COME SOSTITUIRE IL SALE | Quali sono le alternative?

Il cloruro di sodio è un composto chimico essenziale per il corpo umano. È anche un elettrolita che regola la quantità di acqua nel corpo e aiuta con altre funzioni corporee. La maggior parte delle persone si riferisce al cloruro di sodio come sale da tavola, un ingrediente chiave nella maggior parte delle cucine. Il sale viene comunemente aggiunto agli alimenti per esaltarne i sapori, può trasformare il gusto di cibi insipidi e fungere anche da conservante alimentare. Il sale è anche una fonte di sodio nella dieta ma dovrebbe essere consumato con moderazione, soprattutto se si hanno determinate condizioni di salute, come problemi cardiovascolari, scompensi renali o ipertensione. Scopriamo insieme quali sono le migliori alternative per insaporire senza sale.

Sale: valori nutrizionali

Di seguito troverai i valori nutrizionali per 1 cucchiaino (6,1 grammi) di sale da cucina:

• Calorie: 0
• Sodio: 2.360 mg
• Calcio: 3,05 mg
• Potassio: 0,122 mg
• Manganese: 0,002 mg
• Iodio: 310mcg

Il sale non è una fonte significativa di calorie o macronutrienti come grassi, carboidrati e proteine. È, tuttavia, una fonte di micronutrienti, principalmente minerali come calcio, potassio e manganese. È anche una fonte significativa di sodio. Circa il 40% del sale da cucina è sodio; l’altro 60% è cloruro. Il sale iodato, invece, è fortificato con iodio ed è usato per prevenire una eventuale carenza.

Come insaporire senza sale: perché usare un’alternativa?

Il sale contribuisce all’assunzione di sodio, che svolge un ruolo vitale nel corpo. Tuttavia, ci sono diversi motivi per ridurne l’utilizzo. Ad esempio, le persone che soffrono di dermatite atopica possono dover ridurre l’assunzione di sale. Infatti, alcuni ricercatori hanno scoperto che alte concentrazioni di cloruro di sodio possono influenzare le cellule immunitarie responsabili delle allergie. Come riportato dalla Fondazione Umberto Veronesi il cloruro di sodio, ossia il comune sale da cucina, funge da attivatore dei linfociti T, le cellule del sistema immunitario, che hanno la funzione di attaccare gli agenti esterni. Quando agiscono in modo incontrollato possono addirittura attaccare cellule del nostro organismo e una delle più comuni manifestazioni di questo processo è la dermatite atopica. Ed è qui che entra in gioco il sale, perché è in grado di attivare i linfociti T nella risposta immunitaria, tanto che in molti pazienti affetti da questo disturbo dermatologico sono stati individuati alti livelli di sale nella pelle.

Allo stesso modo coloro che seguono un piano alimentare a basso contenuto di sodio, come chi soffre di ipertensione, insufficienza cardiaca o renale e altre patologie legate al sistema cardiocircolatorio, dovrebbero ridurne l’assunzione. I Centers for Disease Control and Prevention riferiscono che gli adulti consumano in media più di 3.400 milligrammi di sodio al giorno. Troppo sodio, è stato dimostrato che può aumentare il rischio di ipertensione e malattie cardiovascolari. Ma quali sono le possibili alternative a questo ingrediente? Il sale da cucina è ampiamente accessibile e conveniente, tuttavia, puoi comunque insaporire il tuo cibo con diverse e valide alternative facilmente reperibili in cucina.

Come sostituire il sale in cucina

Di seguito troverai alcuni dei più validi sostituti del sale da cucina con cui poter rendere i tuoi piatti saporiti e sapidi. Scopriamoli insieme!

Spezie alternative al sale

Curry, cumino, coriandolo e ovviamente peperoncino; le spezie possono essere ottime alternative al sale marino per insaporire i piatti e sono anche ottimi alleati per la nostra salute, poiché spesso contengono preziosi antiossidanti. Le spezie donano non solo sapore, ma anche un profumo inconfondibile ai tuoi piatti.

Aglio e cipolla

Aglio e cipolla possono essere ottime alternative al sale e danno gusto e profumo ai tuoi piatti. Basti pensare a come una semplice bruschetta al pomodoro può essere migliorata con un trito di aglio e un filo di olio extravergine di oliva, o al sapore che una cipolla cruda può aggiungere a una fresca insalata mista. Le proprietà benefiche di questi due ingredienti non sono da sottovalutare; l’aglio è ottimo contro l’ipertensione, la cipolla è ricca di vitamine e sali minerali. Risultato: addio sale.

Erbe aromatiche

Se ti stai chiedendo come insaporire senza sale, prova le erbe aromatiche: un alleato fondamentale per chi preferisce non usare il sale, ma non vuole rinunciare a piatti gustosi e saporiti. Libera spazio alla fantasia nell’utilizzo di alloro, rosmarino, timo, origano, basilico, maggiorana e prezzemolo. Le erbe aromatiche sono praticamente infinite e, se bilanciate nel modo giusto, rendono arrosti e sughi davvero squisiti.

Salsa di soia a basso contenuto di sale

Ingrediente fondamentale della cucina orientale, la salsa di soia è naturalmente molto saporita perché contiene il 15% di sale; utilizzarla a crudo o durante la cottura rende i piatti sapidi e molto gustosi. Validissima alternativa al sale, la salsa di soia, meglio se a basso contenuto di sale, si trova molto facilmente sui banchi dei nostri supermercati e il suo utilizzo sembra non avere controindicazioni, fatta eccezione per il glutammato che, a lungo, può appesantire la digestione.

Acciughe, olive e capperi al posto del sale

Come sostituire il sale? Può sembrare banale ma in molte ricette il sapore del sale può essere sostituito da quello di altri ingredienti già salati come capperi, olive e acciughe che, anche in piccole quantità, possono insaporire i tuoi piatti, conferendo loro gusto e un profumo inebriante.

Alghe marine

Spirulina, Kombu e alga Nori: queste sono solo alcune delle alghe alimentari più conosciute che puoi utilizzare per sostituire il sale nelle tue ricette. Fresche, essiccate o in polvere, le alghe non sono solo un ottimo aromatizzante alimentare, ma anche un vero e proprio medicinale naturale; sono fonte di sali minerali, calcio, ferro, proteine ​​e iodio. Hanno tutte un sapore molto deciso, che le rende perfette per secondi piatti di carne, pesce e anche verdure saltate.

Fiocchi di lievito alimentare

Se ti stai chiedendo come salare i cibi senza sale, hai mai provato i fiocchi di lievito alimentare? Si tratta di un ingrediente chiave della cucina vegana, ottimo come esaltatore di sapidità ma anche come fonte di proteine, ferro, fibre e vitamine del gruppo B. Facile da trovare al supermercato oppure online, per le sue proprietà il lievito alimentare è molto utilizzato nelle diete vegetariane e vegane. Attenzione però a non usarlo troppo, la dose consigliata è di massimo 5 cucchiaini al giorno.

E tu hai mai provato a sostituire il sale in cucina con una di queste alternative? Faccelo sapere sui nostri canali social!

Redazione Trucchi.tv