RICOSTRUZIONE UNGHIE | Come si fa e cose da sapere
La ricostruzione unghie aiuta ad allungare, rinforzare e modellare le unghie naturali regalando un aspetto impeccabile e in grado di resistere diverse settimane grazie. Vediamo insieme le varie tecniche di ricostruzione unghie con tutti i pro e i contro e quello che serve sapere per farla al meglio, in salone come a casa.
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La ricostruzione unghie non è solo una moda passeggera, anzi, è una vera e propria arte che combina creatività e precisione, per trasformare le nostre unghie in un vero capolavoro, soprattutto quando non siamo proprio soddisfatte delle nostre unghie naturali. La ricostruzione delle unghie è un trattamento, che va oltre il semplice smalto, è diventato il segreto di bellezza di chi desidera unghie impeccabili, resistenti e dal look sempre curato, senza dover ricorrere a ritocchi quotidiani così da dimenticarsi completamente del classico smalto sbeccato.
Ma perché la ricostruzione unghie è così amata? La risposta sta nella sua capacità di adattarsi a ogni esigenza: che si tratti di un’occasione speciale, di un desiderio di rafforzare unghie deboli, o semplicemente della voglia di sfoggiare un look personalizzato con una nuova forma di unghie, la ricostruzione delle unghie risulta essere sempre la soluzione perfetta. Ci offre infinite possibilità di colori, forme e decorazioni, e questo trattamento permette di esprimere la propria personalità attraverso le unghie, trasformandole in un vero e proprio accessorio di stile
Ma come funziona esattamente? Quali sono i passaggi essenziali per ottenere un risultato perfetto? E cosa c’è da sapere prima di buttarsi in questa avventura? Scopriamo da vicino che cosa è la ricostruzione unghie e tutti i suoi segreti, dalle basi del processo fino ai consigli per mantenere le unghie ricostruite al top.
- Cos’è la ricostruzione unghie
- I benefici e le controindicazioni
- Ricostruzione unghie gel, acrilico e acrygel
- Materiali e strumenti: Cosa serve per fare una ricostruzione delle unghie
- I passaggi per fare la ricostruzione unghie
- Quanto dura la ricostruzione delle unghie?
- Quanto costa la ricostruzione unghie
- Come si rimuove una ricostruzione unghie
- Come togliere la ricostruzione unghie a casa
- FAQ Domande frequenti sulla ricostruzione unghie
Cos’è la ricostruzione unghie
La ricostruzione unghie è una tecnica estetica avanzata e sempre in evoluzione che permette di allungare, rinforzare e modellare le unghie naturali utilizzando materiali specifici come gel, acrilico e acrigel (conosciuto anche come polygel). La ricostruzione delle unghie è particolarmente apprezzata sia da chi desidera unghie lunghe e resistenti, ma che, per motivi naturali, non riesce a farle crescere da sole. Oltre alla ricostruzione unghie corte, questo trattamento è molto amato anche da chi vuole correggere la naturale forma delle proprie unghie o soffre di onicofagia. Quindi la ricostruzione unghie non è solo per chi ama le unghie lunghe o estreme ma anche per chi vuole semplicemente una manicure curata scegliendo qualunque forma di unghia si desideri senza essere vincolate alla propria unghia naturale. Il processo di ricostruzione prevede la preparazione accurata dell’unghia naturale, seguita dall’applicazione del materiale scelto, che viene modellato sulla superficie dell’unghia per ottenere la forma desiderata e poi indurito (polimerizzato) sotto una lampada UV o LED.
Il risultato finale di una ricostruzione unghie realizzata correttamente è un’unghia perfetta, che non solo ha un aspetto naturale e lucente, ma che resiste anche all’usura quotidiana, garantendo una manicure duratura e impeccabile per settimane. Questo tipo di trattamento è ideale per chi ha unghie fragili, che tendono a spezzarsi, o semplicemente per chi desidera unghie dall’aspetto sofisticato senza dover ricorrere a continui ritocchi.
I benefici e le controindicazioni
La ricostruzione unghie offre una serie di vantaggi che la rendono una scelta popolare per chi desidera mani sempre curate e queste sono le motivazioni che ci spingono a regalarci tutti i mesi questo trattamento. Prima di tutto, garantisce un’estetica impeccabile e duratura: le unghie ricostruite mantengono un aspetto perfetto per diverse settimane senza bisogno di ritocchi quotidiani, il che è particolarmente utile per chi ha uno stile di vita frenetico ma anche per chi non ha uno stile attivo. Inoltre, la ricostruzione consente una straordinaria personalizzazione, chi la sceglie può sperimentare con forme, lunghezze e decorazioni uniche, adattandole al proprio stile personale o alle esigenze di un evento particolare.
