OCCHI GONFI | Le cause e i rimedi efficaci

Le palpebre e gli occhi gonfi sono un problema comune che può colpire persone di tutte le età. Questo disturbo si manifesta con un rigonfiamento evidente della zona intorno agli occhi, magari con un occhio gonfio palpebra superiore o con un occhio gonfio sotto, spesso accompagnato da altri sintomi come arrossamento, prurito e talvolta dolore. Le cause di questo gonfiore possono variare notevolmente, includendo fattori come allergie, ritenzione idrica, mancanza di sonno e infezioni oculari.

Sarà certamente capitato ad ognuna di noi di avere occhi gonfi e affaticati già al nostro risveglio. Si tratta di una situazione fastidiosa ma che in molti casi non dovrebbe destare particolari preoccupazioni. Il gonfiore oculare può essere sia un fastidio estetico che un segnale di un problema di salute più serio, è quindi importante conoscere le cause sottostanti per poter adottare i rimedi più appropriati. Vediamo quindi quali sono le principali cause degli occhi gonfi e soprattutto quali sono i rimedi per avere un po’ di sollievo e non svegliarsi con occhi gonfi.

• Occhi gonfi, cause
• Palpebre e occhi gonfi, i rimedi più efficaci
• Si può prevenire il gonfiore degli occhi?

Occhi gonfi, cause

Quando si parla di occhi gonfi, le palpebre appaiono visibilmente ingrossate e piene, con un accumulo di liquidi nei tessuti circostanti. Questo può coinvolgere una o entrambe le palpebre con un gonfiore occhio parte inferiore oppure localizzato solo nella parte superiore o coinvolgere tutto l’occhio. La pelle intorno agli occhi può apparire rossa e infiammata, indicando un’irritazione o un’infezione e gli occhi possono lacrimare eccessivamente e presentare prurito. È quindi importante distinguere tra un gonfiore di occhi e palpebre dovuto a cause patologiche rispetto a semplice stanchezza o ad altre cause non patologiche che si risolvono nel giro di 24/48 ore. In caso di dubbio o se il gonfiore persiste per più di 24/48 ore ed è accompagnato da altri sintomi, la cosa migliore da fare è quella di chiedere un parere al proprio medico, che saprà dare tutte le indicazioni necessarie.

Le cause degli occhi gonfi al mattino

Vi capita di svegliarvi al mattino con palpebre gonfie e una sensazione di stanchezza e bruciore degli occhi? In questo caso le cause possono essere diverse, quasi tutte legate ad uno stile di vita non proprio corretto:

• Stanchezza e carenza di sonno;
• Ansia e stress, dovute ad esempio ad un carico di lavoro eccessivo, che rovinano la qualità del sonno e ci danno un aspetto affaticato; La stanchezza e lo stress possono influire negativamente sulla salute degli occhi, causando gonfiore e occhiaie. La mancanza di riposo adeguato può esacerbare il problema, rendendo quasi un appuntamento fisso lo svegliarsi con gli occhi gonfi;
• L’abitudine di dormire a faccia in giù, cosa che può favorire il ristagno di liquidi;
• Mancata rimozione del makeup la sera prima;
• Ritenzione idrica causata da una alimentazione non corretta o da un eccesso di sale; un consumo eccessivo di sale può causare ritenzione di liquidi nel corpo, compresa l’area intorno agli occhi. Questo può portare al gonfiore delle palpebre, particolarmente evidente al risveglio al mattino​
• Problemi legati alla circolazione sanguigna, che favoriscono il ristagno dei liquidi in particolare sotto agli occhi, favorendo la comparsa delle cosiddette borse;
• L’avanzare degli anni, che porta ad un inevitabile indebolimento dei tessuti del nostro corpo, compresi quelli della delicata zona perioculare.
• L’affaticamento oculare, spesso causato da prolungata esposizione a schermi digitali, può anche contribuire al gonfiore degli occhi.
• Il pianto, che provoca l’accumulo di liquidi nelle palpebre

