di guarigione, è meglio evitare di applicare trucco direttamente sulle lentiggini tatuate. Inoltre, i trattamenti estetici come peeling chimici, microdermoabrasione o qualsiasi altro trattamento che potrebbe disturbare la zona interessata sono da evitare e rimandare.
• Non toccare o grattare: Anche se si potrebbe sentire prurito, è importante non toccare o grattare le lentiggini tatuate. Grattare può rimuovere i crostini che si formano naturalmente e interferire con il processo di guarigione, potenzialmente causando cicatrici o infezioni.

Seguendo queste semplici ma importanti linee guida, possiamo far sì che le nostre lentiggini tatuate guariscano correttamente e mantengano il loro aspetto naturale e solare per il maggior tempo possibile. Ovviamente queste sono linee guida generali ma il professionista saprà fornire consigli personalizzati basati sulle specifiche esigenze di ogni tipologia di pelle.

Tatuaggio lentiggini – Come scegliere i professionista giusto?

Decidere di concedersi un tatuaggio lentiggini vuol dire anche scegliere il giusto professionista affinché il risultato sia soddisfacente e soprattutto realizzato seguendo tutte le norme di igiene e sicurezza. Ecco alcuni criteri da considerare nella scelta del tatuatore ideale oltre ovviamente all’importanza delle recensioni sia dirette, da parte di amiche e conoscenti, ma anche di quelle che si trovano online e del portfolio del professionista grazie al quale visionare i lavori realizzati in passato.

Criteri per scegliere il giusto professionista

Esperienza e specializzazione: Meglio optare per un tatuatore che abbia una comprovata esperienza specificamente in tatuaggi cosmetici quindi in micropigmentazione, idealmente, anche in tatuaggi lentiggini. La specializzazione è importante poiché queste tecniche richiedono una precisione e una delicatezza particolari.

Licenze e certificazioni: Assicurarsi che il tatuatore abbia tutte le licenze e le certificazioni richieste dalla legge. Questo non solo garantisce che stiano operando legalmente, ma anche che abbiano ricevuto la formazione adeguata per eseguire procedure cosmetiche sicure.

Condizioni dello studio: Visitare lo studio dove si effettueranno i tatuaggi e assicurarsi che sia pulito, ben organizzato e che segua tutte le normative sanitarie e di sicurezza dato che l’igiene è cruciale per prevenire infezioni e complicazioni.

Recensioni dei clienti: Come detto è possibile leggere le recensioni online lasciate da clienti precedenti, con le esperienze condivise da altri che possono mostrare la professionalità del tatuatore e la qualità dei lavori realizzati. È bene anche prestare attenzione a come il professionista risponde alle critiche e gestisce le problematiche.

Portfolio: Visionare il portfolio del tatuatore per vedere esempi di lavori precedenti, in particolare altri tatuaggi di lentiggini. Un portfolio ben curato che mostra una varietà di stili e risultati può dare una chiara indicazione delle competenze e dello stile artistico.

Scegliere il tatuatore giusto è fondamentale per avere un’alta probabilità di essere soddisfatte del risultato finale. Per questo motivo è giusto prendere il tempo che serve per fare una ricerca approfondita e non avere fretta di decidere. Un buon rapporto con il tatuatore, basato sulla fiducia e sulla chiarezza delle proprie aspettative, contribuirà significativamente a ottenere un tatuaggio lentiggini esattamente come desiderato.

Lentiggini tatuate prima e dopo

Il tatuaggio lentiggini offre una trasformazione visibile, come dimostrano le fotografie “prima e dopo” di coloro che scelgono questa procedura. Prima del trattamento, le persone spesso presentano una pelle liscia o con poche lentiggini naturali o completamente assenti. Dopo il tatuaggio, le immagini rivelano lentiggini più definite e scure, che con il tempo e il processo di guarigione sbiadiscono per integrarsi naturalmente con il tono della pelle. Queste foto non solo evidenziano il cambiamento estetico ma sono fondamentali per chi considera questo trattamento perché mostra chiaramente cosa aspettarsi e sottolineano sempre l’importanza di affidarsi a un tecnico qualificato per ottenere risultati ottimali. Vediamo insieme foto con lentiggini tatuate prima e dopo:

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Nikita Beaux Ink (@beauxfreckles)

Pro e Contro del Tatuaggio Lentiggini

Le lentiggini tatuate come abbiamo visto sono una scelta popolare che sta riscuotendo sempre maggiore interesse negli ultimi anni, tuttavia, come per ogni procedura cosmetica, ci sono vantaggi e svantaggi da considerare prima di decidere di procedere. Vediamo insieme una panoramica dei principali pro e contro lentiggini tatuate:

PRO

Aspetto naturale: Le lentiggini tatuate possono sembrare molto naturali e dare al viso un’aria fresca e baciata dal sole. Sono un ottimo modo per aggiungere carattere al proprio aspetto senza bisogno di trucco quotidiano.

Durata: A differenza del trucco che deve essere applicato quotidianamente, le lentiggini tatuate sono generalmente semipermanenti, il che significa che possono durare da uno a tre anni, a seconda del tipo di pigmento utilizzato, della cura seguita e del tipo di pelle.

Risparmio di tempo: Per chi passa molto tempo a disegnare lentiggini con il trucco, il tatuaggio delle lentiggini può significare un notevole risparmio di tempo durante la routine di bellezza quotidiana.

Maggiore autostima: Per molte persone, avere lentiggini può aumentare la fiducia in sé stessi e migliorare così anche l’autostima.

CONTRO

Rischi potenziali: Come per tutti i tatuaggi, c’è un rischio di reazioni allergiche al pigmento o di infezioni se il tatuaggio non è eseguito in un ambiente sterile. Inoltre, la rimozione di tatuaggi cosmetici può essere difficile e costosa.

Costo iniziale e manutenzione: Sebbene possa sembrare un risparmio di tempo, il costo iniziale per il tatuaggio delle lentiggini può essere elevato. Inoltre, possono essere necessari ritocchi periodici per mantenere l’aspetto desiderato, il che può aumentare il costo nel tempo.

Sbiadimento e variazioni di colore: Le lentiggini tatuate possono sbiadire nel tempo e il loro colore può cambiare a seconda di come il corpo assorbe il pigmento. Questo può richiedere ritocchi frequenti per mantenere l’aspetto desiderato.

Pentimento: Dato che il tatuaggio delle lentiggini è semipermanente, c’è sempre il rischio di pentirsi della decisione, soprattutto se il risultato finale non corrisponde pieamente alle aspettative.

FAQ Domande frequenti sulle lentiggini tatuate

Le lentiggini tatuate sono permanenti?
No, le lentiggini tatuate sono generalmente considerate semipermanenti. La durata varia da persona a persona, ma tipicamente possono durare da uno a tre anni prima che inizino a sbiadire. Ritocchi periodici sono necessari per mantenere l’aspetto fresco e definito.

Il tatuaggio delle lentiggini è doloroso?
Il livello di dolore può variare a seconda della soglia del dolore individuale, ma la maggior parte delle persone riferisce solo un leggero disagio. Molti tecnici applicano una crema anestetizzante prima del procedimento per minimizzare il dolore.

Quanto costa il tatuaggio delle lentiggini?
Il costo può variare ampiamente a seconda della località, dell’esperienza del tatuatore e della complessità del lavoro richiesto. In generale, i prezzi possono variare da 100€ fino a 500€. È importante considerare anche i costi dei ritocchi futuri.

Come si sceglie il colore delle lentiggini?
Il colore viene scelto in base al tono naturale della pelle per assicurare che le lentiggini appaiano il più naturali possibile. Il tatuatore può mescolare diversi pigmenti per ottenere la tonalità ideale che si armonizzi con il tuo colore di pelle.

Qual è il tempo di guarigione per le lentiggini tatuate?
Il tempo di guarigione completo può variare, ma generalmente le lentiggini iniziano a guarire dopo una settimana e il processo completo può richiedere fino a due settimane. Durante questo periodo, è importante seguire le istruzioni post-cura fornite dal tatuatore per evitare infezioni e garantire i migliori risultati.

Scegliere il tatuaggio lentiggini semipermanenti, è quindi una scelta che se fatta con cura e con attenzione può regalare al nostro volto un piccolo tocco di freschezza e naturalezza.

Redazione Trucchi.tv💄