Un altro grande vantaggio, spesso sottovalutato, è che la ricostruzione unghie rinforza le unghie naturali. I materiali utilizzati nella ricostruzione, come gel, acrilico o acrigel, proteggono le unghie deboli o fragili, riducendo il rischio di rotture e scheggiature. Questo aspetto è fondamentale per chi ha unghie naturalmente delicate e desidera un look resistente e duraturo e, infine, la praticità è un altro punto di forza: una volta completata la ricostruzione, le unghie richiedono pochissima manutenzione quotidiana, riducendo lo stress legato alla cura costante.
Controindicazioni e rischi
Tuttavia, la ricostruzione unghie non è priva di controindicazioni infatti se non eseguita correttamente, può causare danni alle unghie naturali, rendendole sottili e fragili. La rimozione del materiale, in particolare, deve essere effettuata con attenzione per evitare di compromettere la salute dell’unghia. Inoltre, c’è il rischio di reazioni allergiche ai prodotti chimici utilizzati, come i monomeri acrilici o i primer, che possono causare irritazioni o infiammazioni.
Un altro rischio è quello delle infezioni, infatti se gli strumenti non sono adeguatamente sterilizzati o se il materiale applicato non aderisce perfettamente all’unghia, si può creare un ambiente umido che favorisce la crescita di funghi o batteri. Questo può portare a complicazioni serie se non trattato prontamente. Inoltre, la ricostruzione unghie comporta un costo non indifferente e richiede un impegno costante per mantenere il risultato nel tempo, con refill periodici che possono gravare sia economicamente che in termini di tempo. Infine, alcune persone potrebbero sperimentare sensibilità o dolore durante o dopo il trattamento, a causa della pressione esercitata o della reazione della pelle e dell’unghia ai prodotti utilizzati. Questo può rendere l’esperienza sgradevole per chi ha una maggiore sensibilità.
La ricostruzione unghie può essere una soluzione eccellente per chi desidera unghie esteticamente perfette e durature, ma è importante considerare attentamente i possibili rischi e rivolgersi sempre a professionisti qualificati ,adeguatamente preparati e sempre aggiornati sulle novità che riguardano prodotti e tecniche, attenti alle norme igieniche e che offrono alle proprie clienti solo i migliori materiali in circolazione. Inoltre alternare periodi di ricostruzione con pause in cui si “lascia respirare l’unghia naturale” può aiutare a prevenire problemi a lungo termine, mantenendo le unghie sane e belle. Queste pause permettono all’unghia di recuperare, riducendo il rischio di indebolimento o danni a lungo termine dovuti all’esposizione continua a prodotti chimici e a sollecitazioni meccaniche. Sebbene le unghie non ‘respirino’ in senso stretto, evitare l’uso costante di coperture artificiali può prevenire problemi come l’assottigliamento della lamina ungueale e la fragilità.
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Ricostruzione unghie gel, acrilico e acrygel
Come abbiamo visto la ricostruzione delle unghie è un trattamento estetico che può essere realizzato utilizzando tre materiali principali: gel, acrilico e acrigel. Ogni materiale ha caratteristiche specifiche che lo rendono più adatto a determinati tipi di unghie e preferenze estetiche, offrendo risultati che possono variare notevolmente a seconda delle esigenze di vita quotidiana. Vediamo quindi brevemente le caratteristiche principali:
Ricostruzione gel unghie
Il gel è un materiale leggero e flessibile, ideale per chi cerca un look naturale e lucido. Viene applicato in strati sottili sull’unghia naturale e successivamente polimerizzato sotto una lampada UV o LED, che indurisce il materiale e lo fissa sulla superficie dell’unghia, esistono due principali tipi di gel:
- Gel monofasico: Un prodotto “tutto in uno” che funge da base, costruttore e sigillante.
- Gel trifasico: Richiede l’applicazione di tre prodotti separati (base, costruttore e sigillante) per garantire una maggiore resistenza e durata.
La ricostruzione unghie gel permette di creare unghie dall’aspetto raffinato e sottile, con una finitura lucida che dura nel tempo. Il gel è particolarmente indicato per chi desidera unghie dall’aspetto elegante e discreto, ma che siano comunque resistenti all’usura quotidiana. Inoltre, grazie alla sua flessibilità, il gel è meno incline a rompersi o scheggiarsi, rendendolo una scelta eccellente per chi ha uno stile di vita attivo ma vuole comunque mantenere un aspetto impeccabile
Ricostruzione unghie in acrilico
L’acrilico è un materiale più rigido e resistente, formato dalla combinazione di una polvere acrilica con un liquido monomero e, una volta mescolati, il composto diventa modellabile e si indurisce rapidamente all’aria. Questo materiale è molto apprezzato per la sua robustezza e durabilità, ed è particolarmente adatto a chi desidera unghie molto lunghe e forti. L’acrilico offre anche una maggiore capacità di personalizzazione in termini di lunghezza e forma, rendendolo ideale per chi vuole sperimentare look più audaci o strutturati. Tuttavia, a causa della sua rigidità, può risultare meno confortevole rispetto al gel, soprattutto per chi è nuovo alla ricostruzione unghie.