Le cause patologiche più comuni

Le cause patologiche degli occhi gonfi più comuni, ma non per questo da sottovalutare, rientrano per la maggior parte nella grande categoria delle reazioni allergiche. Le reazioni allergiche a polline, polvere, peli di animali e altri allergeni possono provocare infiammazione, un gonfiore occhi parte inferiore o una palpebra gonfia. Durante una reazione allergica, il corpo rilascia istamina, che può causare la fuoriuscita di liquido dai vasi sanguigni, portando a gonfiore e arrossamento​. Tra queste possiamo ad esempio citare una reazione a sostanze, conservanti o profumazioni contenute nei cosmetici o nei prodotti per il makeup che utilizziamo nella zona del contorno occhi. In genere gonfiore e arrossamento delle palpebre sono tra i primi sintomi di questa situazione. Gli occhi gonfi possono poi essere una manifestazione di una reazione allergica più diffusa, come può essere ad esempio una rinite allergica. La rinite allergica è una condizione infiammatoria delle vie aeree superiore, causata da una reazione allergica. Si verifica quando il sistema immunitario reagisce in modo eccessivo a sostanze normalmente innocue, chiamate allergeni, come pollini, polvere, muffe, peli di animali e altri irritanti ambientali e può causare lacrimazione, occhi gonfi e molto altri sintomi come gli starnuti frequenti, il naso che cola, prurito al naso e altro.

Una palpebra gonfia e un occhio gonfio sotto possono essere causati anche da infezioni oculari come la congiuntivite, l’orzaiolo, calazio, o la cellulite orbitale e spesso queste condizioni sono accompagnate da altri sintomi come infiammazione, arrossamento, dolore e secrezioni oculari​. La congiuntivite provoca infiammazione e gonfiore della congiuntiva, accompagnata da rossore, prurito e secrezione. L’orzaiolo, un’infezione delle ghiandole sebacee alla base delle ciglia, si presenta con un nodulo doloroso e gonfio sul bordo della palpebra. Il calazio, causato dall’infiammazione delle ghiandole di Meibomio, porta alla formazione di un nodulo indolore che provoca gonfiore localizzato sulle palpebre. La cellulite orbitale, un’infezione grave dei tessuti molli intorno all’occhio, causa gonfiore significativo, dolore e arrossamento, richiedendo un trattamento medico immediato per prevenire complicazioni gravi. Queste condizioni necessitano di diagnosi tempestive e trattamenti adeguati per evitare complicazioni e alleviare i sintomi.

Altre cause comuni di palpebre e occhi gonfi possono essere:

• Eritema solare;
• Occhi secchi dovuti ad esempio ad un lavoro che prevede di usare il computer per molte ore, alla secchezza dell’aria o all’uso di lenti a contatto;
• Traumi nella zona oculare;
• Variazioni ormonali dovute ad esempio alla gravidanza;
• Disturbi della tiroide e altre malattie sistemiche.

Se il gonfiore oculare dura più di 24/48 ore ed è accompagnato da altri sintomi come dolore, sensibilità alla luce, disturbi della vista, sensazione di corpo estraneo e febbre è d’obbligo una visita dal proprio medico di fiducia.

Come riconoscere le cause?

Per riconoscere la causa del gonfiore agli occhi, è importante osservare una serie di sintomi specifici che possono indicare diverse condizioni sottostanti. Ad esempio, il dolore e il rossore sono spesso associati a infezioni come la congiuntivite batterica o virale, che può anche causare secrezioni oculari giallastre o verdi. La presenza di noduli dolorosi sulla palpebra, accompagnati da gonfiore localizzato, può indicare un orzaiolo, mentre un nodulo indolore ma gonfio è tipico del calazio. La lacrimazione eccessiva, insieme a prurito e arrossamento, sono sintomi comuni di allergie oculari. La cellulite orbitale, una grave infezione dei tessuti intorno all’occhio, provoca un gonfiore significativo, dolore intenso, febbre e proptosi (sporgenza dell’occhio). Riconoscere questi sintomi e la loro combinazione può aiutare a determinare la causa del gonfiore e a cercare il trattamento appropriato.

