CAPELLI MOSSI | Ecco la guida per curarli, pettinarli e gestirli

I capelli mossi riescono sempre a donare un’aria raffinata ed elegante a chi li porta, ma sono sicuramente tra le tipologie di capello più difficili da pettinare. Come spazzolarli per metterli in risalto e, soprattutto, mantenerli sempre belli e sani? Vediamo insieme qualche consiglio per una chioma sempre al massimo del suo splendore!

La prima regola: mai pettinare i capelli mossi asciutti!

Scordatevi di pettinare i capelli mossi, o peggio ancora i capelli ricci, quando sono asciutti, nemmeno in casi estremi! Il rischio, anzi, la certezza, sarebbe quella di appiattire ancora di più le vostre onde naturali e di spezzare i capelli, rovinandoli irrimediabilmente. Se la vostra piega è un disastro e volete migliorare la situazione, la cosa migliore da fare è quella di inumidirli leggermente con uno spruzzino e poi ravvivarli con le dita. In alternativa potete provare un prodotto apposito o un balsamo Leave-in che vi aiuterà a rinfrescare il vostro styling.

Come pettinare i capelli mossi sotto la doccia?

Quando bisogna pettinare i capelli mossi, quindi, e soprattutto come? Abbiamo visto che pettinarli quando sono bagnati è sicuramente l’idea migliore, ma se cominciassimo a farlo già sotto alla doccia? Mentre li lavate cominciate quindi a districarli delicatamente con le dita, le operazioni successive risulteranno molto più semplici e veloci! Le dita, infatti, sono uno degli strumenti migliori per pettinare i capelli mossi e dar loro una forma: avrete infatti la sicurezza di agire nella maniera più delicata possibile. È vero, non sarà un’operazione veloce, ma il risultato vi ripagherà del tempo impiegato. Se proprio non potete fare a meno di un pettine, il migliore nel vostro caso sarà con i denti larghi e le estremità arrotondate e lisce in modo che non spezzino i capelli. Anche il materiale è importante: dovreste preferire un materiale antistatico come la ceramica, la fibra di carbonio o l’intramontabile legno.

Spuma e gel per un effetto long lasting

Se avete bellissimi capelli mossi naturali e riuscite a valorizzarli al meglio dando loro la giusta forma, sicuramente vorrete che il risultato duri a lungo. In questa missione vi possono aiutare degli appositi prodotti per lo styling, come ad esempio una spuma per capelli mossi o ricci oppure un gel che non li secchi troppo, quindi che non contenga alcool seccanti e che riesca a definire i vostri capelli senza appesantirli. Anche in questo caso, il modo migliore per distribuire questi prodotti sui capelli è usando le dita pettinando i capelli infilandoci le dita e distribuendo bene il prodotto uniformemente.

Giocate d’anticipo con il lavaggio

Spesso i capelli mossi tendono ad essere un po’ secchi. Perché non facilitare le operazioni di styling successive usando prodotti che li lavino e li nutrano allo stesso tempo, magari eliminando o limitando anche il fastidioso effetto crespo? Lo possiamo fare già sotto la doccia, usando shampoo, balsamo e maschera che diano una sferzata di forza e di bellezza alla vostra chioma mossa! Tra gli ingredienti migliori per i capelli mossi e ricci ci sono l’olio di semi di lino, l’olio di cocco e il burro di karitè, capaci di idratarli intensamente e di donare loro elasticità e morbidezza.
Sfruttate anche le ore notturne per rendere più belli che mai i vostri capelli: ci sono infatti maschere studiate appositamente per essere applicare di sera, in modo che possano agire indisturbate per tutta la notte. Al mattino noterete che sarà molto più facile pettinare i capelli mossi!

Come asciugare i capelli mossi?

Chi ha i capelli mossi si chiede spesso come asciugarli per ottenere l’effetto migliore, non rovinare i capelli e rendere più semplici le operazioni di styling successive. Una delle cose migliori per avere una chioma sana sarebbe quella di lasciar asciugare i capelli all’aria, senza usare fonti di calore, ma questo non è sempre possibile. Meglio quindi trovare delle strategie per asciugare i capelli mossi che ci aiutino a non stressare la chioma e a mantenerla sempre al massimo del suo splendore. Cominciamo già dal lavaggio, usando prodotti idratanti e delicati che nutrano la chioma e la rendano lucente senza aggredirla, meglio se specifici per capelli mossi o ricci. Tamponate poi i capelli con un asciugamano in cotone o in microfibra per togliere l’eccesso d’acqua ma senza strofinare e, dopo aver applicato un prodotto disciplinante, districateli con un pettine a denti larghi o con le dita. L’asciugatura con il phon è la più classica: cercate di usare l’aria ad una temperatura non eccessiva e tenendo l’apparecchio alla giusta distanza dalla testa, non inferiore ai 10 centimetri, anche se molto dipenderà dalle caratteristiche del phon e del suo getto d’aria. La scelta migliore e più delicata per salvaguardare la bellezza dei nostri capelli mossi, è quella di optare per un phon con diffusore che possa appunto diffondere il getto d’aria senza risultare troppo forte.

Una federa in seta per il cuscino

È vero, questo potrebbe non avere molta attinenza con il modo migliore per pettinare i capelli mossi, ma dormire su una federa in seta renderà i vostri capelli più disciplinati e trattabili. Questo materiale, infatti, riduce l’attrito dei capelli sul cuscino ed eviterà quindi che durante la notte si rompano o si annodino. Il loro aspetto sarà sicuramente migliore!

E se voleste legarli?

E se aveste voglia di sperimentare un’acconciatura per i vostri capelli mossi? Per i capelli mossi naturali sono molto adatti gli chignon spettinati oppure trecce e treccine, che non solo non rovineranno i vostri capelli, ma che li renderanno ancora più definiti quando lo scioglierete. Fate solo attenzione a scegliere elastici e fermagli morbidi, che non strappino e non spezzino i capelli.

Come pettinate i capelli mossi solitamente? Modificherete la vostra routine? Fatecelo sapere sui nostri canali social!

Redazione Trucchi.tv💄