Ricostruzione unghie in acrigel
L’acrigel, o polygel, è un materiale relativamente nuovo ma sempre più amato dalle onicotecniche, combina le migliori proprietà di gel e acrilico. È un prodotto ibrido che offre la resistenza dell’acrilico con la flessibilità e la leggerezza del gel. L’acrigel viene applicato e modellato sull’unghia, quindi indurito sotto una lampada UV o LED, proprio come il gel. Tuttavia, a differenza dell’acrilico, non si indurisce all’aria, il che permette di avere più tempo per lavorarlo e modellarlo con precisione. Questa caratteristica lo rende particolarmente facile da usare, sia per i professionisti che per i principianti. L’acrigel è ideale per chi cerca un compromesso tra la robustezza dell’acrilico e la flessibilità del gel, offrendo un risultato finale che combina durata, comfort e un aspetto naturale.
Scegliere tra gel, acrilico e acrigel dipende dalle preferenze personali, dalle specifiche esigenze delle unghie e naturalmente anche dall’esperienza dell’onicotecnica che può trovarsi meglio e più comoda con un materiale rispetto che con un altro. Il gel è perfetto per chi cerca un look naturale e una sensazione leggera, l’acrilico è ideale per chi ha bisogno di una maggiore resistenza e vuole sperimentare con forme e lunghezze più estreme, mentre l’acrigel rappresenta una soluzione versatile che unisce il meglio di entrambi i mondi. Ogni materiale offre possibilità uniche, permettendo a chi si sottopone alla ricostruzione unghie di ottenere risultati estetici che rispecchiano il proprio stile e le proprie necessità.
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Materiali e strumenti: Cosa serve per fare una ricostruzione delle unghie
Per realizzare una ricostruzione unghie professionale, è fondamentale disporre di un set completo di strumenti e materiali specifici che garantiscono un risultato finale di alta qualità. I materiali per realizzare una ricostruzione unghie gel o in altri materali sono spesso venduti anche in vantaggiosi kit ricostruzione unghie, particolarmente adatti per chi sta iniziando a muovere i primi passi in questo mondo o per chi semplicememente vuole provare a farsi le unghie a casa. Ma oltre ai kit ricostruzione unghie, vediamo precisamente quali sono i materiali che servono per realizzare una ricostruzione completa da zero a dieci.
Lime di varie grane – Le lime sono strumenti essenziali per diverse fasi della ricostruzione unghie, ma è fondamentale utilizzare la giusta grana per ogni specifica applicazione. Per preparare la superficie dell’unghia naturale, è preferibile utilizzare una lima a grana fine o media (180/240). Queste lime sono delicate e ideali per rimuovere la lucentezza naturale dell’unghia, creando una leggera texture che facilita l’adesione del materiale ricostruttivo senza danneggiare la lamina ungueale. Le lime a grana grossa (100/180), invece sono più adatte per rimuovere il gel, l’acrilico o l’acrigel induriti, oppure per modellare grossolanamente il materiale durante la fase di costruzione dell’unghia.
Buffer – Il buffer è uno strumento essenziale per levigare ulteriormente la superficie dell’unghia dopo la limatura. Esso aiuta a eliminare eventuali righe o imperfezioni rimaste, creando una superficie liscia e uniforme.
Spingicuticole e tagliacuticole – Lo spingicuticole è uno strumento fondamentale per preparare correttamente l’unghia prima della ricostruzione e possono essere realizzati in acciaio inossidabile o in legno d’arancio. Serve a spingere indietro delicatamente le cuticole, liberando l’area dell’unghia che verrà trattata.
Fresa per la manicure – La fresa è uno strumento elettrico utilizzato per vari scopi nella ricostruzione unghie. È dotata di punte intercambiabili che possono essere utilizzate per rimuovere il vecchio materiale (gel, acrilico o acrigel), modellare l’unghia ricostruita e levigare la superficie. La fresa consente di eseguire queste operazioni in modo più rapido e preciso rispetto alla limatura manuale, riducendo significativamente il tempo di lavoro. Tuttavia, deve essere usata con attenzione per evitare di danneggiare la lamina ungueale naturale.
Lampada UV o LED – La lampada UV o LED è indispensabile per la polimerizzazione del gel e dell’acrigel. Durante la ricostruzione, questi materiali vengono applicati in strati sottili e richiedono l’esposizione alla luce UV o LED per indurirsi completamente.
Pennelli specifici – L’applicazione della ricostruzione gel unghie o dell’acrigel o per l’acrilico, richiede pennelli specifici che permettano di modellare il materiale con precisione. Questi pennelli, generalmente in setole sintetiche, variano in forma e dimensione per adattarsi a diverse tecniche di applicazione, dalla costruzione della bombatura alla stesura del gel colorato.