Palpebre e occhi gonfi, i rimedi più efficaci

Per mettere in campo dei rimedi efficaci contro il gonfiore agli occhi bisogna prima di tutto individuarne le cause. Se questo stato è dovuto a stanchezza, stress e affaticamento la prima cosa che viene in mente è quella di eliminare questi elementi scatenanti, anche se non sempre è facile come sembra. Tra le abitudini di vita l’ideale sarebbe quello di mantenere una buona idratazione bevendo molta acqua, almeno due litri al giorno, per prevenire la ritenzione idrica che può causare gonfiore. Ci sono però dei rimedi che nell’immediato ci aiutano ad ottenere occhi sgonfi e uno sguardo più fresco e riposato. Tra questi possiamo ad esempio elencare:

• I patch occhi che troviamo nelle nostre profumerie preferite oppure online. Ci sono prodotti specifici proprio per minimizzare borse, occhiaie e gonfiore e restituirci così uno sguardo riposato;
• L’applicazione di impacchi freddi sugli occhi, magari con le apposite mascherine che si possono mettere in frigorifero per un effetto ancora più incisivo. Oppure basta immergere un panno pulito in acqua fredda, strizzarlo e applicarlo sugli occhi chiusi per 10-15 minuti più volte al giorno​

• Impacchi con acqua e sale, questa soluzione ha proprietà disinfettanti e osmotiche che possono contribuire a ridurre l’infiammazione e drenare i fluidi in eccesso. Basterà diluire mezzo cucchiaino di sale in circa mezzo litro di acqua tiepida e applicare la soluzione con delle garzine;
• Lavaggi oculari con acqua fredda o soluzione fisiologica, utili anche in caso di occhi che lacrimano;
• Impacchi a base di camomilla o di malva dall’effetto lenitivo;
• Impacchi con gel puro di aloe vera dall’azione disinfettante e disinfiammante, da applicare sulle palpebre con l’aiuto di una garza imbevuta;

• L’applicazione di qualche fettina di cetriolo, noto per la sua azione idratante e rinfrescante, nella zona del contorno occhi. Il loro effetto sarà ancora più incisivo se le lascerete raffreddare in frigorifero;
• Un delicato massaggio con le dita nella zona perioculare per favorire il drenaggio dei liquidi.

Si può prevenire il gonfiore degli occhi?

Se gli occhi gonfi sono causati da uno stile di vita non molto corretto, modificare alcune delle nostre abitudini può avere un effetto molto positivo su questa fastidiosa situazione. Come abbiamo potuto vedere le cause del gonfiore oculare possono essere varie, spaziando dalle allergie stagionali alla ritenzione idrica dovuta a un eccessivo consumo di sale, fino alla mancanza di sonno e alle infezioni oculari. Prevenire il gonfiore inizia con una buona igiene quotidiana: lavare spesso le mani e il viso, rimuovere il trucco prima di dormire e mantenere pulite le lenti a contatto sono tutte pratiche essenziali. Inoltre, è fondamentale limitare l’esposizione agli allergeni noti e utilizzare filtri dell’aria per ridurre la presenza di polline e polvere in casa.

Una dieta equilibrata e una corretta idratazione sono altrettanto importanti infatti bere almeno due litri d’acqua al giorno aiuta a prevenire la ritenzione idrica e il gonfiore, mentre ridurre il consumo di sale, alcool e caffeina può evitare l’accumulo di liquidi nel corpo, inclusa la zona intorno agli occhi. Consumare alimenti ricchi di potassio, come banane e verdure a foglia verde, aiuta a mantenere l’equilibrio dei fluidi corporei. Anche il sonno gioca un ruolo cruciale: dormire almeno 7-8 ore per notte e adottare una posizione che mantenga la testa sollevata può prevenire l’accumulo di liquidi nelle palpebre.

Prevenire e trattare una palpebra gonfia richiede un approccio multifattoriale che combina buone pratiche di igiene, una dieta equilibrata, sufficiente riposo e, quando necessario, trattamenti medici specifici. Adottando queste strategie, è possibile mantenere gli occhi sani e ridurre significativamente il rischio di svegliarsi con occhi gonfi.

Redazione Trucchi.tv💄