Tip, Cartine (Nail Forms) o Dual form – Per l’allungamento dell’unghia, sono necessarie le tip, le cartine (nail forms) o le dual form. Le tip sono unghie artificiali preformate che vengono incollate sulla punta dell’unghia naturale, mentre le cartine sono sagome adesive che si posizionano sotto il bordo libero dell’unghia per modellare l’allungamento direttamente sopra a queste. Le dual form invece sono forme premodellate, solitamente in plastica, che vengono utilizzate come stampi per creare unghie ricostruite in gel o acrigel.
Primer e Bonder – Il primer è essenziale per deidratare l’unghia naturale e prepararla all’applicazione della ricostruzione delle unghie, assicurando una maggiore adesione e riducendo il rischio di sollevamenti. Il bonder, invece, viene applicato dopo il primer per creare uno strato adesivo che massimizza l’aderenza del gel o acrigel all’unghia, rendendo la ricostruzione più resistente e duratura.
Top Coat – Il top coat è l’ultimo strato applicato sulla ricostruzione unghie e serve a sigillare il lavoro, proteggendolo da graffi e usura quotidiana. Esistono top coat lucidi per un effetto brillante e top coat opachi per un finish più discreto e matte, ma in entrambi i casi, questo prodotto viene polimerizzato sotto la lampada UV o LED per garantire una finitura resistente.
Olio per Cuticole – L’olio per cuticole è un prodotto fondamentale per la cura post-trattamento. Dopo aver completato la ricostruzione, l’applicazione di olio per cuticole aiuta a idratare e nutrire la pelle intorno all’unghia, prevenendo la secchezza e le screpolature. Questo passaggio non solo migliora l’aspetto finale delle unghie, ma contribuisce anche alla loro salute complessiva.
Questi strumenti, se utilizzati correttamente, permettono di eseguire una ricostruzione unghie professionale e di alta qualità, assicurando che le unghie siano non solo belle ma anche forti e durature. Investire in strumenti di qualità e seguirne le corrette procedure d’uso è essenziale per ottenere i migliori risultati e garantire la salute delle unghie naturali durante e dopo il trattamento.
I passaggi per fare la ricostruzione unghie
Per realizzare una ricostruzione unghie bisogna seguire un processo dettagliato che ci regalerà unghie più lunghe, forti e dall’aspetto impeccabile. Questo trattamento si basa su una serie di passaggi precisi e l’utilizzo di strumenti e materiali specifici, soprattutto quando si desidera allungare le unghie in maniera abbastanza incisiva. Vediamo quindi i vari
passaggi ricostruzione unghie gel, acrigel o acrilico.
Preparazione dell’unghia naturale:
Prima di tutto, è essenziale pulire e igienizzare accuratamente le mani e le unghie, questo step è cruciale per prevenire infezioni, assicurando che l’ambiente di lavoro sia pulito e privo di batteri che potrebbero compromettere il trattamento. Si realizza poi solitamente una dry manicure, le cuticole vengono spinte indietro utilizzando uno spingicuticole, e se necessario, rimosse con uno strumento specifico per le cuticole, questa operazione è importante per creare una superficie liscia e pronta ad accogliere la ricostruzione unghie. Questa è anche la fase in cui le unghie naturali vengono limate e modellate per creare una superficie uniforme e preparare la base per l’applicazione dei materiali. Per questo, si utilizza una lima con grana 180/240, che prepara la superficie dell’unghia rendendola leggermente ruvida e opaca, favorendo così l’adesione del gel, acrigel o dell’acrilico.
Dopo aver preparato l’unghia, è importante pulirla da eventuali residui di polvere utilizzando un pennello pulito e poi passando su ogni unghia un pad imbevuto di cleanser specifico per rimuovere ogni traccia di sporco o oli residui. Questi passaggi assicurano che il materiale applicato si fissi correttamente, riducendo il rischio di sollevamenti o distacchi prematuri. In generale la preparazione ottimale dell’unghia è una fase importantissima che influenza la buona riuscita ma soprattutto la durata della ricostruzione unghie.
Applicazione del primer
Viene poi applicato un primer sull’unghia naturale per favorire l’adesione del materiale scelto, sia esso gel, acrilico o acrigel.
Uno degli scopi principali del primer è deidratare l’unghia, eliminando l’umidità e i residui oleosi dalla superficie dell’unghia. Questo processo è cruciale perché le unghie naturalmente contengono oli che possono interferire con l’adesione del materiale. Deidratando l’unghia, il primer assicura che il gel o l’acrilico aderisca saldamente, riducendo il rischio di sollevamenti e distacchi. Alcuni primer, specialmente quelli acidi, possono anche alterare leggermente il pH dell’unghia per migliorare ulteriormente l’adesione.
Dopo l’applicazione, lasciamo asciugare il primer all’aria per qualche secondo, infatti i primer generalmente non richiedono polimerizzazione sotto la lampada UV o LED, ma si asciugano all’aria formando una superficie leggermente appiccicosa.
Scelta e applicazione del materiale
- Gel: Se si utilizza il gel, questo viene applicato in strati sottili con un pennello apposito e ogni strato viene polimerizzato sotto una lampada UV o LED per indurirsi.
- Acrilico: Se si utilizza l’acrilico, si mescolano una polvere acrilica e un liquido monomero per formare una pasta modellabile. Questa viene applicata sull’unghia e modellata rapidamente, poiché si indurisce all’aria.
- Acrigel: L’acrigel viene applicato e modellato come il gel, ma offre una resistenza simile all’acrilico. Anch’esso viene polimerizzato sotto la lampada UV o LED.
Allungamento delle unghie
L’allungamento delle unghie è una parte essenziale della ricostruzione unghie, particolarmente apprezzata da chi desidera unghie più lunghe rispetto a quelle naturali. Per realizzare una ricostruzione unghie corte esistono tre principali tecniche per l’allungamento: l’uso delle tip, l’utilizzo delle cartine (nail forms) e il sistema dual form.
- Tip: Un’opzione per l’allungamento è l’uso delle tip, che sono unghie artificiali preformate incollate sulla punta dell’unghia naturale. Le tip vengono selezionate in base alla larghezza dell’unghia naturale, in modo che coprano perfettamente il bordo libero senza sovrapporsi ai lati. Esistono tip di diversi materiali, forme e lunghezze per adattarsi a vari stili di unghie. Dopo aver incollato la tip e modellato la lunghezza e la forma desiderate, la zona di congiunzione tra la tip e l’unghia naturale viene limata leggermente per ridurre la visibilità della giuntura. Questo aiuta a creare una transizione fluida e naturale tra l’unghia naturale e l’estensione. Una volta preparata la tip, si procede con l’applicazione del gel o acrigel sopra tutta la superficie dell’unghia, inclusa la tip. Questo strato non solo aggiunge spessore e resistenza all’unghia, ma assicura anche che l’estensione sia saldamente integrata con l’unghia naturale.
- Cartina (Nail Form): Un’altra tecnica popolare è l’uso della cartina, una sagoma adesiva che viene posizionata sotto il bordo libero dell’unghia naturale. Si utilizza sia nei passaggi ricostruzione unghie gel, sia in acrilico che ovviamente in acrigel dove l’allungamento viene applicato sopra la cartina per estendere l’unghia fino alla lunghezza desiderata. Una volta indurito, la cartina viene rimossa, lasciando un’unghia estesa perfettamente allungata e modellata ma che andrà rifinita e perfezionata con una lima.
- Dual Form: Le dual form sono un’innovativa tecnica di ricostruzione unghie, amata per la sua semplicità e per i risultati uniformi e naturali che permette di ottenere. Si tratta di stampi premodellati in plastica con forme diverse, pensati per semplificare il processo di creazione di unghie ricostruite in gel o acrigel e la loro popolarità deriva soprattutto dal fatto che sono facili da usare, anche per chi non è un esperto, e garantiscono un risultato finale davvero impeccabile.Il processo è piuttosto semplice: si inizia scegliendo la dual form che meglio si adatta all’unghia naturale, considerando sia la larghezza che la curvatura. Una volta individuata la misura giusta, si applica il gel o l’acrigel all’interno della dual form, stendendo il materiale in modo uniforme per ottenere lo spessore e la forma desiderati. Poi, la dual form, con il materiale già steso all’interno, viene posizionata sull’unghia naturale (precedentemente preparata), esercitando una leggera pressione per assicurare che aderisca bene e senza bolle d’aria. A questo punto, l’unghia viene polimerizzata sotto una lampada UV o LED mentre la dual form è ancora in posizione. Questo fa sì che il materiale si indurisca, prendendo la forma predefinita dalla dual form. Una volta completata la polimerizzazione, la dual form viene rimossa delicatamente, rivelando un’unghia perfettamente modellata e liscia.
Modellatura e limatura
La fase di modellatura e finitura è essenziale per ottenere un risultato impeccabile nella ricostruzione unghie, garantendo che le unghie siano non solo esteticamente gradevoli ma anche resistenti e confortevoli da indossare.Una volta che il materiale (gel, acrigel o acrilico) è stato applicato e indurito attraverso la polimerizzazione, o all’aria nel caso dell’acrilco, la limatura rappresenta il passaggio successivo. Questo processo serve a perfezionare la forma dell’unghia e rimuovere eventuali eccessi di materiale che potrebbero essersi accumulati durante l’applicazione.
Le lime utilizzate per questa fase variano in grana, a seconda delle necessità. Lime a grana grossa (80-100) sono ideali per rimuovere grandi quantità di materiale rapidamente, mentre lime a grana media (180-240) vengono utilizzate per definire la forma e perfezionare i bordi. Infine, lime a grana fine (240 e oltre) sono utilizzate per un lavoro di rifinitura e per preparare l’unghia alla fase della decorazione e lucidatura.
Dopo la limatura, si passa all’uso del buffer, che è uno strumento importante per la levigatura finale della superficie dell’unghia. Il buffer, che è essenzialmente una lima a grana molto fine e morbida, viene utilizzato per rimuovere eventuali imperfezioni rimaste dopo la limatura, come righe o asperità.
Colore e decorazioni
Dopo la limatura e il buffering dell’unghia ricostruita e prima di applicare il top coat, si procede con l’applicazione del colore. Questo può essere uno smalto gel colorato, che viene steso in uno o più strati sottili a seconda dell’intensità desiderata. Ogni strato deve essere polimerizzato sotto una lampada UV o LED per fissare il colore. Una volta applicato e polimerizzato il colore di base, è possibile aggiungere decorazioni. La nail art può includere una vasta gamma di tecniche, come l’applicazione di glitter, strass, adesivi, disegni a mano libera, o l’utilizzo di polveri cromate.
Top Coat
Il top coat è la fase finale della ricostruzione unghie, dopo che il colore e le decorazioni sono stati applicati e polimerizzati, si procede con la fase finale di applicazione del top coat. Il top coat viene applicato sopra il colore e le decorazioni per sigillare il lavoro, proteggere le decorazioni da eventuali scheggiature e dare all’unghia una finitura lucida oppure opaca, a seconda del tipo di top coat utilizzato.
Pulizia finale
Dopo aver completato l’applicazione del top coat e aver polimerizzato l’unghia, è essenziale dedicare del tempo alla cura della pelle intorno all’unghia e alla rimozione di eventuali residui. In molti casi, dopo la polimerizzazione del top coat, potrebbe essere presente uno strato appiccicoso sulla superficie dell’unghia, noto come strato di dispersione. Questo strato deve essere rimosso utilizzando un cleanser specifico per gel o alcool isopropilico su un pad di cotone senza pelucchi. Passando delicatamente il pad sull’unghia, si eliminano eventuali residui, lasciando la superficie dell’unghia perfettamente liscia e lucida.
Dopo aver pulito la superficie dell’unghia, è importante controllare i bordi e la pelle intorno all’unghia per rimuovere eventuali residui di polvere o prodotto. Dopo la pulizia, la pelle intorno all’unghia, in particolare le cuticole, può risultare secca a causa dei prodotti chimici utilizzati durante la ricostruzione. L’applicazione di un olio per cuticole è quindi essenziale per nutrire e idratare la pelle, migliorando l’aspetto complessivo delle mani. Gli oli per cuticole sono formulati con ingredienti nutrienti, come oli di jojoba, mandorle dolci, vitamina E e altri agenti emollienti. Questi ingredienti penetrano nella pelle, nutrendola in profondità e aiutando a mantenere le cuticole morbide e flessibili e alcuni oli contengono anche fragranze delicate o ingredienti botanici per un’esperienza di benessere ancora più piacevole.
Quanto dura la ricostruzione delle unghie?
La durata della ricostruzione delle unghie può variare in base a diversi fattori, ma generalmente si attesta tra le 3 e le 4 settimane. Questo intervallo dipende principalmente dalla corretta esecuzione di tutti i passaggi per la ricostruzione unghie, dal tipo di materiale utilizzato (gel, acrilico o acrigel) e se si tratta di prodotti di qualità, dalla cura che si dedica alle unghie dopo il trattamento e dalla velocità di crescita delle unghie naturali.
Per quanto riguarda una ricostruzione unghie gel, la durata media è di circa 3 settimane ma che può arrivare anche a 4 settimane. Il gel è un materiale flessibile e lucido, che offre un risultato naturale, ma tende a richiedere ritocchi più frequenti poiché con il tempo e l’esposizione quotidiana può iniziare a sollevarsi, specialmente a causa della naturale crescita delle unghie. Le unghie ricostruite con acrilico, invece, tendono a durare più a lungo, generalmente fino 4 settimane perché l’acrilico è un materiale più rigido e resistente, ideale per chi cerca una durata maggiore, soprattutto se sottoposto a condizioni più “stressanti” per le unghie. L’acrigel, una combinazione delle proprietà del gel e dell’acrilico, offre una durata simile a quella dell’acrilico, combinando resistenza e flessibilità, con un risultato che può durare tranquillamente fino 4 settimane.
Un altro fattore importante che influenza la durata di una ricostruzione unghie è la cura post-trattamento. Per prolungare la durata della ricostruzione, è importante evitare l’esposizione eccessiva all’acqua, utilizzare guanti durante le faccende domestiche e applicare regolarmente olio per cuticole per mantenere la pelle idratata e sana. Infine, la velocità di crescita delle unghie naturali influenza direttamente la durata e quindi anche le tempistiche tra un refill e l’altro. In media, un’unghia cresce circa 3 millimetri al mese, il che significa che dopo 2-3 settimane sarà visibile la ricrescita alla base dell’unghia, segnalando il momento giusto per un refill.
Quanto costa la ricostruzione unghie
Il costo della ricostruzione unghie può variare notevolmente a seconda di diversi fattori, tra cui la tecnica utilizzata (gel, acrilico o acrigel), la complessità del lavoro richiesto, la qualità dei materiali, e il salone di bellezza o il professionista scelto. In generale, i prezzi possono variare da 30 a 100 euro o più per una seduta di ricostruzione unghie.
Fattori che influenzano il costo di una ricostruzione unghie:
1. Tecnica utilizzata
- Ricostruzione in gel: I costi per una ricostruzione in gel possono oscillare tra i 40 e i 70 euro, a seconda della lunghezza e delle decorazioni richieste.
- Ricostruzione in acrilico: Questa tecnica tende ad essere leggermente più costosa, con prezzi che vanno dai 50 ai 90 euro o più, poiché l’acrilico è un materiale più resistente e richiede una maggiore abilità nel modellamento.
- Acrigel: Una tecnica combinata che può costare tra i 50 e i 100 euro, offrendo i vantaggi del gel e dell’acrilico in un’unica soluzione.
2. Decorazioni e Nail Art
L’aggiunta di decorazioni, disegni complessi o applicazioni di strass può aumentare significativamente il costo della ricostruzione. Questi extra possono aggiungere 10-30 euro al prezzo base.
3. Posizione geografica e salone
I prezzi possono variare a seconda della posizione geografica e del prestigio del salone di bellezza. In grandi città come Milano o Roma, i costi possono essere più elevati rispetto alle zone più periferiche.
4. Esperienza del tecnico
– Un tecnico con maggiore esperienza e reputazione potrebbe addebitare di più per il suo servizio, ma spesso offre anche un risultato di qualità superiore e conosce tecniche più complesse come la realizzazione di unghie a muretto, allungamenti estremi e particolari decorazioni 3D.
Il refill unghie invece, necessario per mantenere la ricostruzione, ha un costo inferiore rispetto alla ricostruzione iniziale completa, generalmente si aggira attorno ai 25 e i 50 euro, a seconda del lavoro richiesto. Il costo di una ricostruzione unghie può variare notevolmente e sicuramente mantenere e regalarsi una ricostruzione unghie regolarmente, rappresenta un investimento che deve essere ben ponderato e preventivato perché le unghie crescono in continuazione e l’appuntamento in salone deve essere regolare.
Come si rimuove una ricostruzione unghie
La rimozione della ricostruzione unghie può essere eseguita in modo efficace e sicuro utilizzando vari metodi, tra cui l’uso della fresa, che è uno dei metodi più veloci e utilizzati dai professionisti del settore. La fresa è uno strumento elettrico dotato di punte rotanti di diversa grana, che permette di rimuovere rapidamente lo strato di gel, acrilico o acrigel senza dover ricorrere all’uso prolungato di solventi chimici come l’acetone.
Il processo inizia scegliendo una punta a grana grossa per rimuovere la maggior parte del materiale, e si procede poi con punte più fini per levigare e perfezionare la superficie dell’unghia. Questo metodo, se eseguito correttamente, riduce notevolmente il tempo necessario per la rimozione e minimizza l’esposizione delle unghie all’acetone, che può essere disidratante. Tuttavia, è importante che la fresa venga utilizzata da mani esperte, poiché un uso improprio potrebbe danneggiare la lamina ungueale naturale. Una volta rimosso il materiale, l’unghia viene levigata con un buffer e idratata con olio per cuticole per mantenere la pelle e le unghie sane.
Come togliere la ricostruzione unghie a casa
Rimuovere la ricostruzione unghie a casa richiede attenzione e pazienza per evitare di danneggiare le unghie naturali. Anche se il metodo più veloce è l’uso di una fresa professionale, a casa si può optare per una combinazione di limatura e immersione in acetone, che è più sicura per chi non ha esperienza con strumenti elettrici. Vediamo i passaggi per rimuovere la ricostruzione unghie a casa senza danneggiare il letto ungueale:
1. Limatura dello strato superficiale – Si inizia limando lo strato superiore di gel, acrilico o acrigel utilizzando una lima a grana grossa (100/180). Questo aiuta a rompere il sigillo del top coat e ridurre lo spessore del materiale, facilitando poi la rimozione con l’acetone. Bisogna fare però molta attenzione a non limare troppo vicino all’unghia naturale per evitare di danneggiarla.
2. Impacco con acetone – Si prosegue imbevendo dei batuffoli di cotone in acetone puro (preferibilmente acetone specifico per la rimozione di gel o acrilico) e applicandoli su ciascuna unghia. Poi si avvolge ogni dito con un pezzo di carta stagnola per fissare il cotone e permettere al calore di accelerare il processo e si lascia agire l’acetone per 20-30 minuti. Questo processo aiuterà a sciogliere il materiale e renderlo più facile da rimuovere.
3. Rimozione del materiale – Dopo il tempo di posa, si rimuove la carta stagnola e il cotone e con un bastoncino di legno d’arancio o un pusher si solleva delicatamente il materiale ammorbidito dall’unghia. Se il materiale non si solleva facilmente, è possibile ripetere l’impacco con acetone per altri 10 minuti.
4. Levigare l’unghia – Una volta rimosso tutto il materiale o quasi, bisogna levigare la superficie dell’unghia con un buffer a grana fine per rimuovere eventuali residui e rendere l’unghia liscia. Questo aiuta anche a rimuovere eventuali righe o irregolarità causate dalla rimozione.
5. Idratazione – Dopo la rimozione, è essenziale idratare sia le unghie che la pelle circostante e per farlo si può applicare un olio per cuticole e massaggia delicatamente per aiutare a ripristinare l’umidità persa durante il processo. Questo passo è fondamentale per mantenere le unghie sane e prevenire la secchezza.
Quando si decide di voler togliere la ricostruzione unghie a casa in autonomia bisogna ricordarsi di non forzare mai la rimozione del materiale, poiché questo può causare danni alla lamina ungueale naturale. Se il materiale è ancora troppo duro, meglio ripetere l’immersione in acetone o procedere con più limatura e lasciare uno strato sottile di ricostruzione per non rischiare di danneggiare l’unghia naturale. Inoltre è bene tenere presente che a differenza di uno smontaggio professionale, rimuovere la ricostruzione a casa richiederà sicuramente più tempo.
FAQ Domande frequenti sulla ricostruzione unghie
Cos’è la ricostruzione unghie?
La ricostruzione unghie è una tecnica estetica che permette di allungare, rinforzare e modellare le unghie naturali utilizzando materiali come gel, acrilico o acrigel.
Quanto dura la ricostruzione unghie?
In media, la ricostruzione unghie può durare tra le 3 e le 4 settimane, a seconda del materiale utilizzato e della cura post-trattamento.
Qual è la differenza tra gel, acrilico e acrigel?
Il gel è flessibile e ha una finitura lucida, ideale per chi cerca un aspetto naturale e brillante. L’acrilico, invece, è più rigido e resistente, adatto a chi desidera unghie molto forti e durature. L’acrigel, o polygel, combina le migliori qualità di gel e acrilico, offrendo la resistenza e la durezza dell’acrilico insieme alla leggerezza e flessibilità del gel, risultando facile da applicare e confortevole da indossare
Quanto costa la ricostruzione unghie?
Il costo della ricostruzione unghie varia tra 30 e 100 euro, a seconda del tipo di trattamento, della complessità delle decorazioni e della reputazione del salone.
La ricostruzione unghie danneggia le unghie naturali?
Se eseguita correttamente e con la giusta cura, la ricostruzione unghie non dovrebbe danneggiare le unghie naturali. È importante rivolgersi a un professionista esperto e seguire le raccomandazioni per la cura post-trattamento.
Come si rimuove la ricostruzione unghie?
La rimozione può essere fatta tramite immersione in acetone, uso di una fresa professionale o una combinazione di questi metodi, prestando attenzione a non danneggiare l’unghia naturale.
Quali sono i materiali necessari per la ricostruzione unghie?
Gli strumenti essenziali includono lime di varie grane, buffer, lampada UV o LED, pennelli specifici, tip o cartine per l’allungamento, primer, bonder, top coat e olio per cuticole.
È possibile fare la ricostruzione unghie a casa?
Sì, è possibile, ma richiede esperienza, manualità e gli strumenti adeguati. Per un risultato ottimale e sicuro, è consigliabile affidarsi a un professionista.
Quante volte si può fare il refill?
È possibile fare il refill più volte consecutivamente senza dover rimuovere completamente la ricostruzione, a patto che l’unghia e il materiale ricostruito siano in buone condizioni.
Qual è la differenza tra ricostruzione unghie e manicure semipermanente?
La ricostruzione unghie comporta l’uso di materiali per allungare e modellare l’unghia, mentre la manicure semipermanente si limita all’applicazione di uno smalto a lunga durata, senza modificare la lunghezza o la forma dell’unghia.
La ricostruzione unghie offre davvero un mondo di possibilità per chi desidera mani sempre curate e nail art sempre nuove! Dalla scelta dei materiali alle tecniche di applicazione, ogni dettaglio contribuisce a un risultato che unisce estetica, funzionalità ma anche protezione, perché una bellissima ricostruzione delle unghie risulta essere anche un’ottima soluzione per chi ha unghie deboli. Inoltre con la giusta attenzione ai passaggi fondamentali e una cura adeguata, la ricostruzione può durare a lungo, garantendo unghie belle e resistenti.
Redazione Trucchi.tv💄